Mi trovavo a un concerto, ad un certo punto un ragazzo alto dai capelli castani e un sorriso stampato sulla faccia mi fece segno di seguirlo, io lo seguì e mi portò in una casa.
Gli chiesi come si chiamava, ma lui non rispose, io glielo chiesi altre tre volte ma lui non rispose, io  allora mi avviciai alla porta per uscire e lui mi fermo dicendomi:

X: Aspetta, io mi chiamo Louis.

Io: Ok, perché mi hai portata qui?

Louis: Mi sembra chiaro.

Io: A me no.

Louis: Perché io volevo conoscerti ma con quella musica non si poteva parlare.

Io: Ok, ma perché volevi conoscere proprio me?

Louis: Un mio amico mi ha parlato di te e mi ha detto che sei una persona dolce e gentile.

Io: Chi è questo tuo amico?

Louis: Si chiama Harry.

Io:  Lo conosci anche tu?

Louis: Si perché?

Io: Lui è un mio grande amico.

Louis: Ok, ora se vuoi puoi andare.

Io: Ok, ma...

Louis: Perché hai detto ma...

Io: no niente.

Louis: Va bene ciao.

Io: Ciao.

Appena usci da quella casa Louis mi seguì e mi tirò verso di se e mi baciò, io lo respinsi.

Louis: Che c'è?

Io: Sono già fidanzata.

Louis: Scusa non lo sapevo. Con chi?

Io: Con Harry lui non te lo ha detto?!

Louis: No.

Lui si allontanò, sapevo di avergli detto una bugia però  non ero pronta a soffrire di nuovo come è successo con il mio ex.

 Non volevo ricordarlo ma non potevo visto che sapevo che era colpa mia se lui si era rotto una gamba.

 Quella notte non riuscì a dormire perché pensavo al bacio di Louis era stato bello, forse dovevo dirgli la verità ma avevo paura, ma alla fine decisi era giusto che lui sapesse ciò che era successo, mi alzai mi vestì e andai a casa di Harry, per chiedergli dove viveva Louis, ma quando arrivai vidi Louis sul pavimento che dormiva, lo svegliai e gli raccontai tutto.
Lui mi guardo e mi baciò, io non lo respinsi poi lui mi chiese se volevo essere la sua ragazza io risposi di si.
Sentimmo bussare alla porta, era Harry era ubriaco, pieno di sangue.