Era una fresca
giornata primaverile, il sole batteva forte sulle pietre che accompagnavano
tutto il corso del fiume. Il fresco rumore dell’acqua riusciva a
rilassare qualsiasi persona e qualche volta soffiava un venticello fresco tipo
Zefiro.La figura di una ragazza era seduta su un grande masso posto sotto un grande albero che con le sue
foglie e ampli rami faceva molta ombra. Un ragazzo stava con i piedi nel
fiumiciattolo cercando di afferrare i pesci che ci stavano con le mani.
Sakura:<< Naruto non fare
lo stupido sai che non ci riuscirai mai >>
Naruto:<< Sakura
questo serve pure per allenarmi, cercando di afferrare i pesci con le mani
aumento pure la mia velocità >>.
Sakura:<< Sarà..mah
>> e ritornò a riposare nella pace e nella tranquillità,
quando ormai non si sentivano più rumori Naruto
urlò come un pazzo ,esaltando,saltando,girando intorno all’albero
e nuovamente rifacendo tutto ciò si fermò e pose la mano davanti
a Sakura e disse:<< Visto!? >>
Sakura aprì gli occhi e vide nella mano di
Naruto una Trota dicendo:<<
Eh ci sei riuscito O_o..vedi mi sorprendi sempre di
più>>
Naruto: << EHEHEHE >> si avvicinò verso il fiume e rigetto dentro
Regnava nuovamente la pace, il vento soffiava accarezzando la pelle e i
capelli, un solo secondo sembrava durare un eternità,ogni
emozione era libera di nascere,era come stare in paradiso ma tranne qualche
volta che tutto ciò veniva interrotto dalle varie cadute,smorfie,urla di
Naruto che non riusciva più a “pescare”
con le sue mani.
Dopo alcune ore….
Naruto:<< Sakura non credi che sia ora di ritornare a Konoha? ..così andiamo pure
a cenare del Ramen >>.
Sakura: << OK, ma offri tu ;) >>
Naruto: << EH cosa?? O_O..ma non è giusto.. >>
Sakura: << Anche questo vuol dire essere un
uomo >>
I due ritornati al villaggio di Konoha si
precipitarono subito al chiosco del Ramen e dopo aver
fatto una bella mangiata stavano sulla via del ritorno delle proprie case.
Naruto: << Notte Sakura
>>
Sakura: << Pure a te >>
…Naruto una volta rientrato
a casa e essersi gettato con aria molto stanca sul letto si girò su uno
dei lati di questo e all’improvviso i suoi occhi sembravano essere persi
nel vuoto totale, un vuoto molto profondo ma privo di tutto. Ogni notte Naruto si immergeva nei suoi
pensieri più profondi e ogni notte prima di addormentarsi sussurrava la
solita frase : << Ti riporterò indietro Sasuk…
>> questa volta non fece a
finire di pronunciarla completamente che cadde nel sonno più profondo.
Narutò ancora nel dormiveglia e con la vista
appannata aprì gli occhi e vide una figura appoggiata sul davanzale
della sua finestra.
Naruto : << O_O OoO ma ma
maestro Kakashi un giorni morirò di arresto
cardiaco per colpa sua.
Kakashi : << Ma no Naruto non dire così ehehe..comunque
non sono venuto qui per farti solo prendere uno spavento >>
Naruto: << -,- ah fortunatamente >>
Kakashi: << Beh sono venuto a riferirti che il quinto
Hokage
vuole vederti d’urgenza >>
Naruto: << Chi nonna Tsunade??
>>………..
CONTINUA!