The twins
 

Quella mattina,Niall e June si svegliarono con un buffo sorrisino sul volto,insieme andarono davanti al calendario appeso in cucina e crocettarono il trentuno luglio,l'indomani i due bambini avrebbero compiuto undici anni.Solitamente non erano molto agitati per il loro compleanno ma la mamma quell'anno sembrava particolarmente entusiasta di festeggiare,e ogni volta che i due gemelli chiedevano il perchè era cosi entusiasta e in ansia allo stesso tempo la mamma sventolava la mano davanti ai lori nasini sviando il discorso con uno "lo scoprirete,vedrete ah si che vedrete".

La sera arrivò in fretta e Niall e June vennero salutati dai loro genitori con un bacio della buonanotte.

  "ehi June,secondo te perchè la mamma è cosi in ansia?"
 

"non lo so Ni,però ieri l'ho ascoltata mentre parlava con la nonna.."

"e cosa hanno detto?"

"beh...non so' se ho capito bene Ni,ma parlavano di una lettera che ci dovrebbe arrivare"

"da chi?"

"non ho capito molto bene,però la mamma era preoccupata che non arrivasse e la nonna l'ha tranquillizzata...dicendole..dicendole che era praticamente impossibile che non fossimo dei maghi perchè tutta la nostra famiglia lo era..."

"maghi? June,sicura di aver sentito cosi?"

"si Ni,te lo giuro..poi mamma gira sembre con quella strana..bacchetta in tasca..non so.."

"è vero".

Il biondino acconsenti,rimuginando sulle parole della sorella. Per un po' entrambi rimasero in silenzio seguendo i propri pensieri.June si sporse verso il proprio comodino prendendo un elastico per i capelli che però fece cadere a terra,sbuffando la bambina si concentrò sull'oggetto appena caduto e con la forza del pensiero riusci a spostarlo e a farlo atterrare delicatamente sulla sua manina per poi stringere i capelli in una coda.

"c-come hai fatto?" 

"cosa?"

"quello,hai...hai appena spostato l'elastico senza toccarlo,June!"

"oh si lo so,e quindi?lo faccio sempre"

"cosa?" quasi urlò Niall.

June si concentrò sul viso del fratello che sembrava preccupato e terrorizzato.

"Ni,che succede?"

"hanno ragione June,la lettera e tutto quanto,quello che hai sentito.Mamma e papà sono dei maghi e..e anche tu"

June sorrise annuendo,pensò che sarebbe stato davvero forte essere una strega.Pur essendo cosi giovane e piccola era molto intelligente per la sua età e comprendeva cose che anche i bambini più grandi di lei capivano con difficoltà.A sempre reputato che lei e suo fratello fossero diversi,trovava gli altri bambini tutti troppo vuoti,spenti,tutti troppo noiosi e normali e in lei di normale non c'era proprio nulla.

"si,forse.anche tu Niall"

"no..io non...io non ho mai fatto nulla del genere,non so' spostare le cose senza muoverle"

"beh..magari non centra"

Niall si girò verso sua sorella con gli occhi estremamente lucidi.
Non voleva che sua sorella fosse una strega,non senza di lui.Da quando erano piccoli avevano un rapporto quasi malsano tra di loro,dove andava Niall andava anche June e se dovevano fare qualcosa la facevano insieme se no,non la facevano proprio. Erano inseparabili e Niall si senti tremendamente escluso da questa nuova avventura perchè sapeva,dentro di se sapeva che se sua sorella fosse stata una strega e lui no,in qualche modo si sarebbero allontanati e lui questo non poteva permetterlo.Non riusciva neanche ad immaginare la sua vita senza la sua graziosa sorellina.

"June..e se tu sei una strega e io no..cosa succederà?e se devi andare da qualche parte?e se poi ci dividono?"

June dal conto suo,sorrise tranquilla al fratello e si alzò per andare a sedere sul letto del biondino,lasciandogli un delicato bacio sulla guancia.

"Ni,io senza di te non vado da nessuna parte,ora dormi"

"Buona notte June"

"Notte Niall"
 

La mattina dopo i fratelli si svegliarono prima del solito e con calma si preparano e scesero nel salotto,entrando nella cucina da dove provenivano le voci dei loro genitori e dalla nonna.Dopo gli auguri e dopo aver fatto colazione tutti insieme June scambiò uno sguardo con Niall che annui,prendendole la mano da sotto il tavolo.

"emh,mamma...sono...sono arrivate le lettere?"

La mamma scambiò un veloce sguardo con suo marito e sua madre e poi si sedette nuovamente sulla sedia.

"come fate a saperlo?"

"vi ho sentito parlarne l'altro giorno"

La nonna annui sorridendo,aveva dei nipoti troppo svegli ed era fiera di loro,era sicurissima che Hogwarts sarebbe stata  la scuola adatta a loro.

"capisco.comunque si,sono arrivate" e gli e le consegnò con un grande sorriso sul volto.

 

"Scuola di magia e stregoneria di Hogrwarts. 

Direttore: Albus Silente; Ordine di Merlino, prima classe, grande esorcista, stregone capo, supremo pezzo grosso, confederazione internazionale dei maghi.

Cara Signorina Horan,siamo lieti di informarla che lei ha il diritto di frequentare la Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts. Qui accluso troverà l'elenco di tutti i libri di testo e delle attrezzature necessarie. I corsi avranno inizio il 1° settembre. Restiamo in attesa della sua risposta via gufo entro e non oltre il 31 luglio p.v. Con ossequi, Minerva Mcgranitt"

"cosa significa?" chiese impaziente il biondino.

Una delle cose che Niall non riusciva proprio a sopportare era quella di non sapere le cose,di essere tenuto all'oscuro di cose importanti come questa,perchè dannazzione,essere un mago era più che importante!

"significa che sei un mago tesoro e tu June,tu sei una strega.Ora lasciatemi spiegare come si deve.La nostra famiglia da generazioni è fatta di streghe e di maghi,come noi e ora,come voi.Vi abbiamo lasciato cresciere nella tranquillità quotidiana del mondo normale per potervi crescere senza nessun tipo di pericolo ma sopratutto,in modo che oggi voi possiate prendere la vostra decisione,perchè tocca solo a voi scegliere"

"scegliere cosa,mamma?"chiese curiosa June

"se frequentare o no la scuola di Hogwarts,è una scuola di magia in cui studierete tutte le sue forme e sopratutto imparerete a dominarla.Naturalmente la scuola di Hogwarts non è qui e starete li tutto l'anno a parte nelle vacanze.Nella nostra famiglia ci siamo andati tutti ed è proprio li che io e vostro padre ci siamo conosciuti"

La donna sorrise affettuosa al marito che le lasciò un dolce bacio sulla tempia e poi continuò al suo posto il racconto

"la scuola di hogwarts è divisa in quattro case: grifondoro,serpeverde,tassorosso e corvonero,io ero un grifondoro mentre vostra madre era una corvonero,voi due siete gemelli quindi se nel caso sceglieste di frequentare la scuola,sicuramente verrete smistati nella stessa casa"

"c'è però,la possibilità di essere in case diverse?" chiese Niall terrorizzato,la stessa paura che l'aveva divorato la sera prima,tornò a farsi viva ancora più forte di prima.

"si,c'è una possibilità che veniate divisi ma non penso che sia il vostro caso Nialler,voi due siete talmente uguali in tutto e per tutto che non vedo come possano non assegnarvi alla stessa casa"

Niall sollevato,sorrise e annui contento.

"cosa vuoi fare June,andiamo?"

"si,andiamo.una nuova avventura?"

"nuova avventura,insieme come sempre"

**

"Questa ragazzi e Diagon Alley!"

Insieme ai genitori i due fratelli cominciarono a comprare il necessario per la scuola,tra libri,penne,pergamene e divise erano già passate più di due ore.

"June,Niall,venite qui"

June trascinò il fratello lontano da una vetrina che sfoggiava delle bellissime scope per raggiungere la nonna.

"per il vostro regalo di compleanno,ho deciso di comprarvi un animale che potrete portare con voi a scuola,potrete sceglierlo dentro questo negozio"

La nonna indicò con un dito il negozio alle sue spalle e prendendo per mano i due nipoti li accompagnò al suo interno.

"Salve,vorremmo vedere degli animali per i miei nipoti che quest'anno andranno per la prima volta ad Hogwarts!" 

Il vecchio dietro al bancone del negozio annui e fece un cenno ai ragazzi di seguirli.

"All'interno di Hogwarts sono ammessi quattro tipologie di animali :un gufo,un rospo,un topo e un gatto. A testa potete scegliere solo un animale tra questi"

Niall e June annuirono per poi cominciare ad osservare tutti gli animali.

"io voglio questo" annunciò June dopo qualche minuto.

Aveva osservato a lungo una civetta dal manto bianco,e si sentiva i suo occhi puntati addosso anche mentre guardava gli altri animali nelle gabbie.June si avvicinò alla gabbia e infilò un dito all'interno e la civetta si mosse per beccarglierlo leggermente,come per salutarla. La bambina sorrise convinta e prese la gabbia tra le braccia portandola al bancone.

"io voglio questa,mi piace tanto nonna"

"ottima scelta June,è davvero una bella civetta e sembra già in sintonia con te" 

Niall nel frattempo era accovacciato da qualche minuto davanti ad una gabbietta in cui c'era un grosso gatto dagli occhi enormi  di un verde splendente che faceva le fusa alle sue carezze.

"a me piace questo,si,voglio questo gattino"

La nonna annui,pagò i due animaletti ed uscirono dal negozio tutti e tre soddisfatti e con enormi sorrisi sul volto.Dopo poco li raggiunsero i genitori con un enorme carrello in cui tenevano tutte le loro compere.

"ora manca solo Olivander"

"si,abbiamo tenuto il meglio per la fine"

Niall e June seguendo i genitori e la nonna errivarono in una piccola stradina di lato dove si affacciava un piccolo negozietto con una grande scritta in oro.

"Questa è Olivander,qui potrete comprare la vostra bacchetta,su entrate"

Niall e June entrarono,salutando gentilmente il vecchio seduto dietro il bancone che li guardò un pochino e poi sorrise

"scommetto che siete i gemelli Horan,non è cosi?"

"si"

"ah,mi chiedevo quando vi avrei conosciuto.Io sono Olivander e sono un vecchio amico di vostro padre,i vostri genitori come tutta la vostra famiglia hanno preso le loro bacchette,proprio qui,da me. Ma ora non pensiamo a loro ma a voi.Comprare una bacchetta è un momento molto importante per un giovane mago e una giovane strega come voi,la bacchetta che comprerete non la sceglierete voi ma sarà lei a scegliere voi,l'arte della bacchetta è molto difficile da comprendere e solo pochi di noi ci riescono,ma è sempre stato cosi"

Niall e June si guardarono di sottecchi ascoltando con interesse le parole di Olivander. Lo videro alzarsi e dirigersi verso una delle tantissime scatoline conservate nei mobili che occupavano tutte le pareti del negozio,la apri e la porse a Niall.Il biondino la prese in mano,non sapendo cosa fare portò il suo sguardo su Olivander in attesa di spiegazioni.

"su,agitala"

Niall con un leggero movimento del polso mosse la bacchetta davanti a lui facendo esplodere una scatola di caramelle.

"No,direi proprio di no,non è quella giusta...mmh,vediamo"

Olivander porse un'altra bacchetta al bambino che sapendo già cosa fare la mosse davanti a se,questa volta non fece esplodere nulla ma dalla punta della bacchetta uscirono delle scintille di colore rosso e Niall  senti uno strano calore passare da lui alla bacchetta.

"molto,molto bene.Ecco signor Horan,questa è la sua bacchetta.Legno di faggio e corde di drago,nove pollici,bella flessibile"

Niall sorrise e ringraziò il vecchio che scomparve dietro a qualche mobile per poi tornare davanti a June.

"ecco,prova questa"

June prese tra le dita la bacchetta che le porse Olivander e agitò il polso,facendo cadere tutti i fogli che si trovavano sul bancone del negozio.

"no,decisamente no,prova questa"

Olivander diede una seconda bacchetta a June che con un movimento leggero del polso fece muovere,causando un piccolo incedio dentro un vaso pieno di fiori secchi.

"no,ancora no"

Olivander studiò attentamente la bambina prima di annuire a scomparire dietro al bancone per poi tornare qualche minuto dopo con due scatole in mano.

"Prova questa,signorina Horan"

June prese la bacchetta tra le dita e la mosse davanti a se,facendo cadere qualche bacchetta dalle varie mensole

"come immaginavo,solo poche volte mi è capitato un cliente difficile come lei,signorina,e sinceramente pensavo che non mi capitasse più,ma non è mai detta l'ultima parola e se ho calcolato bene,questa dovrebbe andare bene"

June prese la bacchetta dalla mano tesa di Olivander. Al suo tocco la senti calda tra le dita e senti una specie di connessione con essa,la agitò leggermente e questa volta non fece cadere,incendiare o esplodere nulla ma produsse dalla punta della bacchetta delle piccole scintille rosse .Olivander sorrise e annui.

"avevo ragione,questa bacchetta l'ha scelta,è la sua ora, è davvero buffo,curioso oserei dire"

"p-perchè?perchè dice che è buffo e curioso?"

"Perchè ho fabbricato solo tre bacchette di questo genere e sono appartenute tutte e due a grandi maghi.Una a Voldemort,il più grande mago oscuro di tutti i tempi,l'altra la possedeva - e la possiede tutt'ora- il signor Harry potter che è grazie a quella bacchetta che sconfisse Voldemort.Ora,dopo tanti anni,ho finalmente venduto la terza,a te,fatta di agrifoglio,lunga undici pollici,sufficientemente flessibile e con un nucleo della piuma di fenice.E' una bacchetta molto potente signorina Horan,la maneggi con cura,anche se so' che se la bacchetta ha scelto lei,è per un preciso motivo"

**

L'estate passò in fretta e il primo settembre arrivò in men che non si dica,era mattina presto quando tutti insieme partirono per andare alla stazione King Cross di Londra.

"Bene ragazzi,il binario è il 9 e 3\4,presto muoviamoci"

camminando velocemente raggiunsero il muro che divideva il binario nove dal binario dieci

"nonna,ma qui non c'è nessun binario 9 e 3\4"

"oh c'è tesoro,solo che non lo vedi,per raggiungerlo bisogna andare dritto contro quel muro,cosi!"

In un attimo la donna camminò velocemente verso il muro fino a scomparire dentro di esso,Niall e June spalancarono la bocca stupidi e i loro genitori andarono prima di loro,aspettandoli dall'altra parte.

June prese una rincorsa e si scagliò contro il muro,e in men che non si dica si ritrovò dall'altra parte. Niall appena vide sparire la sorella cominciò a correre verso il muro,serrando gli occhi dalla paura.

"ehi Ni,sei arrivato,puoi aprire gli occhi"

Niall apri gli occhi e trovò davanti a se un grande treno,l'Hogwarts express fermo a pochi passi da loro.Davanti a se una massa di studenti dai più piccoli ai più grandi si scagliava per tutta la galleria.I due gemelli salutarono i genitori e la nonna con un grande abbraccio e promettendogli che gli avrebbero mandato presto una lettera.Si presero per mano e salirono sul treno,trascinando dietro di loro i loro bauli,dopo aver trovato un vagone vuoto ed essersi sistemati si affacciarono dalla finestra del treno per salutare un'ultima volta i suoi parenti. L'Hogwarts express partì e l'ansia dei due fratelli aumentava sempre di più.

"speriamo di essere nella stessa casa"

"rilassati Ni,andrà tutto bene".

 

Dopo qualche ora arrivarono a destinazione e appena scesi dal treno,tutti quelli del primo anno furono scortati da un mezzo gigante di nome Hagrid che li guidò sopra delle barche attraverso il lago.Niall e June erano rapiti dalla bellezza e dalla grandezza del castello,si lanciarono uno sguardo fugace pieno di felicità e di curiosità.Insieme agli altri ragazzi furno portati all'interno del castello fino a quando non si fermarono davanti ad un grande portone chiuso da dove usci una professoressa McGranitt

"Sono davvero felice di potervi accogliere nella scuola e vi comunico che a breve si terrà il banchetto di inizio anno che si svolgerà nella sala grande,ma prima avverrà lo Smistamento.Lo Smistamento è una cerimonia molto importante, perché per tutto il tempo che passerete qui a Hogwarts, la vostra Casa sarà un po' come la vostra famiglia.Le case sono Grifondoro, Tassorosso, Corvonero e Serpeverde."

Niall strinse forte la mano della sorella che gli sorrise e gli fece cenno di tacere e di ascoltare ciò che la professoressa McGranitt aveva da dire.

"I trionfi che otterrete faranno vincere punti alla vostra Casa, mentre ogni violazione delle regole gliene farà perdere e alla fine dell'anno, la Casa che avrà totalizzato più punti, vincerà la Coppa delle Case"

La McGranitt osservò a lungo tutti i volti dei nuovi studenti e poi sorrise.

"e ora,entrate,che la cerimonia dello smistamento abbia inizio".

Entrarono in una sala enorme, gremita di ragazzi di diverse età, seduti su quattro tavolate diverse. Tutti gli alunni del primo anno si fermarono davanti alle tavolate e davanti a loro c'era un piccolo sgabello con appoggiato sopra un vecchio cappello rovinato.

"Quando sentite il vostro nome, venite a sedervi,io vi metterò il cappello e questo vi assegnerà ad una casa"

Dopo qualche brusio la McGranitt iniziò la lunga lista.
 

"Lucia Rostop"
 

Una ragazzina dai capelli biondissimi si avvicinò allo sgabello e dopo qualche secondo il capello urlò.

"Serpeverde!" 
 

la bambina sorrise verso i suo nuovi compagni e si avvicinò al tavolo.

"Taylor Wills"
 

un bambino paffutello  camminò verso il centro e dopo aver indossato il cappello ci fu un momento di silenzio prima di essere interrotto dall'urlo del cappello

"Tassorosso"
 

il bambino sorrise e salutò qualcuno della tavolata per poi avviarsi.

"Liam Payne"
 

Un bambino dai capelli ricciolini si avvicinò lentamente allo sgabello.Il cappello parlante rimase in silenzio qualche secondo,per poi urlare

"Grifondoro"
 

Il tavolo dei grifondoro esplose in un boato e accolse con felicità il nuovo arrivato

"Marika Sleepet"
 

Una bambina dai lunghi capelli boccolosi si sedette sullo sgabello.

"Corvonero"
 

Il tavolo dei corvonero esultò,felice di aver una nuova compagna

"June Horan"
 

June,lasciò la mano del fratello,gli sorrise e poi si avviò tranquillamente al centro della sala,sedendosi poi sullo sgabello e indossando il cappello.

"aaah,so' esattamente dove metterti,tu,hai un grande potenziale,molto coraggio,una grande personalità e soprautto un'importante passato perciò...Grifondoro"

Il tavolo dei grifondoro esultò una seconda volta,accogliendo June tra di loro.Seduta nella tavolata osservò la lista diminuiere sempre di più fino quando tutte le case ottennero un elevato numero di studendi.Al centro della sala erano rimasti pochi bambini tra cui Niall.

"Harry Styles"
 

Un bambino che aveva già visto in stazione si avviò con passo sicuro allo sgabello.June lo osservò bene,aveva dei capelli ricci di una forma strana e anche da cosi lontano poteva vedere il colore verde brillante dei suoi occhi.

"mmmh,grande coraggio,un bel cervello....mmmh Grifondoro"

Harry si sedette accanto a June sorridendole

"ciao,io sono Harry"

"June,piacere"

I due bambini parlottarono tra loro fino a quando il nome di Niall non fu chiamato.

"Niall Horan"
 

Niall lanciò un'occhiata alla sorella già seduta al tavolo dei grifondoro e si avviò allo sgabello.

"ohh un'altro Horan,mmmh tua sorella l'ho collocata nei grifondoro,ma non so se anche per te sia la casa giusta"

Niall spalancò gli occhi allarmato,no assolutamente no,lui voleva stare con June

"no,ti prego,ti prego,voglio stare con June"

"vuoi stare con tua sorella eh?beh,grifondoro sarebbe una grande casa per te ma anche tassorosso lo sarebbe,non trovi?"

"No ti prego,ti prego,grifondoro"

"grifondoro eh?sei proprio sicuro?e va bene,Grifondoro"

June si alzò in piedi,pronta ad accogliere il fratello nella tavolata. Niall si avviò contento vicino alla sorella e la strinse in un abbraccio

"ero terrorizzato di non essere con te"

"ehi Ni,sei qui ora,va tutto bene"

Altri ragazzi furono assegnati a tutte le squadre e grifondoro acquistò altri due ragazzi,Louis Tomlinson e Zayn Malik.

Entro la fine del banchetto June e Niall avevano fatto gruppo con i nuovi ragazzi,Liam,Zayn,Harry e Louis,ma quello che June e Niall non sapevano era che quei quattro ragazzi sarebbero diventati fondamentali nelle loro vite.
 

*andate a pagina 394*
No ok,eccomi qui,ad intasare ancora una volta questo fandom!
Avevo quest'idea che mi frullava già da un po' e amando i ragazzi quanto amo harry potter  è venuto fuori questa...cosa.
Mi sono divertita a scriverla,è la prima volta che scrivo una one shot del genere e ad essere sincera ho molte idee,per questo volevo proporvi una cosa. Se questa sottospecie di one shot vi è piaciuta avevo pensato di scrivere una piccola fan fiction (di pochi capitoli,non una cosa impegnativa,ecco) legata a questa one shot,naturalmente i ragazzi saranno cresciuti e avranno già frequentato vari anni di scuola ad Hogwarts!
Beh,fatemi sapere cosa pensate sia di questa one shot e sia della mia idea,magari in una recensione,che ne dite?
A me farebbe davvero,tanto,tanto piacere.

Bene,mi smaterializzo via di qui,alla prossima!
e ricordate,agitare e colpire!
-Jalisse