Era Natale... Erano tutti riuniti in casa Ron, c’erano Harry e Ginny,Fred, George e Angelina, Hermione e Ron, c’erano anche Luna e Neville e, in teoria, sarebbe dovuta essere una giornata di festa, perché Harry aveva chiesto a Ginny di sposarlo e lei aveva accettato, ma Hermione non si sentiva bene e andò a letto,Ron decise di portarle da mangiare ma, purtroppo, Hermione non stava male davvero: era andata sopra per cercare la conferma che Ron se ne volesse andare via da lei! E qualcosa lo trovò, una valigia gli armadi erano praticamente vuoti, e nella valigia un anello… Hermione iniziò a saltellare per tutta la camera, credendo che fosse per lei, ma quando Ron le spiego la verità iniziare ad urlare, nessuno capiva cosa stava succedendo e quando salirono per vedere che cosa succedeva trovarono solo Hermione in piedi tremolante con 40 di febbre e un mal da farla svenire sul letto.

-Che cosa è successo? Ron dove è andato?- chiese Ginny dopo qualche minuto di silenzio.

-Se ne è andato… Mi dispiace Harry! E mi scuso anche con t…- Hermione non riusciva a parlare - con te Ginny, non volevo ro-rovinarvi la festa!

-George aiuta Hermione a mettersi a letto, io vado a prendere le medicine e voi TUTTI fuori! – disse Molly prima che harry e/o Ginny potessero rispondere…

-GEORGE C’E’ ANGELINA GIU’… LA VUOI LASCIARE SOLA?-gridò Hermione mentre tutti uscivano e George si avvicinava.-Resta Fred!

Fred sorpreso, forse molto più di George, tornò in camera e fece mettere a letto Hermione, quando stava per uscire senti Hermione che lo chiamava…

-Non lasciarmi sola - ansimo’ lei.

-Sono un Weasley, ma non mi chiamo Ron! – scherzò Fred, ed Hermione cercò di ridere ma con scarsi risultati, iniziò un pianto silenzioso, ma Fred visto che non la sentiva, si avvicinò per controllare se dormiva e si accorse che in realtà era sveglia e piangeva… Allora si alzò, andò dal lato opposto del letto e si stese accanto a lei, da quel lato del letto che da una vita ormai era stato occupato solo da Ron! Fred cercò di asciugarle le lacrime e, nel frattempo iniziò a raccontargli di tutte le volte che, la propria mamma specialmente, non distingueva mai lui e il fratello e gli disse che lei era importante perché era la seconda persona che li distingueva senza problemi.

-La prima è Angelina?- chiese Hermione e Fred gli fece cenno di si con il capo.

Tra le lacrime di Hermione e gli aneddoti di Fred si erano fatte le due e mezza e i due si addormentarono.

La mattina dopo Hermione si svegliò, ma era sola e pensò che Fred era solo un suo sogno, ma dopo pochi minuti la porta si spalancò e entrò Fred con un vassoio pieno di cose e con un bellissimo sorriso (bello ma strano rispetto al solito) le disse:

-BUON GIORNO! Come si sente la mia paziente sta mattina?

-Benissimo, non ho più bisogno di nessun infermiere! Non si sente niente, non c’è nessuno giù?- chiese Hermione preoccupata dell’idea di rimanere da sola con Fred

-Sono le 6 di mattina dormono tutti, solo tu ti svegli a quest’ora!- le disse lui

-George dov'è Fred?- chiede Hermione 

-E’ giù- rispose George- vuoi una mano a scendere?-continuò

-E perché dovrei scendere?- chiese stupita Hermione

-Ti facevo intelligente Granger, non stupida! - disse George facendogli l'occhiolino e lei capì subito a chi si riferiva!

-Sarà, comunque esci così io mi cambio e faccio colazione, poi scendo e ringrazio Fred!- disse Hermione aprendo la porta per farlo uscire.

Passò un’ora e mezza e Hermione ancora non scendeva; Fred andò da George e si fece ripetere per l’ennesima volta ciò che gli aveva detto, visto che però ancora non scendeva decise di salire… E LA TROVO’ A STUDIARE! Come aveva fatto a non pensarci? Tra poco avrà gli esami e ieri non aveva studiato per niente…

Fred si avvicinò alla porta e la aprì leggermente per ammirarla bene.

-Perché hai mandato George? Se salivi prima facevamo colazione insieme!- disse un po’ offesa la ragazza.

-Possiamo ancora fare colazione insieme, non hai toccato niente- precisò Fred indicando il vassoio.

-DEVO STUDIARE…- precisò la ragazza- sei pregato di uscire! –continuò con gli occhi lucidi.

-Ma che è successo? Ieri sera ti era calmata, stai così per Ron?- chiede Fred preoccupato

-Ron può anche buttarsi giù da un ponte, ORA non mi interessa!- disse lei con voce sempre più alta e con una lacrima che scendeva, per non farla notare a Fred,ma lui la notò lo stesso e la abbracciò da dietro.

Hermione divenne tutta rossa e cercò di divincolarsi, ma prima che lei potesse accorgersene disse “GRAZIE!” e si ritrovò seduta per terra con la penna in mano e Fred al suo fianco che la guardava e le scostava i capelli per guadarla ed Hermione, seguendo quello che le hanno sempre detto i suoi genitori (Carpediem-->Cogli l’attimo), si gettò tra le braccia di Fred, caddero per terra tutti e due e lei lo baciò. Ma in quel preciso momento Ron aprì leggermente la porta!