Capitolo 48!


-Quella notte passò così, tra rabbia, delusione e assenza del proprio lui e della propria lei. Zac passò la notte sveglio di sotto nel divano, guardando il soffitto, non prendeva sonno, pensavo e ripensavo al litigio con Vanessa, non avevo mai litigato così, soffriva ma non era solo, anche lei che cercava di dormire nel loro letto così grande che si gira e si rigira anche lei ripensando al loro litigio, qualche lacrima l’accompagnava insieme a tutti i pensieri-

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-Vanessa si alzò presto, anzi direi prestissimo, alle 07:00 era in piedi, si fece una doccia, e indosso la prima cosa che trovò, si truccò leggermente e lasciò i capelli mossi cadere tra le sue spalle, scese di sotto sapendo di trovarlo lì e che ci sarebbe stata un’ennesima litigata, ma non fù così, Zac dormiva, si fermò ad osservarlo per quasi 10 minuti, teneva la mano sulla collana che lui le aveva regalato al compleanno, un altro sguardo di sfuggita ed uscì di casa per fare colazione al Paty’s, mentre stava per entrare, le squilla il cell-

V:Pronto?

A:Tesoro..

V:Ehi, Ash..

A:Dove sei?

V:Sto entrando al Paty’s per fare colazione!

A:Sto arrivando, non ordinare, devo parlarti!

V:Va bene, ti aspetto..

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-Vanessa è seduta su uno dei tanti tavolini ad aspettare la sua migliore amica, finalmente la porta si apre e la vede, le era mancata tantissimo, da lontano le regala uno dei suoi bellissimi sorrisi, Vane si alza per abbracciarla, come se non si vedessero da anni-

A:Tesoro come stai?

-Vanessa fa un sorriso finto per non far preoccupare l’amica e le risponde-

V:Bene..tu?

-Vanessa poteva fingere quanto voleva, ma Ashley non ci cascava, la conosceva troppo bene-

A:Io sto bene, ma tu menti!

-Vanessa cerca di cambiare discorso-

V:Cosa volevi dirmi?

A:Niente, voleva vederti, l’ultima volta ti ho visto a pezzi!

-Vanessa risponde sarcastica-

V:Già!

…:Volete ordinare?

A:Prendiamo 2 caffè e due cornetti al cioccolato, giusto Vane?

V:Si, certo..

…:Bene, arrivano subito!

A:Grazie..

V:Jared come sta?

A:Bene, e Zac?

-Vanessa diventa triste appena sente il nome di Zac, Ashley capisci già tutto-

A:Ho capito, cosa è successo stavolta?

-Vanessa la risponde disperata, un po’ arrabbiata, con un gran delusione dentro di sé, e con quei gli occhi che da settimane brillavano sempre-

V:Ash, mi sono stancata, mi tratta come se avessi due anni, sai cosa mi ha detto? “Dopodomani parto, promettimi che mangi e che dormi” Sono stanca di questa situazione.

A:Tesoro non so cosa dirti.

V:E’ tutto così strano, non lo so, sono cambiata io, è cambiato lui, non so proprio!

A:Non dire così, vedrai che si aggiusterà tutto.

…:Prego.

A&V:Grazie.

V:E se le cosa migliore fosse prenderci una pausa?

A:Non dirlo neanche per scherzo. Zac darebbe la vita per te, non peggiorare le cose, starai più male e anche lui.

V:Ash io già sto soffrendo.

A:Insieme supererete tutto!

-Vanessa annuisce, ma non è troppo convinta-

A:Ora vado, ho un’intervista, tu vai a casa e chiarite!

V:Va bene.

-Le due ragazze escono insieme dal Paty’s si abbracciano affettuosamente e ognuna entra nella propria macchina, Vanessa torna a casa, entrando nota che Zac non è più sul divano, si siede su una poltrona e chiude gli occhi, la notte non aveva dormito, era stanchissima-

Z:Vedo che neanche tu abbia dormito questa notte.

-Vanessa riconoscendo quella voce apre subito gli occhi, sapeva che era dietro di lei, non si gira, risponde senza guardarlo-

V:Tu però hai dormito.

Z:Non direi.

-Zac si siede sul divano, qualche minuto di silenzio che poi Zac interrompe-

Z:Ci vado solo perché siamo alla fine.

V:Non ti preoccupare, vai pure!

-Di nuovo piomba il silenzio in quella stanza tanto grande ma che a volte può essere tanto piccola e soffocante per entrambi-

V:Mi rendo conto che ho sbagliato.

-Zac non capendo a cosa si riferisci, dolcemente le risponde-

Z:Cosa tesoro?

V:Ricordi, quando abbiamo fatto il provino per High School Musical?

Z:Certo.

V:Dopo averlo fatto, tu eri strano, andasti allo scoglio perché avevi paura che qualche film ci potesse dividere, che il successo ci potesse dividere, io ti dissi che nessuno ci avrebbe diviso.

-Zac capisce quello che Vanessa vuole dirgli-

V:Ti ho mentito, e questa è la prova, Zac ci stiamo dividendo.

Z:No, Vane non è cos…

-Vanessa si alza in piedi in modo da interrompe quello che stava dicendo e guardando per terra gli disse-

V:Zac prendiamoci una pausa.

-Zac non risponde, non si aspettava una frase del genere, piomba di nuovo il silenzio, poi Vane si gira per dirigersi di sopra nella loro stanza, ma Zac arrabbiato e deluso dalla sua scelta gli disse-

Z:E così, vuoi una pausa?

-Vanessa si gira, torna indietro e anche lei in modo arrabbiato per tutto quello che ha passato le risponde a tono-

V:Si, se ci rifletti un po’ è la cosa migliore. Oh no dimenticavo a te non te ne frega niente. Giusto Efron?

-Zac non sa cosa pensare, non si rende conto di quello che dice, quel modo in cui Vanessa lo chiamava per lui era come morire-

Z:Dimmi la verità, tu non vuoi una pausa, tu la vuoi fare finita.

-Vanessa non risponde le lacrime stanno quasi per scendere, ma qualcosa blocca quelle lacrime-

Z:Giusto Scarafaggietta?

-Quella è la parola che bloccò tutte le lacrime e le provocò una rabbia immensa-

V:Giusto Efron.

-Quelle furono le ultime parole dette a Zac, poiché dopo lei salì di corsa le scale per andare a fare la valigia, se ne andava, in fretta e furia raccoglie l’indispensabile, scende di sotto, lui è seduto sul divano, guarda attentamente ogni sua mossa, non appena sente la porta d’ingresso fare un forte rumore una lacrima cade anche sul suo viso, prende a calcio qualsiasi cosa-

…I pensieri di Vanessa..

-Sono uscita ora di casa, ho sbattuto la porta con tutta la forza che ho, lo sento gridare, riesco a capire che sta prendendo tutto quello che vede a calci, prendo le chiavi della macchina e me ne vado, destinazione New York-