02/08/2013
3 recensioni
“Will we become friends?”
Mi sentivo come una che era stata investita e passata sotto le ruote di un camion bello grosso, altro che pallottola! Però ero felice di tornare a casa mia e vivere sotto lo stesso tetto con i miei due uomini. Sì, dopo avermi sparato mio padre è sparito non si sa dove, lasciando sul tavolo il contratto per farci diventare proprietari della casa e una lettera dove ci diceva che si vergognava a tal punto di quello che aveva fatto che non si sarebbe più fatto vedere. Non ne aveva il coraggio, si sentiva in colpa per avermi provocato tutto quel dolore. Di conseguenza Alek è tornato a casa e Valerie lo ha seguito, vive anche lei con noi. Ma non è tutto, pensavate che io rimanessi a bocca asciutta? Beh, c'è anche Isaac con noi adesso. Lui non voleva lasciarmi da sola nemmeno cinque minuti per paura che, non so, mi ferissi in qualche modo, e io non sopportavo l'idea di doverlo pensare in quella casa piena di brutti ricordi e per di più da solo. E adesso eccoci qua, ad affrontare la nostra prima discussione da coinquilini.
-Isaac, devi smetterla di trattarmi come una bambina di tre anni! So badare a me stessa- non è che provavo dispiacere ad essere perennemente coccolata da lui, ma non poteva impedirmi di trovare le risposte che avevo sempre cercato.
-E lo abbiamo visto come sai badare a te stessa. Sei quasi morta, Thea!-
-Non è stata colpa mia, mio padre mi ha sparato. Io non avrei mai immaginato che sarebbe andata a finire così!-
-E' questo il punto! Tuo padre è arrivato a fare una cosa del genere, cosa pensi potrebbe farti questo Deucalion? Eh?- mi urlò in faccia, esasperato.
-Prima cosa smettila di urlare, lo sai che non lo sopporto. E no, Isaac, non mi impedirai di avere delle risposte!-
-Oh sì, invece, te lo impedirò eccome!-
-L'ho trovata io, Isaac- cominciai, con la voce tremolante -Ho trovato mia madre morta quando avevo dieci anni e l'unica cosa che mi è stata detta è stato: "L'ha fatto per rispettare il codice; se un cacciatore viene morso deve uccidersi. Noi cacciamo coloro che ci danno la caccia”. Voglio sapere perchè, e se questo Deucalion può darmi delle risposte lo troverò-
-E ti ucciderà! Ma com'è possibile che tu non lo capisca?- disse, urlando per l'ennesima volta, per poi chiudere gli occhi, prendere un respiro e riprendere a guardarmi.
-Se decidi di cercarlo perdi me- mi disse.
La stanza sprofondò in un silenzio assurdo, quei silenzi che io avevo odiato fin da bambina.
-Cosa?- gli chiesi con un filo di voce, anche se avevo capito benissimo.
-Hai capito benissimo- mi disse, con gli occhi che gli erano diventati lucidi.
-Isaac, non puoi farmi una cosa del genere-
-Mia madre- cominciò, mentre le lacrime scendevano dai suoi occhi. Il mio cuore sembrò perdere un battito. Anzi, lo perse davvero.
-Poi mio fratello, infine mio padre. Erano la mia famiglia e uno dopo l'altro li ho persi... Io voglio che mio padre resti l'ultima persona- concluse.
Forse era l'effetto di vederlo piangere, di vedere quegli occhi che tanto amavo pieni di lacrime salate, forse era perchè in fondo sapevo che lui aveva fottutamente ragione, ma cominciai anche io a piangere. Gli corsi incontro e lo abbracciai forte, cercando di consolarlo. Io non potevo fargli questo, non potevo permettergli di soffrire ancora, lo aveva fatto per tanto tempo. Nonostante tutto quello che aveva passato con il padre, ha avuto sempre il coraggio di guardare avanti ed essere forte, diventare l'uomo che è adesso. Era una persona che andava protetta, invece era lui che proteggeva gli altri, che proteggeva me. Era il momento di dimostrare al mondo che non ero egoista; era il momento di dimostrargli quanto lo amassi.
Lo lasciai sfogare un altro po', permettendogli di continuare a piangere sulla mia spalla. Piangeva a singhiozzi, ma sentivo che ne aveva il bisogno; lui era il solito tipo di persona che si teneva tutto dentro, fino a scoppiare.
-Va bene, lascerò perdere- gli dissi, prendendogli il viso tra le mani
-Lascerò perdere perchè ti amo troppo. E ti giuro, te lo giuro Isaac, che non ti lascerò mai. Solo la morte ci separerà, e quando arriverà noi avremo le rughe e staremo ancora insieme, davanti al camino a ricordarci di questo momento-
Il suo sorriso, la sua gioia dipinta sul volto, erano davvero uno spettacolo imperdibile. Gli sorrisi anch'io per poi baciarci. Un bacio che conteneva miliardi e miliardi di emozioni, un bacio che aveva consentito alle nostre lacrime di scendere insieme e di unirsi, un bacio che io non avrei mai dimenticato.
-Su, non fate i timidi proprio adesso-
-Questo mi sa tanto di amore a prima vista, amica mia-
-Oh, ti prego! Non facciamo come quei genitori che programmano la vita ai figli. Lasciamo a loro le scelte-
-Sì, hai ragione. Allora, vuoi dire a questa bella bimba come ti chiami?-
-Mi chiamo Isaac, e tu?-
-Thea. Noi diventeremo amici?-
-Noi siamo già amici-
Se una maga mi avesse predetto il futuro e mi avrebbe detto che quel bambino che mi aveva staccato la resta a più bambole, al quale avevo fatto scherzi su scherzi, sarebbe diventato l'amore della mia vita io le avrei di certo riso in faccia. Eppure guardatemi adesso: felice come non mai con l'unico ragazzo che mi abbia mai fatto sentire come in Paradiso. Innamorata più che mai e pronta ad affrontare un futuro insieme a lui. Senza più paure.
THE END.
Starring:
Emme's corner:
Eccoci alla fine della storia. Non vorrei annoiarvi scrivendo un papiro, ma almeno lasciate che vi ringrazi per avermi seguira e supportata.
Lasciate che ringrazi di vero cuore i 9 che l'hanno messa tra le preferite, i 26 che l'hanno aggiunta alle seguite e voi che mi avete fatta arrivare alle 50 recensioni.
Vi giuro, è straziante scrivere il corner dell'ultimo capitolo, lo è sempre, perchè non sai mai che cavolo dire.
Grazie sarebbe una parola troppo banale e scontata, l'avrete sentita già tante volte, ma non mi viene in mente un modo migliore.
Leggere i vostri pensieri su quello che mi passa per la testa e che metto per iscritto è davvero una cosa bellissima, mi fate sentire ogni volta come se davvero sapessi scrivere da Dio (cosa che non è assolutamente vera). Sper che ci saranno altre occasioni per sapere la vostra, lo spero davvero.
Ok, sto per concludere, ho finito di scocciarvi, LOL.
Non sono una persona che si apre tanto facilmente, ma... Vi voglio bene, ragazzi. Ognuno di voi si è guadagnato un piccolo spazio nel mio cuore, grazie.
Grazie davvero tanto :'D
#Emme#