Comunque ha iniziato lui…
di Bellatrix
Un’altra
estate è arrivata.
Un’ estate più o meno come le altre, Sirius
a parte, certo.
Credo che manchi a tutti. A Harry per primo. I suoi
sorrisi sono sempre più rari e le sue sfuriate improvvise ancora più frequenti.
Si vede che sta soffrendo. Io e Ron ne parliamo spesso, ma non sappiamo come aiutarlo, se non
semplicemente standogli vicino. Io e Ron parliamo molto ultimamente, da quando Harry
si è chiuso in sé stesso, e mi sono accorta che è davvero cresciuto; è molto
più maturo, non è più un bambinone.
Dopotutto,
anch’io sono cresciuta.
Non
sono più una ragazzina saputella, sono quasi… quasi
adulta. Una donna matura. Sì, è questo che sono. O almeno è così che mi sento.
Chissà…
chissà come mi vedono gli altri?
Bè, Harry, Ginny
e Ron mi vedono come la loro migliore amica, quasi
come una sorella. C’è stato un periodo in cui credevo (o speravo) di piacere a Ron. Perché lui mi piaceva. Cioè, mi piace ancora, però… Accidenti! Sono così confusa! Non
so nemmeno se mi piace davvero. Ma cosa dico, certo
che mi piace. Se è per questo mi piace anche Harry. Ma non così. Oddio. Praticamente sto dicendo di essermi innamorata di Ron Weasley. Terribile.
Arrossisco al solo pensiero.
Mi
tornano in mente alcune immagini… Harry e Ron con addosso la divisa dei Grifondoro… la prima partita di Ron!
E poi, come in un filmino, vedo me stessa avvicinarsi
a lui. Anche se dire “avvicinarsi” è un po’ azzardato.
Gli sono praticamente saltata addosso. E sfioro la sua guancia con le mie labbra.
No,
un momento.
Qualcosa
non va.
Io
baciare Ron?
Non
è possibile.
L’ho
fatto davvero?
Eh
si, l’ho proprio fatto.
Davanti
a tutti. Perfetto. Così tutti sapranno che Ron mi
piace, diretto interessato compreso.
Forse
non sono proprio quello che le persone normali
definiscono “donna matura”.
Eppure, nessuno sembra averlo notato. Speriamo.
Sarebbe terrificante. Sarei presa in giro da tutti. E
cosa penserebbe Harry? E Ginny? Non mi rivolgerebbero più la parola, credo. Ma soprattutto…cosa penserebbe Ron?
Già mi immagino la scena…
“scusa Ron, potrei parlati un attimo da sola?” disse la ragazza
nervosa.
“si, d’accordo… cosa
c’è? È successo qualcosa?” le fece il ragazzo,
preoccupato vedendola così agitata.
“no… cioè… ecco…” rispose titubante la ragazza.
“allora?” la incitò
lui.
“è che… Ron…” stava arrossendo furiosamente.
“bè?”
disse il ragazzo spazientito.
“Ron…
tu mi piaci” disse infine lei imbarazzatissima.
“stai scherzando,
vero? Perché, bè, scusami,
ma tu non sei esattamente il mio tipo… ti voglio bene, ma niente di più” fece
lui cercando di trattenere una risata…
Sì,
andrebbe sicuramente così. Tremendamente imbarazzante. Già. Come
sempre, quando sono con Ron. Riesce sempre a
mettermi a disagio. Anche se non lo fa apposta. O magari sì. Ma no, Hermione, dopotutto lui ti vuole bene. Molto bene. Ma solo quello… se almeno avessi la certezza di sapere cosa
prova per me… ma come faccio a saperlo? Dovrei chiederglielo di persona. Ma non lo farò. Non posso farlo. Non sono così coraggiosa. Ma cosa dico, sono sì o no una Grifondoro?
Okay, ora mi alzo, salgo le scale arrivo davanti a
camera sua, busso e… scappo via.
Temo
che Ron non lo saprà mai.
A
meno che Piton non mi faccia
bere il suo potentissimo Veritaserum davanti a tutta
la classe. In quel caso lo scoprirebbe. E con lui
tutta la scuola. Mmm. Devo prendere nota di non fare
mai più arrabbiare Piton d’oggi in poi.
Oh
oh. Bussano alla porta.
“si?”
chiedo.
“scusa…
posso?”
OmiodioOmiodioOmiodio.
Ron.
“ehm…
ma certo!” dico.
“non
vorrei disturbarti… cosa fai?” mi chiede lui.
Sii gentile, Hermione, mi
raccomando,
sii gentile…
“e da quando ti preoccupi di disturbarmi?” gli dico in tono
aggressivo.
Sono
pazza.
“bè, scusami tanto, me ne vado subito!” ribatte lui.
Fai
qualcosa, stupida!
“Ron, aspetta… scusami, non volevo!”
Brava,
così va meglio…
Lui
esita sulla porta.
“volevo
solo parlare un po’ senza litigare. Credi di riuscirci?”
“certo!
Ero solo un po’… nervosa…sai… Harry
sembra sempre più triste…” mento io.
Fa
che ci creda, fa che ci creda, fa che ci cr…
“hai
ragione” fiuu. Mi ha creduto. Però
si è incupito.
Ma che devo dire per farlo sorridere un po’?
“stai
tranquillo… si sistemerà tutto… Harry si riprenderà…
Ha solo bisogno di tempo” dico. Lui sembra rasserenarsi un pochino.
Ehi.
Sono brava quando voglio.
“hai
ragione, Mione. Però…”.
Però cosa? Ho detto qualcosa che non va? Forse sì.
Oddio.
“…però vorrei che si sistemasse tutto davvero”.
Ah,
ho capito. Parla della guerra.
“non
ti preoccupare, l’Ordine è ben organizzato, non correranno gravi rischi, e poi
ricordati che ora tutti sanno che Voldemort è
tornato, perciò lui non attaccherà tanto presto, e per allora…” ma Ron mi interrompe.
“no,
Mione, non intendevo il problema di Tu-sai-chi, ma…”
“Ron, quante volte ti ho detto di chiamarlo per nome? V-o-l-d…” ma lui mi interrompe di
nuovo.
Attento,
Ronald. Così non va.
“Mione, zitta un attimo”
Ehi!
Ma chi ti credi di essere?
“volevo
parlarti di un… un’altra cosa” mi fa lui, un po’
impacciato.
Un’altra
cosa? E cosa?
“dimmi
pure” lo incoraggio.
“è una cosa difficile…da spiegare, intendo. Volevo chiederti
se… bè… insomma… a te Krum piace?” mi chiede.
Non
posso crederci. Ma che domanda è? E
ora cosa dovrei dirgli? La verità, suppongo.
“no,
Ron, Viktor non mi piace e
non mi è mai piaciuto, perché io sono follemente innamorata di te”.
Ovviamente
non glielo dico. Sarebbe una cosa da pazzi. Una cosa da me, pensandoci.
“no,
cioè, credevo mi piacesse, ma è solo un buon amico”
rispondo agitatissima. Bè, mezza verità è sempre
meglio che niente, no?
“ah…
okay…” dice.
“Ron, perché me lo hai chiesto?”
Sono
curiosa. Curiosissima.
“no,
così, per curiosità” risponde.
Ma
con crede di avere a che fare?
“ah,
davvero?”
“certo,
per cosa, se no?” dice titubante.
Già,
per cosa?
“
mah, non saprei…però sappi che non sei per nulla credibile”
Lui
mi guarda allibito. Che tenero.
“ma no, davvero…”
“Ron?”
“mm?”
“Perché me lo hai chiesto?”
Vai
così, Mione, non mollare!
“davvero,
non è niente…”
Un
momento. E se fosse…
“ma proprio niente…”
Ma no. Eppure potrebbe essere…
“davvero,
è una cosa stupida…”
Non
ci credo. Ronald Weasley…
“
e va bene, Krum non mi
piace!” urla.
Geloso?!
Ma vieni!
Geloso
di Viktor! No… di me e di Viktor!
“e perché non ti piace? Una volta eri un suo ammiratore…”
Mantieni
la calma, Hermione, non agitarti troppo.
“ma non hai capito che Krum farebbe
di tutto pur di metterti le mani addosso!” mi urla.
Io
non sono arrabbiata. Io non sono arrabbiata. Io non sono arrabbiata.
“ma come ti permetti! Viktor non
farebbe mai niente del genere! Sei tu, stupido egoista ed egocentrico, che non capisci un cavolo della gente che ti sta intorno! Non hai
capito niente neanche di me, e ancora non hai capito che Viktor
è solo un amico, e che a me piaci tu!”
Sì,
sono arrabbiata.
MERDA!!!
Ma cosa gli ho detto?
Non
che...
Oddio…
Ho
detto a Ron che mi piace?
Ehi
Hermione. Fai ciao con la manina al cervellino che se
ne va.
Non
posso crederci.
Evidentemente
neanche Ron.
Sta
lì fermo a guardarmi con un espressione vagamente simile
a quella del bradipo in un film della Disney che ho
visto qualche tempo fa.
Come
si chiamava? Ah, sì, L’Era Glaciale. Anche se per
definire questo momento sarebbe più adatto dire L’Atmosfera Glaciale.
A
questo punto io dovrei essere il mammut.
Mione il Mammut.
Però.
Niente
male.
Ehi!
Ma Ron sta parlando!
“ecco,
Mione, io… non me lo aspettavo… cioè
io…”
Parla, parla, tesoro.
“non
è per dire, ma…”
Che bella voce…
“
cioè, sì insomma... anche tu mi piaci”
Ha
degli occhi stupendi…
Ma…
Cosa…
No…
Sì!
Ho
sentito bene?
Sì!
Ha
detto che…
Sì!
Santo
cielo…
Mi
piace Ronald Weasley e sono
ricambiata!
Dovrei
dire qualcosa, forse.
Potrei
dirgli: “Ron, io ti…
Non
dico niente.
La
mia bocca è momentaneamente presa a fare altro.
Non
ci credo.
Io
e Ron.
Ci
stiamo baciando.
Comunque ha iniziato lui.
Ehilà
gente! Piaciuta? A me sì! Molto più di quella su Harry…
Un grazie enorme a quelli che hanno commentato “solo Harry…”
E un bacione grosso così a tutti
quelli che commenteranno questa!
Au revoir,
Bellatrix