Capitolo 1 : All'Attenti.
-Accipicchia- sbadigliò Lee - si è fatto tardissimo- e guardò la sua amica, nella scrivania accanto, aveva un'aria assorta -Hey, a che cosa pensi-
Tenten si sedette più compostamente sulla sedia,per poi incoraciare le mani dietro lo schienale e rispondere continuando a guardare avanti a sè.
-Nulla,pensavo solo, che forse non è stata proprio una bella idea prendere quella pietra-
Una lattina di coca cola si poggiò sulla scrivania della ragazza, e un ragazzo dai capelli spettinati vi ci sedettte sopra -Avanti,Ten. Cosa vuoi che accada, che si arrabbiano gli alieni?- befferggiò Kiba bevendo un sorso di birra.
Tenten sbuffò e afferrò la lattina -Non fare il deficente,Kiba-
-Però ha ragione,eh-
-Zitto,Lee- sbuffò - vorrei proprio che Neji mi spostasse nel'ala est, almeno Uchiha ragiona più di voi- e sorseggia con la cannuccia la bibita.
I ragazzi non rispondono, poi Kiba posa la lattina vuota sul tavolo e afferrò Ino, che stava passando là davanti in quel momento, senza dire nulla la portò via.
Tenten sospirò -Sempre lo stesso-
-Yosha, io mi rimetto sotto, devo aggiornare alcuni dati del sistema e poi posso tornarmene a casa-
La giovane donna si alzò dal posto suo fino ad arrivare davanti una porta con una targhetta in oro in cui vi era inciso : Neji Hyuuga.
Sorrise e aprì la porta.
Il cosidetto Neji Hyuuga, era chino su alcune pratiche.
-Ciao,Ten- disse distaccato.
La castana si avvicinò pericolosamente alla scrivania -Neji,pensavo, che sarebbe meglio cambiarmi di ala...-
-E per quale ragione?-
Alzò le spalle -buffoni-
-I buffoni sono ovunque- ribattè lui.
Tenten ormai era dietro la sedia dello Hyuuga, intreccio le mani al suo colllo e sussurrò al suo orecchio -Onegai-, era così seducente che Neji preferì guardare la ragazza piùttosto che continuare le sue interessatissime pratiche.
-Mh- borbottò.
Tenten unì le sue labbra a quelle di lui, passando davanti allo Hyuga e iniziando a sbottonargli la divisa blu scuro.
Neji la lasciò fare e in un secondo le sue mani vagavano sui fianchi coperti di lei.
-Mh, magari posso pensarci- disse maliziosamente lui.
La terra tremò. Il suono della sirena d'emergenza invase tutto il quartier generale della N.A.S.A.
-Attenzione- diceva una voce registrata.
Tenten si levò immediatamente di dosso da Neji, riallacciando la giacchetta della divisa, anche Neji si stava sistemando.
-Che cazzo succede?!- borbottò prima di scappare fuori dall'ufficio.
La base tremava tutta ed era inondata da abbagli rossi, quelli della sirena.
La cosidetta base, la base numero 7 della N.A.S.A per essere precisi, era in realtà un'enorme navicella, ferma ormai da anni, e di conseguenza Pain, decise di fondarci su la base numero sette.
-Le porte verranno serrate. Ripeto. Emergenza. Le porte verranno serrate. Pericolo-
E il suono assordante riempì l'aria e, non solo quello. Urla, urla dei dipendenti, disperati, chi cercava di aprire le finestre ormai sbarrate dal sistema operativo della navicella.
-Merda!- un Kiba con i pantaloni slacciati sguizzò fuori da quello che doveva essere un ripostiglio per scope, guardò serio Neji, entrambi si guardarono.
E Tenten fece la mossa più giusta di tutte,prese il microfono posto sul muro alla sua sinistra e parlò.
-Calmatevi! Vi prego, ci sarà sicuramente una spiegazione, magari sarà un errore di sistema,tranquilli tutto sarà risolto entro poche ore, potete tornate a fare quello che stavate facendo- e riposò il microfono.
Kiba sospirò e fece per tornare indietro ma Neji lo afferrò per la collottola e lo buttò al suo fianco -Non tu- avanzò nel lungo corridoio che portava all'ala est, con Tenten alla sua destra e Kiba alla sinistra.
-Che succede?- chiese il castano.
-Non lo sappiamo- rispose Neji.
-Ma avevate...-
-Non importa- sbottò Tenten - non mi pare il caso di renderli tesi-
Neji spalancò la porta che dava sull'ala est, dove alcune scrivanie erano ribaltate.
-Uchiha!-
-Sono qui- rispose il comandante dell'ala est -Allora Hyuuga, che succede-
-Non lo sappiamo- rispose per lui Tenten.
Sasuke Uchiha le scoccò un'occhiata turbata, poi indicò un uomo con un ciuffo ad ananas, seduto davanti allo schermo del pc -Secondo Nara, il segnale proviene dal laboratorio-
-Sia successo qualcosa di grave alla dottoressa Haruno?- ipotizzò Neji.
-Ho mandato Hozuki a verificare - spiegò Sasuke - ma la porta è bloccata, è stato ritrovato solo un buco vicino alla porta-
Neji strinse la mascella.
C'era anche sua sorella, lì dentro.
-A quando dice il subordinato- continuò calmo il moretto dalle pozze d'ossidiana - Sembra che regni tranquillità -
Neji spalancò gli occhi - C'è qualcosa che non va-
e girò i tacchi.
Sasuke fece per seguirlo, ma prima parlò al Nara -Shikamaru, raduna i soldati più esperti e, includici Uzumaki, sicuramente lo Hyuuga lo vuole-
Shikamaru annuì -Che seccatura- borbottò.
-Cosa facciamo?- chiese Kiba.
-Prendete tutto quello che potete. Armi. Viveri e intascate tutto. Munizioni- scandì Neji autoritario.
-Ma perchè?- chiese la ragazza.
-Sta succedendo qualcosa di brutto - rispose Uchiha - quindi zitta e non fare domande- sbottò acido.
Neji gli scoccò una frecciatina.
***
AngolinoAutrice(?)
ma ciiaus...
Scusate per il ritardo con cui pubblico, ma non scrivo molto in questo periodo e, aggiorno poco in generale.
Cooomunque,vedete, il casino inizia....ahaha.
Comunque ringrazio Hell96 e nady_shanna che hanno recensito e un bacione alla seconda che ha creato il suo account (con tanto di nome in mio onore) per recensirmi. :) :)
Shanna.