Lode
a Papā
Ti
guardo allontanarti...
Il
tuo profilo č una sagoma scura nel pieno di luce che mi travolge... non
riesco a guardarti andare via...
Il
fiato vorrebbe uscire per urlare il tuo nome...
come una volta mi insegnasti a
nuotare, io ti insegno a vivere papā.
Non
ricordo il giorno o lora in cui ci perdemmo, ma ricordo il tuo sguardo e
quella sensazione di inadeguatezza nei tuoi confronti... ed č per questo
che il fiato si blocca in gola... le labbra doloranti del bloccare quel respiro
di salvezza sono le acerrime nemiche dei miei occhi
piangenti. Si papā, le lacrime solcano il mio
viso come non ho mai visto fare nel tuo.
Tu
forte e coraggioso, tu piccolo e superbo. Eri il mio eroe, il mio mito... la
mia fortezza.
Gli
anni passano e non ti vedo papā... sarai cambiato? Anche se lindifferenza
impregna il mio
essere, pių volte mi sono ritrovata a chiedermelo...
Non
ti ho dimenticato papā, non ho dimenticato quanto ti volessi
bene.
E
tu? Rinchiuso nella tua torre di avorio, splendente con le fondamenta marce, č
crollata papā? Ti rendi conto di quanto mi manca la tua figura?
Crescere
senza un padre non rende pių forti, mi manca qualche pilastro del mio
essere... ce lhai ancora tu nel tuo cuore
comč possibile?
E
se ti mandassi per lettera queste cose tu non le capiresti, saresti felice di
non essere stato dimenticato e pronto per farmela ricordare ogni volta che tu ritenga opportuna.
Ma
non capiresti davvero cosa provo io per te. Il mio bene e il mio odio. La notte
mi sveglio piena dansia e vedo la tua foto alla parete e ti odio per tutto
ciō che mi hai fatto.
La
donna la quale amavi non riesce ad alzare la testa al mondo per colpa tua,
quella donna che amo e a cui tengo di pių al
mondo, mia madre. Non posso perdonare chi ferisce il mio cuore, perché
lei č il mio cuore e lo sarā sempre.
Se
ti scrivessi queste cose papā non le capiresti; ti sentiresti accusato
ingiustamente di cose mai viste o sentite, cose di cui ho i ricordi sulla
pelle.
Ebbene
papā...
Ti
guardo allontanarti dalla mia vita, e anche se vorrei chiamarti... chiudo gli
occhi mi volto e mi allontano anchio.