Harry,ridendo e prendendo la mano a una raggiante Ginny si avviò verso il piano superiore della sua nuova casa da sposato.

"Harry.. io vado a riposare.. ti prego,tu sistema le tue cose. Ti amo." E lo baciò².

Mentre saliva prendeva le varie cose che avrebbe dovuto sistemare nell'abitazione.

Prese diversi oggetti ma a un certo punto si ritrovò davanti il suo baule di Hogwarts.

Quanti anni erano passati.

E quanti ricordi già iniziavano ad affollare la sua mente.

Con le mani tremanti lo aprì
 

Era molto disordinato,i libri e gli oggetti inseriti piuttosto male.

Raccolse un libro seminuovo,che non aveva mai usato.

"Bathilda Bath. Storia Della Magia"

Bathilda.

Quel nome era la chiave per aprire certi ricordi terribili nella mente di Harry,dei suoi 17 anni travagliati.

Preso da nostalgia lanciò il libro sul letto.

Mentre lo faceva vide un piccolo plico di foglietti scivolare giu.

Harry stupito lo raccolse e iniziò a leggere.

Quella era una scrittura inconfondibile: "Remus Lupin." Sussurrò Harry.

"Ciao Harry.

Lo so che ti sembrerà strano che io ti abbia scritto questa lettera.

Perònho neccessità  di metterti al corrente di una certa cosa,che sicuramente vorresti sapere.

Se poi avrai voglia di parlarne basta chiedermelo,sai dove trovarmi. Ma per favore lontano da Tonks! Non sono cose che dovrebbe sapere.."

Una lacrima scese dagli occhi di Harry mentre lentamente prendeva la bustina allegata alla lettera.

Il liquido bianco e denso,impalpabile ma percettibile che conteneva gli era familiare.

"è un ricordo" si disse Harry.

Aveva un po' paura di guardarlo,ma sapeva che avrebbe dovuto farlo. 

Non gli fu difficile recuperare il bacile adibito a visualizzare i ricordi.

Controllò che Ginny fosse a riposare come aveva promesso e si preparò a scoprire cosa Lupin gli aveva nascosto.

Sospirò e si infilò nel ricordo.

 

Era una calda mattinata di Aprile di molti anni prima. Dei ragazzi giocavano nel cortile di Hogwarts.

E a un certo punto eccoli: Remus e James erano seduti sotto un albero,dietro di loro Sirius e Minus litigavano furiosamente.

O meglio,Sirius urlava e Minus cercava di giustificarsi,con le mani si parava la faccia dall'agressività  di Sirius.

Harry si sentiva triste. Aveva perso tutti di quelli che erano gli amici piu cari di suo padre.

E infine arrivò anche Lily che ridendo passeggiava con alcune amiche.

"Eccola.." sentì bisbigliare Lupin a suo padre.

"Ok,sta a vedere adesso!".James si alzò e la raggiunse.

Il sorriso si spense sul volto di Remus.

Sirius evidentemente se ne accorse,poichè si sedette accanto a Remus e cercò di consolarlo.

Ma da cosa? Si chiedeva Harry. Che problema c'era!!??!

"Lunastorta,per piacere. Lo sai com'è.. ne troverai un'altra.

Lo ammetto,quei capelli rosso scuro e quegli occhi verdi sono eccitanti ma..

James è il suo tipo ideale. Vedrai che fra qualche anno ci rideremo su. E tu sarai accanto a una ragazza

dai capelli ancora più belli.."

"Tu non capisci Sirius.."

"Ah no? Non capisco cosa vuol dire farsi rubare le persone dagli amici?"

"Io la amo Sirius! La amo! Ma l'affetto che provo per James,mi costringe a stare qui tranquillo

a guardare. A guardare che LEI diventi la ragazza di James! 

E poi chi lo sa? Si sposeranno? E io sarò per sempre li a guardare,ad aspettare..

Che lei capisca..". Si voltò a guardare la ragazza dalla chioma bordeaux che sorrideva raggiante a un affascinante James.

"Sai che sono nella stessa situazione Remus."

"Tu sei problematico Sirius. Con tutte le ragazze di sto mondo proprio di lui?"

 

E qui il primo ricordo svaniva.

Harry era sconvolto per un paio di motivi.

Il primo era l'amore celato per Lily che Remus aveva da sempre provato.

Ora capiva perchè rispettava Piton molto di più degli altri,per quanto non gli piacesse... Erano compagni di sventura.

Si chiese se l'arrivo di Tonks gli avesse fatto cambiare idea.

E il secondo motivo era la frase finale di Lupin,rivolta a Sirius:
"Con tutte le ragazze di sto mondo proprio lui?"

CHE COSA SIGNIFICAVA?

 

 

Continuo se vi piace :)