01/08/2013
0 recensioniIl coraggio di una nonna e la forza di un nipote
I difetti elencabili di Augusta erano davvero tanti. Ogni persona che la incontrava per la prima volta poteva stilarne molti in pochi minuti. Tra tutte le sue imperfezioni però nessuno poteva dire che la signora Paciock fosse una donna debole. Nonostante la sua età, le numerose perdite e il numero impressionante di sigarette babbane che fumava Augusta stava correndo veloce sulle gambe che un tempo avevano fatto sospirare Hogwarts, scagliando incantesimi a destra e sinistra, contro qualsiasi Mangiamorte le si parasse davanti, facendo attenzione a mettere la parola ’fine’alla loro vita. Augusta correva, perché aveva saputo della battaglia. Correva perché gli avevano detto che suo nipote era nella mischia, a combattere per il mondo che anche i suoi genitori avevano protetto. Correva, perché voleva trovarlo solamente per dirgli che lo amava.
Dalla scala principale la donna riconobbe da lontano la zazzera disordinata di Neville e la vecchia divisa che era stata del padre. Gli si avvicinò, continuando a schiantare tutto e tutti, finché intorno a lei e al nipote si creò un piccolo cerchio di precaria tranquillità.
«Nonna! Ma che ci fai qui? Torna a casa, è pericoloso!» disse il ragazzo esterrefatto, temendo per la donna che lo aveva cresciuto.
Augusta sorrise, anche Frank, quando si erano ritrovati in uno scontro, le aveva detto di scappare via, e lei lo aveva fatto, da quel giorno suo figlio non ricordava neanche il proprio nome.
«Non vado da nessuna parte giovanotto, sono qui per far crepare questi bastardi».
Il giovane Grifondoro la guardò orgoglioso, quella era la donna forte che conosceva, non si sarebbe mai aspettato niente di diverso.
«Neville, sono fiera di te. E lo sono anche Alice e Frank, ne sono sicura».
«Ti voglio bene Nonna, grazie di tutto».
La donna lo abbracciò rudemente, perché era tutto ciò che le rimaneva e questa volta avrebbe combattuto contro tutti coloro che avessero provato a portagli via la sua unica famiglia.
Sarebbe stata capace di uccidere Lord Voldemort in persona.