La storia è completamente frutto della mia MALATA mente, nessun personaggio è come lo descrivo...
Il banner è farina del mio sacco, se ne volete uno chiedete pure
All'inizio dell'inverno, tutto era diverso.
Iniziava la stagione di caccia, e nonostante il famosissimo cartello con la scritta "VIETATO DARE LA CACCIA AD ANIMALI IN VIA DI ESTINZIONE" molti cacciatori lo ignoravano...
Di questo periodo Louis Tomlinson, doveva essere molto furtivo, era decisamente strano che, un ragazzino di 20 anni andasse in giro per i boschi, con una semplice felpa, era compretamente irreale, forse perché Louis era diverso...
Lui era come ben poche persone, da sei mesi era stato trasformato in un licantropo, ed era completamente cambiato.
Non eran più quel ragazzino con i capelli lisci, con la pelle bianca e un ciuffo che gli ricadeva pigramente sulla fronte;
Ora aveva i capelli sparati in aria, la pelle con abbastanza tatuaggi e un aria da stronzo.
La trasformazione lo aveva completamente cambiato, non provava più sentimenti, qualche volta si pentiva del suo cambio di vita.
* * *
Nel tardo pomeriggio, Louis uscì per cacciare, andò diritto alla parte più oscura a profonda del bosco, lì c'era sempre qualche campeggiatore, ma anche le prede migliori, i cervi erano sempre lì, vicino al ruscello, proprio dove si accampavano tutti.
Una lepre che rosicchiava una radice, attirò l'attenzione di Lou, che scattò in avanti.
L'animaletto scappava tra gli alberi e si nascondeva tra i cespugli, stava per acciuffarlo, quando si sporse troppo in avanti e, tempo di accorgersi che era finito in mezzo all'acqua limpida che scorreva nel ruscello, che molte paia di occhi furono puntati su di lui.
Tra tutti gli occhi, due paia in particolare lo compirono: Color smeraldo, pieni di gioia, sentimenti ancora nascosti... esprimevano tante cose, e in un certo senso invidiava quel ragazzo, lui ancora aveva molta strada da fare, invece il percorso che Louis aveva preso era diverso, quello sbagliato.
E senza pensarci due volte, corse via,non poteva accettare che ci fosse qualcuno felice senza essere perfetto, lui è diventato ciò che è perché voleva essere perfetto.
Voleva essere forte, con persone che lo temevano, lui VOLEVA essere temuto.
Continuava sempre a passargli una frase per la mente: E' meglio essere temuti che amati.
Ma pian piano non riusciva più a crederci neanche lui
-Angolo autrice-
Zalve zalve, volevo solo spiegarvi il motivo per cui questo capitolo è una schifezza e perché è così corto:
Visto che ho pensato a quest'idea quando il mio computer era morto, ho scritto tutto su un foglio di carta, e ho dovuto scrivere poco, un pò per pigrizia, un pò per il fatto che avevo da fare, il prossimo capitolo è già pronto, e se vedo che la storia non la caga nessuno, elimino tutto e rinizio da capo c':
Detto questo, che ne pensate? Bleah bleah vero?
A presto.
[Larry is Real]