Mi sono svegliata e non riconoscevo i miei dintorni.Guardandomi intorno, non vedevo nessuno, solo uno specchio. Mi avvicinai ad esso, nello specchio vidi un corpo quasi invisibile con indosso un camice da ospedale. Ho mosso la mano fino a toccarmi la faccia, mi sono spaventata quando l'essere nello specchio ha fatto il mio stresso gesto. Poi ho capito che ero io, sono una scema.

 

Mi voltai e in lontananza vidi un corpo su un lettino e molte persone intorno che urlavano e piangevano. Uscii dalla stanza e mi incamminai verso quel lettino. Guardandomi in torno ho capito che mi trovavo in un ospedale. Mi avvicinai sempre di più a quel lettino e vidi il corpo un po più da vicino. Era una ragazza, era pallida , corpo minuto, magro, capelli lunghi biondi. Mi resi conto che questa ragazza, era la stessa che ho visto nello specchio, ma come potrei essere qui e sul letto allo stesso tempo? Era il mio gemello? Forse avrei dovuto chiederlo a qualcuno.

 

Camminai fino alla signora dietro alla scrivania e gli dissi

 

:” Mi scusi signorina, potrebbe dirmi dove mi trovo, oppure chi sono? Ho bisogno di risposte perchè non mi ricordo nulla “.

 

Non alzò neanche lo sguardo. Ho provato ad agitare la mano davanti al computer dove lei aveva gli occhi incollati, ma niente .... Pensando che forse lei era maleducata mi diressi verso la signora accanto. Ho detto anche a lei quella frase, questa a reagito come l'altra....non si mosse. Sono cosi confusa. Nessuno mi dice cosa sta succedendo o chi sono.

 

Improvvisamente, un'infermiera camminò verso di me, per parlare con la signora al banco. L'infermiera passo dentro di me. E stata una strana sensazione.

 

Due cose ho imparato in questi ultimi minuti:

1) non mi ricordo niente di me o di come sono arrivato qui.

2) Nessuno può vedermi e sentirmi.

 

 

 

Eccomi qui con un altra FF su Louis Tomlinson..in particolare con i fantasmi...buuuuuuuu..........be questo è il prologo :)

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