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Autore: xxbrokenrose    02/10/2004    6 recensioni
Pensieri di una ragazza emotiva ...
Genere: Generale, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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La consegna di un foglio a righe... un semplice foglio a righe, con sopra due calligrafie diverse, una scritta a penna nera, e l'altra in penna rossa. Alla fine del foglio c'è un numero scritto in rosso... 8. Otto.

Semplicemente una linea che si attorciglia e che, alla fine, si riunisce. L'ottavo numero cardinale, che nella numerazione araba viene indicato “8” e in quella romana “VIII”.

Ma in una scala da Uno a Dieci, è un bel traguardo ... È un voto, ... un bel voto.

E in un attimo sopraggiunge il sorriso, la felicità ... e la felicità, come tale, la condividi con gli amici.

“Quanto hai preso?” “Sette, e tu?” “Io Otto!” ... È come una piccola grande sfida... chi prende il voto più alto?

“Ah ah! Io ho preso Otto e mezzo!”. Battuta... per solo mezzo punto. Vabbè, non è molto, e allora scherzosamente “La sfida tra noi è ancora aperta!!!”. E si ride.

Ma, come in ogni classe, c'è sempre chi fa il verso, °La-sfida-tra-noi-è-ancora-aperta!-Gne-gne-gnee!°, e rovina tutto. Ma all'inizio nessuno ci dà peso.

E parli con il compagno di banco... che errori ha fatto, se se l'aspettava,... Ma di nuovo quella persona dietro di te, continua... °Ah, come se la tira ... Sfigata!°.

E tu non ascolti, visto che ti puoi alzare, vai dalle amiche dall'altra parte della classe, e inizi a parlare del tema... e sempre con quella persona che sottovoce sussurra °Guarda che deficiente... tutta contenta ... che sfigata...°. E tu ancora non ascolti, ma inizia a darti fastidio, e pensi <... ora gli tiro un pugno ...>, ma non lo fai, perchè ti controlli. Ancora parole, e risate.

Finché ti becca su un argomento che ti sta a cuore, che condividi con gli amici, ma che a lui non interessa...

°Il Signore degli Anelli... tutta merda!°. Tu hai la tentazione di mangiarlo vivo, ma, di nuovo, non lo fai. Non ascolti. Torni al posto e tranquillamente leggi per bene il tuo tema, in santa pace.

Ma quando qualcuno ti parla sottovoce dietro l'orecchio, dicendoti parole che, normalmente, non ascolti, ma che in quel momento ti risultano cattive, perchè contrastano con la tua felicità.

°Sfigata ... cogliona ... deficiente ...° e tu non vuoi farci caso.

Si dice che quando una persona è arrabbiata deve contare fino a Dieci prima di parlare, e tu lo fai... Conti fino a Dieci,... Venti,... Trenta,... Aspetti anche un minuto se necessario, ma se le parole sono proprio accanto al tuo orecchio, e sono sempre lì, che ti entrano nella testa, e ti danno fastidio... ti fanno male... In un attimo perdi il controllo.

Ti alzi e cominci a gridare... “Finitela! Avete rotto i coglioni! La finite sì o no di fracassarmi le palle? Cos'è? Sei solo geloso... perchè io sono riuscita ad avere un voto migliore del tuo, perchè io (con molta probabilità) faccio pensieri più profondi dei tuoi! Perchè io faccio lavorare il mio cervello, mentre tu pensi solo a quali bacchette userai il pomeriggio per suonare la tua cazzo di batteria!!!”. E mentre gridi, inesorabili lacrime iniziano a percorrerti le guance ed il viso. Singhiozzando silenziosamente ti giri e ti risiedi.

E mentre tutti incominciano a capire che ti hanno davvero dato fastidio, che hanno avvero superato il limite.

Ti stai tranquillizzando, ma alle tue orecchie giungono ancora le stesse parole malevole di prima... resti erma e ascolti, per capire se è vero o solo una tua impressione... e purtroppo non le stai immaginando.

In quel momento ti senti talmente furiosa, talmente incazzata da non pensare più; hai in mente solo le parole spaccare e faccia, se non di peggio.

Di nuovo ti volti verso il diretto interessato e gli molli un ceffone. “SMETTILA DI ROMPERE IL CAZZO!" gridi con la voce rotta tra le lacrime. E uno sberlone che ti ritorna, e intanto, ti raggi sulle gambe per non cadere indietro. Ci devono pensare gli altri a farti smettere, il tuo compagno di banco si alza e ti rimette sulla sedia, mentre tu pensi solo a rompere il naso a chi ti ha fatto male con le parole.

Quando finalmente riesci a controllarti, ti senti a terra, mentre le lacrime continuano a scendere copiosamente dai tuoi occhi. Respiri profondamente per calmarti, ma ti senti inutile... <... non dovevo reagire ...>, non lo pensi tanto perchè potresti avergli fatto male, ma perchè così ti rendi conto... <... che carattere di merda ...>.

-

Pensate sia bello avere sempre queste parole nelle orecchie? Da persone che fanno i lecchini, quando serve loro qualcosa ... Ti sembra tutto troppo assurdo ... Ti chiedi perchè devono capitare tutte sempre a te... Impari a conoscere il tuo carattere ... Credevi di avere un carattere forte? Ti sbagli, sei debole. Credevi di poterti controllare? Sbagliato, sei solo impulsiva,... Perchè mentre hai agito così, non è che volevo solo farlo smettere... volevi proprio fagli male.

Ti chiedi perchè, quando sei felice, ci deve essere sempre qualcosa che ti rovina la festa ... A volte ti viene da credere di non poter essere felice ... Benissimo! Ditemelo, allora. Almeno così non avrò più la stupida convinzione che niente potrà spegnermi il sorriso...

Forse pensate che io sia pazza... no. Sono solo un a ragazza emotiva.



- -



Nota: L'ho scritto un pomeriggio, mentre mi sentivo molto giù... In effetti è successo davvero quello che ho scritto... Non sono per niente contenta di come ho agito, anche se devo ammettere che ho provato una certa soddisfazione a mollargli quel ceffone...


28.09.2004

   
 
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