05/08/2013
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a casa con me.
“Vieni a casa con me.”
Harry scuote il capo, abbassando gli occhi sulle scarpe nere e lucide che sua madre l'ha costretto ad indossare per il ballo scolastico; non può andare con Zayn.
“Perché?” domanda il ragazzo, il nodo della cravatta sfatto e due bottoni della camicia aperti, buttando a terra il mozzicone della sua sigaretta; vestito in quel modo è quasi più attraente del solito, ma continua a non essere Louis.
“Non posso,” risponde Harry, chiudendo gli occhi e inspirando a fondo: c'è ancora l'altro nella sua testa e nel suo cuore, non può andare a casa con Zayn. Ha accettato il suo invito al ballo perché sembrava un buon modo per andare avanti, ma vedere il suo ex baciare Niall sulle labbra vicino al tavolo del buffet gli ha fatto capire che non è ancora pronto a superare la loro rottura, che è ancora innamorato di lui, nonostante tutto.
Zayn sospira, passandosi una mano sul viso; si sente in colpa per approfittato della situazione per avvicinarsi a Harry, la sua cotta di quasi tre anni, ma allo stesso tempo prova un pizzico di fastidio per il rifiuto del ragazzo. Louis l'ha lasciato da quasi tre settimane e ancora non si è deciso a fare un misero passo avanti; Zayn non crede più che quel passo sarà nella sua direzione, però.
Essere rifiutati dal proprio partner è comunque un brutto colpo, e Zayn è permaloso anche se odia esserlo; borbotta qualcosa di incomprensibile, prima di voltare le spalle al ragazzo di cui è innamorato e dirigersi verso la sua macchina senza un'altra parola.
“Vieni a casa con me,” sussurra Niall, prima di premere nuovamente le labbra su quelle di Louis.
Il ragazzo sorride e annuisce, infilando una mano sotto la camicia dell'altro e accarezzandogli la schiena; la sua pelle è bollente e coperta da un sottile velo di sudore, e Louis non vede l'ora di posarvi le labbra.
La rottura con Harry è ancora storia recente, ma è stato lui e finire la loro relazione e ormai è andato avanti: le cose non erano più come all'inizio, e si è soltanto sentito un po' in colpa davanti agli occhi lucidi del suo ex, quando gli ha detto che non potevano continuare a stare insieme. È ancora affezionato a Harry, come potrebbe non esserlo, ma non ha intenzione di guastare il suo ultimo ballo scolastico con Niall pensando al passato.
“Sono pronto ad andare quando sei pronto tu,” sorride, lasciando scivolare i palmi sul suo sedere e stringendolo appena; Niall grugnisce una risata, allontanandosi solo per afferrargli un polso e trascinarlo fuori dalla palestra, verso il parcheggio, impaziente di concludere in bellezza la serata.
Louis ed io siamo delle brutte persone, lo so; povero Harry e povero Zayn. ç_ç
Grazie a Ele per aver letto in anteprima! ♥ ♥