CAPITOLO 1

 

 

 

-AUGURI!!!!!!!!!!!!!!- urlarono in coro i ragazzi.

-Grazie…non so cosa dire…-

-Non devi dire niente Harry… è o no è la tua festa di compleanno??- disse Ron.

-Si…ma… non avevo mai avuto una festa di compleanno vera e propria…- disse un po’ imbarazzato il moretto.

-Suvvia Harry! Non devi sentirti imbarazzato!- disse Fred Weasley dando uno spintone al ragazzo che cadde a terra dalla seggiola.

-Volevo ringraziarvi anche per avermi invitato qui a passare le vacanze…- disse Harry rimettendosi a sedere.

-Ora apri i regali…- disse Hermione porgendogli il suo.

Harry cominciò a scartarlo e dentro vi trovò un kit di pulizia per la scopa.

-Grazie…Mione… è bellissimo…-

-E questo è da parte di tutti noi Weasley…- disse Ron porgendo all'amico un grande pacco rosso.

Quando lo scartò rimase a indorare il regalo.

-Grazie… è bellissima questa tuta per il quidditch….-

-Quando ti alleni se non vuoi usare quella della scuola usi questa….- disse Ginny.

-Chissà quanto vi sarà costata…-

-Non voglio sentire parlare di costi…è un regalo e accettalo per quello….- disse George.

-Ok,grazie mille… ora direi che si può tagliare la torta…-

-Già…Harry ha proprio ragione…- disse Ron e si avventò con il coltello sulla torta ma venne bloccato prontamente dalla mano di Hermione che afferrò la sua.

-Ron,è una torta…sarà meglio se la facciamo tagliare a tua madre…- disse poi sfilandogli lentamente in coltello dalle mani.

I ragazzi si gustarono una squisita torta al cioccolato e poi si avventarono su salatini e pastine.

La sera arrivò presto.

-Ragazzi venite fuori a prendere un po’ d'aria?- chiese Ginny.

Fred,George,Hermione,Ron e Harry annuirono e seguirono la rossa fuori in giardino.

-Grazie ragazzi…ho passato una giornata bellissima e lo devo solo a voi…- disse Harry sdraiandosi sull'erba.

Nessuno rispose ma si limitarono a seguire il ragazzo e si distesero anche loro sull'erba.

-Che ne dite se domani andiamo a fare un giro HogsmeadHp?-

-Ottima idea Hermione… allora ? Andiamo?-disse Ron.

-Perché no?- disse Harry.

-Allora è deciso domani si va a Hogsmead!- esultò Hermione.

I sei ragazzi cominciarono a parlare del più e del meno e se no fosse stato per la Signora Weasley che li chiamava sarebbero andati avanti per ore.

Con il permesso della signora Weasley, Harry,Ron,Ginny ed Hermione poterono dormire nella stessa stanza.

Dormire era una parola grossa perché parlarono fino a tarda notte quando cominciarono a crollare uno dopo l'altro.

La mattina dopo vennero svegliati  dalla voce della signora Weasley che li chiamava da sotto per la colazione.

-Buon…uahhhhauuu… giorno….- disse Ron sbadigliando.

-Buon giorno anche a te Ron…- disse la madre mettendogli nel piatto delle uova fritte.

Dopo mezz'ora tutti ebbero finito di far colazione e andarono a cambiarsi e a lavarsi i denti e faccia per poi andare a Hogsmead,più precisamente a Diagon Alley.

Quando uscirono di casa erano le 10 circa.

-Mamma,può darsi che magari ci fermiamo la a mangiare per pranzo se viene tardi…ok?-

-Si Ginny cara…non ci sono problemi….- rispose Molly Weasley mentre lavava i piatti.

-Ci smaterializziamo …- disse George.

-Ok…ma siete sicuri di riuscirci?- chiese un po’ preoccupata Hermione.

-Certo,sette anni di Hogwarts servono  a qualcosa….- rispose indignato Fred.

I ragazzi si attaccarono ai due gemelli e in un batter d'occhio si trovarono a Diagon Alley.

-Wow…- disse Ginny.- non mi ero mai smaterializzata…è elettrizzante…-

-Bene…direi che ora possiamo anche dividerci… ci ritroviamo ai manici di scopa fra due ore ok?- disse Fred.

I ragazzi annuirono e andarono dalla parte opposta dei gemelli.

-Bene! Che si fa?- chiese Ron.

-Guradiamo un po’ le vetrine,forse? E poi compriamo qualcosa,forse?-

-Hermione ti odio quando fai cosi…- disse Ron.

Hermione gli fece la linguaccia e si avviò con Ginny verso una vetrina di abiti da sera.

Ron alzò gli occhi al cielo e seguì la ragazza.

Harry sorrise a quella scena per poi seguire il rosso.

Facevano cosi ma in fondo si volevano molto bene anche se nessuno dei due avrebbe mai ammesso di voler bene all'altro.

Passarono un' ora a guardare  le vetrine dei vari negozi ridendo e scherzando.

-Guardate!- disse Hermione indicando un saltimbanchi che stava facendo esibire del piccoli gatti rossi fuoco.

-Ma quelli sono incengatti!- disse Ron.

-Vedo che i libri ti sono serviti a qualcosa…- disse una voce fredda e melliflua alle loro spalle.

-Ti prego fai che non sia chi penso….- bisbigliò fra se e se il rosso ma quando si girò tutte le sue speranze si infransero.

-Malfoy!- disse Hermione.

-Uh guarda la mezzosangue…San Potter …e pure la sorella di Lenticchia…- disse Malfoy.

Al suo seguito non aveva nessuno,ne Tiger ne Goyle.

-I tuoi scimmioni si sono licenziati?- disse Harry.

-Ah ah…come sei spiritoso Potter… - rispose Malfoy.

-Perché non vai a farti un giro figlio di un mangiamorte schifoso?!- disse Ron.

I tratti del viso di Malfoy si irrigidirono.

Forse Ron aveva esagerato e se ne accorse subito dopo perché Malfoy gli mollò un bel destro dritto sul naso.

-Te lo meritavi ,Weasley!- disse il biondo massaggiandosi la mano.-…ti sei spinto troppo in la figlio di un babbanofilo…-

-Anche tu ti sei spinto troppo in la ,Draco- disse una voce femminile alle spalle del ragazzo.

Si avvicinò una ragazza vestita con un paio di jeans neri , una maglia nera con delle scritte argento, e un bracciale di pelle nera con borchie al polso destro .

-Ma…-

-Niente ma Draco…non ti dovevi allontanare cosi tanto.- e detto questo la ragazza prese per il polso il ragazzo e lo portò con se.

-Ma chi è?- chiese Ron massaggiandosi il naso.

-Non lo so…non sono riuscito a vederla in faccia…quel cappellino le copriva gli occhi….- disse Harry guardando le figure di Malfoy e della ragazza allontanarsi.

-Seguiamoli!- disse Hermione.

-Si,cosi gliela faccio pagare a quello spaccone di Malfoy…- disse Ron.

-No,Ron per oggi hai fatto abbastanza…- disse Harry.

-Però sbrighiamoci se vogliamo seguirli…- disse Ginny cominciando ad incamminarsi.

I tre ragazzi seguirono la rossa nella folla.

Dopo circa 15 minuti di ininterrotta camminata trovarono Draco e la ragazza.

Erano in un vicolo buio.

-Chissà cosa fanno…- disse Ron sorridendo.

-Sshhtt!Stanno parlando…- disse Ginny.

-Sei uno stupido!!- disse la voce della ragazza.

-Ma…-

-Niente ma! Stai alla larga da Potter se hai cara la vita…-

-Ma cosa sta dicendo?- disse  in un soffio Hermione.

-Non ne ho la minima idea…- disse Harry.

-Lo so,ma non mi fa paura… e poi tu chi sei per dirmi cosa fare??- disse Draco.

Non si udirono parole ma solo un sonoro SCIAF  e poi un tonfo.

-Non rivolgerti più cosi a me…io lo faccio per il tuo bene…poi arrangiati …non venire  a piangere da me se ti succede qualcosa…- disse la ragazza.

Sentirono dei passi e fecero appena in tempo ad allontanarsi quando videro la ragazza uscire dal vicolo.

Pochi secondi dopo uscì anche Malfoy massaggiandosi la guancia e seguendo la ragazza.

-Ma che diavolo è successo?- chiese Ron.

-Non ne ho la minima idea…so solo che quella ragazza sa tenere testa a Malfoy…-disse Harry.

-Sarà meglio se ci avviamo verso i tre manici di scopa c'è un bel pezzo di strada da fare…- suggerì Ginny.

-Si Ginny buona idea…- disse Harry e i ragazzi cominciarono ad incamminarsi dalla parte opposta di Malfoy.

Quando arrivarono a tre manici di scopa i gemelli non c'erano ancora,forse perché mancavano ancora 15 minuti al ritrovo.

-Prendiamo qualcosa di fresco?- disse Hermione.

I ragazzi annuirono e presero sei maxi granite al limone.

-Ma Fred e George so sono persi?- chiese Ginny guardando l'orologio che segnava mezzogiorno.

-Harry,guarda chi c'è!- disse Ron indicando la porta.

Infatti stava entrando Cho Chang,una vecchia fiamma di Harry.

Appena vide il ragazzo Cho fece un cenno di saluto che Harry ricambiò.

-Per me le piaci ancora…- disse Ron.

-Il problema è che non piace più a me…dopo ciò che è successo l'anno scorso ho capito che non è la ragazza adatta a me…- disse Harry sorseggiando la sua granita.

-Eccoli!- disse Ginny indicando con un dito la porta.

Due teste rosse stavano entrando nel pub.

-Fre!George!- disse Ron per richiamare l'attenzione dei gemelli.

-Dove eravate finiti??!!-

-Scusa Ginny …ma abbiamo avuto un contrattempo…poi abbiamo visto Malfoy con una ragazza vestita di nero…- disse Fred.

-Anche noi…però non sappiamo chi sia…so solo che in futuro dovrò stare attento ai destri di Malfoy…mi fa ancora male il naso…-

-Le hai prese,eh?- disse George.

-Allora…stiamo qui a Diagon Alley a mangiare? Abbiamo trovato un ristorantino niente male poco avanti…- disse Fred.

-Perché no?- rispose Harry - …però vengo solo se posso offrire io…-

-Ma…-

-Niente ma Ron…o offro io o me ne torno a casa….-

-Ok se insisti cosi….ACCETTIAMO!- dissero in coro i gemelli alzandosi.

I ragazzi lasciarono una manciata di monete sul tavolo ed uscirono.

Il ristorante "FAIRY'S HOUSE" si trovava qualche negozio più in la dei Tre Manici Di Scopa.

L'ambiente dentro era molto accogliente.Mille fatine illuminavano il locale e fate a grandezza umana servivano ai tavoli.

-Non sapevo esistessero delle fate cosi grandi!- disse Ron.

-A dir la verità neanche io…- disse stupita Hermione da quell' affascinante spettacolo.

-E sono pure belle…- aggiunse Ron.

-Secondo te perché vi abbiamo portato qui?- disse Fred.

-I signori vogliono il menù?- disse una fata tutta vestita di rosa con i capelli e gli occhi fucsia.

-Si grazie…- rispose George afferrando il menù.

Dopo circa dieci minuti avevano ordinato.

Il cibo era squisito.

-Questo è un signor pranzo! - disse Harry quando furono fuori dal ristorante -… altro che Dursley…-

Tutti i ragazzi erano d'accordo  con Harry e felici e con lo stomaco pieno fecero ritorno alla Tana.

-Siamo tornati!- disse Ron entrando.

-Ciao ragazzi…- disse Weasley senior senza il solito entusiasmo di sempre.

-Che c'è papà qualcosa che non va?- chiese Ginny.

-Si…non potrò più mandarvi a quel parco divertimenti perché l'aumento non me lo danno più…-

-E come mai?-

-Devono dare dei fondi alla famiglia Malfoy…Narcissa Malfoy ora ha a carico anche la nipote e il ministero prevede dei contributi per chi adotta o prende in affidamento qualcuno…-

-Come nel mondo babbano…- disse Hermione.

-Già…la differenza è che nel mondo babbano gli stipendi non vengono abbassati ma qui si…dato che i fondi scarseggiano al ministero abbassano gli stipendi dei dipendenti…-

-Ma i Malfoy sono già ricchi di loro!!!- protestò Ron.

-Si…ma non più come prima… da quando Lucius è stato catturato hanno perso molti soldi…- disse Weasley senior.

-Hai detto che ora c'è anche la nipote con loro?- chiese Ron.

Il signor Weasley annuì.

-Ora noi andiamo in camera …- disse Ron e spinse tutti in camera.

-Può darsi che la ragazza che abbiamo visto fosse sua cugina…. è logico ,no?- disse Ron appena Hermione ebbe chiuso la porta.

-Si…ma non è detto…- disse Harry sedendosi sul letto.

-Comunque sua  cugina verrà a scuola ,no? Perciò vedremo se è lei o no….- disse Ron sedendosi a sua volta sul letto accanto a Harry.

-Hai ragione…ma ora non pensiamoci….pensiamo a goderci queste vacanze…ci rimane solo un mese….- disse Harry e quel mese passò in fretta.

Infatti il 1° settembre arrivò prestissimo e i ragazzi no ne furono molto contenti.