Dopo 9 mesi passati sui libri, Vittoria si gode le meritate vacanze. Allora decide di scendere in giardino per stare all’aria aperta e mentre gioca con la sua sabbiera scopre che all’interno c’è una strana chiave d’oro. Non sapendo che cosa aprisse, Vittoria si mette a cercare la serratura di quella che per lei è una chiave fantastica, perché non ne aveva mai vista una così bella e luccicante. 
Vitt: “Chissà cosa apre questa chiave. Una porta?.. Uno scrigno? ..Un cancello?.. Forse qualcosa di segreto..o addirittura magico! Quale potrebbe essere un posto segreto? ..mmh..non saprei..forse..la cantina!”
Vittoria allora scende in cantina alla ricerca della serratura della chiave dorata. Dopo aver cercato a lungo, si ritrova al punto di partenza.
Vitt: ”Dove posso cercare adesso? Forse...in soffitta!”
La bambina sale in soffitta dove comincia a cercare tra gli scaffali pieni di polvere, ma non trova ancora niente.
Allora Vittoria prova ad andare nel ripostiglio dove cerca molto attentamente tra i vari scatoloni, ma la serratura non si trova nemmeno qui.
Vitt: “Ho cercato dappertutto, ma non ho trovato nulla!! Questa chiave non apre niente, dovevo aspettarmelo. L’avrà persa qualcuno.”
Tristemente Vittoria torna in giardino e si rimette a giocare con la sabbiera.


Mentre gioca con la sabbiera, Vittoria nota qualcosa che brilla in mezzo all’erba. Si avvicina quindi a questo strano oggetto e trova una porta chiusa. Incuriosita va a prendere la chiave dorata e prova ad aprire la porta. Una volta aperta, trova un cartello con delle parole scritte così in piccolo che nessuno riuscirebbe a leggerle. Vittoria decide quindi di andare in casa a prendere la lente di ingrandimento così da poter leggere quelle minuscole parole. Tornata alla porta, si mette a decifrare la scritta. 
Sul cartello sono incise queste parole: “Giardino segreto di William. Colui che ha trovato la chiave ne faccia buon uso.”
Vittoria, incuriosita, decide allora di andare alla scoperta di questo posto.


Vittoria entra in uno strano tunnel e decide di percorrerlo. Arrivata alla fine, viene colta di sorpresa dalla luce abbagliante. Dopo alcuni secondi in cui la vista si era abituata al sole, Vittoria scopre un fantastico giardino, pieno di fiori, alberi e frutti. C’è un lago bellissimo che sembra incantato, l’acqua è fresca e buonissima. Un posto così bello Vittoria non l’aveva mai visto.


Visitando il giardino, la bambina trova una curiosa grotta e decide di andare dentro per vedere cosa contiene. Ma un rumore insolito spaventa Vittoria che corre subito fuori. Dalla grotta esce un drago furioso.
Dr: “Chi osa entrare nel giardino di William?”
Vitt: “Ma tu parli?” 
Dr: “Vattene bambina! Non tornare mai più!”
Vittoria allora se ne va, triste e stranita. I draghi non esistono, soprattutto quelli parlanti! Si deve essere sognata tutto. La piccola allora torna a casa, ma è decisa a tornare nel giardino per scoprire la verità.


Il giorno dopo Vittoria torna nel giardino e appena il drago la vede lui si arrabbia.
Dr: “Che ci fai ancora qui? Vattene via!”
Vitt: “Aspetta! Perché mi dici di andare via?”
Dr: “Solo chi trova la chiave dorata ha il diritto di conoscere il giardino!”
Vitt: “Ma io ho trovato la chiave.”
Dr: “La chiave!! Ma allora tu..sei la prescelta! Vieni, ti farò vedere il giardino di cui io, insieme ad altri miei amici, ne siamo i guardiani. A proposito, io mi chiamo Charm.
Vitt: “Io mi chiamo Vittoria.”
Dr: “Vittoria, visto che tu hai trovato la chiave diventerai guardiana di questo posto insieme a me e ai miei amici. Vieni con me: ti mostrerò questo luogo incantato e ti farò conoscere gli altri guardiani.
Vitt: “Charm, ti prometto che come guardiana mi impegnerò a proteggere il giardino.”


Charm allora mostra il giardino a Vittoria e le fa conoscere gli altri guardiani.
Dr: “Allora, questo giardino è un portale che collega il mondo degli umani a un mondo popolato da creature fantastiche e non solo. Alcuni animali sono uguali a quelli che ci sono sulla Terra dove vivi tu. I guardiani sono 4. Ecco Seandra!”
Lib: “Ciao Charm! Chi è questa bambina?”
Vittoria si guarda in giro, non vede nessuno oltre a Charm e un piccolo insetto.
Dr: “Lei è Vittoria. Vittoria, lei è Seandra, è una libellula ed è una dei 4 guardiani insieme a me. Seandra, questa bambina ha trovato la chiave e di diritto diventerà guardiana insieme a noi. Vai a chiamare Aragog e Nagini. La devono conoscere anche loro.
Lib: “Vado subito a cercarli. Saranno contentissimi!”
Seandra allora vola subito via. Vittoria invece è molto incuriosita.
Vitt: “Charm, chi sono Aragog e Nagini? Sono gli altri guardiani?”
Dr: “Si. Aragog è un ippogrifo. Nagini invece è una tigre.”
Nel frattempo sono arrivate le 3 creature che danno un benvenuto generale a Vittoria che viene accolta come quinta guardiana del giardino.

Aragog, l’ippogrifo, comincia a parlare.
Ipp: “Vittoria, devi sapere che c’è un basilisco di cui non ti devi fidare, perché è cattivo. È da molto tempo che cerca di rubare il cuore del giardino dove sono presenti erbe magiche potentissime. Vuole preparare una pozione che rende immortale chi la beve.”
Nagini, la tigre, le spiega quindi il suo dovere di guardiana.
Tig: “Quindi come guardiana dovrai aiutarci a proteggere il giardino da questo animale, il cattivo Alakazam. Se dovesse esserci una guerra, ci dovrai aiutare a sconfiggerlo. Tu hai trovato la chiave, sei tu la prescelta che ci aiuterà a proteggere il cuore e a sconfiggere il basilisco. Ti senti pronta per questa sfida?”
Vittoria è abbastanza impaurita, ma le avventure le piacciono molto e non vuole tirarsi indietro.
Vitt: “Si, mi sento pronta. Come guardiana prescelta vi darò una mano per proteggere il giardino da Alakazam e se serve vi aiuterò a sconfiggerlo.”


Il giorno dopo Vittoria torna nel giardino segreto e trova Seandra molto triste.
Vitt: ”Seandra, cos’è successo?”
Lib: “Alakazam è venuto qui prima che tu arrivassi. Ci ha minacciati di rubare il cuore del giardino e ha preso alcune delle più potenti erbe che sono coltivate qui. Se continua così dovremo prepararci per il più grande scontro che si sia mai visto nel giardino. Ora devo andare da Charm, Aragog e Nagini per raccontargli tutto. Vieni con me?”
Vitt: “Certo.”
Seandra e Vittoria si incamminano verso il cuore del giardino, il luogo di ritrovo dei guardiani, dove trovano i 3 animali che cercano di contrastare un essere enorme quanto Charm.
Vitt: “Seandra, chi è quell’animale orrendo?”
Lib: “Lui è Alakazam! È tornato! Sembra che Aragog, Nagini e Charm stiano cercando di mandarlo via. Vieni, andiamo da loro ad aiutarli.”
Ma il basilisco scompare subito e i 3 animali si avvicinano a Seandra e Vittoria. Allarmati, raccontano alle 2 le minacce di Alakazam. Lui vuole prendersi il cuore del giardino ed è pronto anche ad uno scontro se è necessario.
I guardiani allora decidono di prepararsi a questa battaglia.


Per un’intera giornata i quattro guardiani insieme a Vittoria cercano di escogitare un piano per combattere Alakazam una volta per tutte. Insieme vanno a chiamare tutti gli animali loro alleati, si allenano e si preparano per la più grande guerra mai vista nel giardino. 


La notte si avvicina e lo scontro sta per iniziare. Un esercito di animali guidati da un ippogrifo, una tigre, un drago, una libellula e una bambina si fa luce nel giardino in attesa. Ma non c’è molto da attendere. Un Basilisco gigante si presenta subito, pronto a combattere insieme al suo piccolo esercito. La guerra comincia. Alakazam si avvicina e subito Seandra gli va incontro. La libellula vuole distrarlo e visto che è piccola si fa aiutare da tutte le sue compagne. Le libellule volano intorno al cattivo che le scaccia via. Allora Aragog prende la rincorsa e si libra nel vento con gli altri suoi amici ippogrifi: il Basilisco prova a prenderlo come un gatto che cerca di prendere un filo sospeso in aria. Nel frattempo le libellule se ne vanno e Nagini, insieme a Charm, corrono incontro ad Alakazam impegnato a seguire Aragog e gli ippogrifi. Ma il loro obbiettivo non è colpire quell’animale enorme, ma il suo esercito. Lo sconfiggono e i 2 si voltano verso Vittoria. Vittoria la piccola guardiana, Vittoria la prescelta. Lei deve sconfiggere Alakazam. Allora la bambina tira fuori una spada argentata e cammina verso il Basilisco.


Alakazam è riuscito a liberarsi di Aragog, l’ha mandato via insieme agli altri ippogrifi. Ora la sua attenzione cade su Vittoria che si avvicina a lui piano piano con una spada luccicante in mano. La bambina lo guarda con aria di sfida e il Basilisco si avvicina a lei, pronto a sconfiggerla. Vittoria, presa dalla paura, si mette a correre e scaglia contro di lui la spada che gli trafigge il cuore. Ma Alakazam non sembra morto, anzi, cerca di colpire Vittoria con la sua coda. I 2 si guardano attentamente negli occhi. Dopo un po’, Alakazam cade a terra morto. La guerra è finita e la pace sorge con l’alba di quel giorno tanto atteso da tutte le creature presenti nel giardino.


Il giardino finalmente è salvo. I 4 guardiani ringraziano Vittoria per il suo aiuto e la bambina li ringrazia per questa meravigliosa avventura. Finalmente torna a casa, dai suoi genitori e va a dormire. 
Il giardino rimarrà sempre segreto e Vittoria ci tornerà ogni estate, anche quando avrà un marito e dei figli. I suoi bambini diventeranno a loro volta guardiani e così succederà anche ai figli dei suoi figli. Conosceranno Charm il drago, che spaventò Vittoria quando entrò per la prima volta nel giardino, Seandra la libellula, che seppur piccola si rivelò una grande amica, Aragog l’ippogrifo e Nagini la tigre, che convinsero Vittoria ad aiutarli a proteggere il giardino. E i 4 guardiani parleranno a loro di Vittoria, una bambina che non ha mai smesso di sognare nemmeno da grande, che dopo aver trovato quella magica chiave dorata non ha mai perso la speranza. 
E voi, continuerete a sognare?