Il caffè, per essere buono, deve essere nero come la notte, caldo come l'inferno e dolce come l'amore.
Michail Bakunin
Caffè
Caffè. Ha bisogno di caffè.
Elena si trascina per casa simile a un fantasma, dirigendosi verso la cucina, da dove proviene l'odore penetrante dei chicchi macinati.
Quando fa capolino dalla soglia, l'espressione che ha sul viso quasi fa sobbalzare Damon, intento a sistemare le tazzine sul tavolo. Sembra uno zombie.
Si avvia verso la sua sedia con passi pesanti, ignorando bellamente il fidanzato che, confuso, sta aspettando il fischio della caffettiera davanti ai fornelli. Potrebbe volerci un po'.
Lui le si avvicina da dietro, cauto, un'espressione stranita in viso.
Appoggia le mani sul tavolo, sovrastandola e poggiando il mento sul suo capo, in attesa di una reazione quale... il bacio del buongiorno, per esempio, che non era arrivato. Il che lo insospettiva alquanto, considerato che non era ancora passato mattino in cui erano insieme senza bacio del buongiorno. Rischiava di diventarne dipendente.
Comunque, Elena si limita a ignorarlo, continuando a tenere lo sguardo fisso davanti a sé.
Damon aggrotta le sopracciglia, allontanandosi appena da lei e osservandole la nuca, sovrappensiero.
Ripensa agli ultimi giorni che hanno passato insieme, cercando di capire perché lei pare essere arrabbiata – infuriata. Non trova assolutamente nessun avvenimento che possa averla portata a on parlargli e a fare finta che non esista.
In due secondi netti, fa in modo di afferrare una sedia e sistemarsi proprio davanti a lei, prendendole una mano.
Le lancia un'occhiata stranita, notando gli occhi ancora gonfi di sonno, e tira fuori la miglior voce preoccupata che riesce a trovare.
«Cos'è successo, Elena? Ho fatto qualcosa di sbagliato?» glielo chiede cercando di catturare il suo sguardo. Lei non gli risponde, mugugnando solamente qualcosa d'indistinto e decisamente indecifrabile. Potrebbe essere interpretato come un “lasciami in pace, non ho voglia di parlarti.” O, almeno, così lo traduce lui.
Damon corruga ancor di più la fronte, tentando di farsi spiegare la motivazione di tanto rancore.
«Ultimamente non ho ucciso nessuno. Non hai neppure la scusa della tavoletta del water alzata. Ti sto anche preparando il caffè. Che c'è, Elena?» sbuffa, fintamente irritato, tentando di nascondere la reale preoccupazione. Elena continua a ignorarlo, ma non può ricominciare con la sua sfilza di ipotesi, perché proprio in quell'istante la caffettiera manda un fischio acuto, annunciando al mondo che ha fatto il suo dovere.
Lui si alza, continuando a cercare il motivo di tanta ostilità da parte della ragazza, dirigendosi verso il fornello.
Dopo un attimo, è nuovamente di fronte a lei, e sta versando il liquido scuro e profumato nella sua tazza.
Sorpreso, la vede sgranare gli occhi e agguantare la tazza quasi famelica non appena allontana il beccuccio di metallo.
Sempre più stupito, rimane con la moka a mezz'aria mentre Elena si porta la tazza alle labbra, bevendo quasi in un unico sorso il contenuto.
Quando la fidanzata appoggia di nuovo la chicchera sul piano in legno, si limita a inclinare il capo di lato in cerca di risposte.
Lei sorride, tornando ad essere l'Elena normale, e prima di spiegargli – che poi, cosa c'è da spiegare? E' semplicemente ed evidentemente impazzita – si allunga verso di lui, dandogli un leggero bacio sulle labbra.
«Sono sotto esami, Damon. Tu non hai fatto assolutamente nulla... solo, non parlarmi prima del caffè, okay?»
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N/A - Note dell'Autrice
Buonsalve, lettori.
Eccomi con l'aggiornamento del Venerdì... metto le mani avanti: lo so che Elena è oltremodo OOC XD L'ho appositamente esagerata, prendendo spunto da quello che è mia madre la mattina, prima di colazione e relativo cappuccino, dando la colpa ali esami imminenti ù.ù
Non trucidatemi D:
Lo sapete che vi voglio tantotantotanto bene, sì? ù.ù
Ed è per questo che vi lascio con la lista dei miei ultimi lavori, non sia mai che a qualcuno interessino:
Touch the bottom [OS//DamonCentred; Una sera qualsiasi in un bar di Richmond]
Solo una ninnananna [Drabble//DamonCentred; il ricordo di una filastrocca venato di amarezza... Prima Classificata ad un Contest!]
Fotografia [OS//Futurverse!Elena e Stefan hanno preso la cura ed hanno una figlia, che trova una fotografia in cui sono ritratti sua madre e un uomo dai capelli scuri...]
E' un addio? Credo di sì [OS//What if? Defan: Elena non è stata vampirizzata, ha scelto Stefan, e Damon sta preparandosi per andar via da Mystic Falls]
Interprete [OS//Damon/Rose: è l'anniversario della morte di Rose, e Damon ovviamente va a farle visita]
Quanto è lunga la notte? [Triple!Drabble//DamonCentred: tre notti della sua vita. In tutte e tre compare Elena e il suo amore per lei]
Pioggia [OS; Rating Rosso//Delena: Fluff, fluff e ancora fluff. Un giorno di pioggia, tante coccole e anche qualche altra cosa. prima Rossa :)]
Detto questo: sì, ho finito di farmi pubblicità ù.ù
A presto,
la vostra Soqquadro