Ichigo Shirogane Production
Presents
Valentine
Feat. Famous Last Word [My Chemical
Romance]
Now I know
La luce bianca la acceca.
I suoi occhi azzurri brillavano nell’oscurità di quella stanza al confine della città.
L’hotel di specchi nero ebano riluceva di pioggia tardiva, riflettendo ombre sui muri.
Il viso, chiaro e in contrasto coi lunghi capelli neri, rimaneva fisso in direzione del portafoto sulla scrivania.
Valentine e Mikey.
Insieme, felici, abbracciati; e innamorati.
Non più.
That I can’t make you
stay
Una melodia in sottofondo temporeggiava, senza sapere se poteva entrare o no nella sua testa malata.
Sorrise e piano il sorriso si mutò in risata, che riempì il silenzio della stanza.
La melodia fuggì via spaventata.
Valentine, nella foto, pianse amaramente.
But where’s your heart
But where’s your heart
But where’s your..
La luce bianca la acceca.
Un ricordo scivolò innocentemente, con un fruscio dimenticato.
Loro due, sotto la
pioggia metropolitana.
Lui le carezzò piano
il viso, mentre lei lo fissava con sguardo azzurro di sfida.
And I know
Le dita della mano di lui attesero sulla sua guancia, indecise se scendere
o meno ad accarezzare le labbra rosate.
Il suo sguardo sorrise
per lei e lui ebbe il permesso.
There’s nothing you could say
Niente.
Né uno Scusa, né un Perdonami, né un vanesio e ipocrita Rimaniamo Amici.
Perché di certo amici non potevano essere.
To change that part
Erano stati amanti per troppo tempo.
Le labbra
di lui si avvicinarono lentamente a quella bocca tremante.
To change that part
Lei si mosse, e lui la
baciò.
To change..!
Mise una mano davanti agli occhi.
La luce bianca la accecava.
So many bright lights
to cast a shadow
But can I speak?
La voce era bloccata nella gola, senza sapere se cantare o urlare.
Sospirò appena, mentre aspettava.
La mano afferrò il portafoto, rompendone i sigilli per estrarre la foto che li ritraeva.
Mikey sembrava così buono e innocente in quella immagine, in quel frammento di tempo congelato negli anni a venire.
Rise di nuovo, mentre la risata lentamente si mutava in pianto.
Is it hard understanding? I’m incomplete
-Ti amo-
Sorrideva, allora.
-Ti amo-
Sorrideva, allora.
-Ti amo-
Sorrideva.
-Ti amavo.-
Ora, non sorrideva
più.
A life that’s so demanding,
I get so weak
A loveless soul
demanding, I can’t speak!
Il ricordo l’altra sera l’aveva portata a camminare lungo le strade della città al confine del Mondo, come una piccola Alice smarrita che non trova più la via per tornare a casa. Si aggirava spaurita, l’unico suo punto di riferimento, un Bianconiglio dagli occhi e i capelli color ambra, era sparito con una frase che doveva certamente essere una bugia.
[Non poteva essere altro che una
bugia. Perché invece non sapeva di bugia, allora?]
I am not afraid to
keep on living
In quelle strade fredde e bianche come la luce [Sempre lei, sempre quella stessa luce che la folgorava!], cercava un indizio che portasse notizie di lui, che portasse la sua voce. Ma dov’era? [Aveva lasciato solo quell’abbagliante raggio.]
I am not afraid to
walk this world alone
-Non puoi lasciarmi!-
Urlò,
le mani dalle unghie lunghe artigliavano le sue spalle, schiacciandolo contro il muro.
-Avevi giurato di amarmi!-
La sua voce straziata,
le lacrime che correvano senza pietà lungo il suo viso.
-Le cose cambiano, Valentine. Le cose cambiano.-
Sospirò.
-Non ti amo più.-
Honey if you say I’ll
be forgiven
-Ora lasciami. In
fondo siamo solo dei ragazzini, possiamo andare
avanti. Non sarà certo il mio rifiuto a rovinarti la vita. Passerà, e
dimenticherai.-
Posò la sua mano
abbronzata su quella chiara di lei, che si ritirò come scottata.
Rise.
-Hai visto..? Ormai, mi odi anche tu.-
Nothing you can say
can stop me going home
I suoi occhi brillavano nel buio, come fatti d’argento e diamanti.
Nessun sorriso ballava con fierezza sulla sua bocca, l’espressione e l’orgoglio erano stati cancellati in poche ore e con poche parole.
-Be my valentine!-
Gridò Mikey, ubriaco, crollando tra le sue braccia.
Erano solo amici,
allora.
-Guardati, Mikey, sei completamente andato!-
Rise lei, mentre lui
lasciava andare la testa sulle sue cosce morbide.
-Mmmh, che ci posso fare? Capirinha,
Mojito, Vodka liscio e B52
sono un cocktail irresistibile..-
Gnaulò lui,
strofinando la testa sulla sua gonna, come un gatto.
Can you see? My eyes
are shining bright
‘Cause
I’m out here, on the other side
Of a jet-black hotel
mirror, I get so weak
-Hai bevuto davvero
tutta quella roba?! Ma ti
ammazzi così!-
Non che lei ci fosse
andata leggera, noo, anche lei beveva
da far invidia a un alcolizzato.
Solo che al contrario
del biondino che faceva le fusa sulle sue gambe, lei l’alcool lo reggeva.
-Ehy, vuoi rimanere così a lungo?-
Rise ancora lei,
sentendo il suo ronfare.
-Mmmh, nessuno mi aveva detto
che eri così comoda, Valentine.-
Usò Mikey come scusa. Valentine rise e gli tirò un buffetto.
-Niente moine! Non mi
convinci!-
-Ma è verooo.. Mhh..
Be my Valentine..-
Lei, nel sentire
ancora quella frase, arrossì.
Is it hard understanding? I’m incomplete
A loveless soul
demanding, I’m so weak!
Rimase in silenzio,
sorridendo semplicemente.
Poi, con un fruscio
impercettibile dei suoi capelli neri, sfiorò la sua
bocca con un bacio.
-Ehy, ci stai provando con me, ragazzina?-
Domandò lui, con la
voce impastata.
“Dannato idiota..!”
-Mhhh.. Valentine.. Voglio
scopareeee..!-
“MA
VAFFANCULO!”
Con un gesto scazzato, lo spinse giù dalle sue gambe.
E Mikey andò a
ronfare sul marciapiede.
I am not afraid to
keep on living
I am not afraid to
walk this world alone
Honey if you stay I’ll
be forgiven
-Valentineeee..! Non
mi abbandonareeee…!-
-ME NE TORNO A CASA,
DEFICIENTE!-
-Aspettamiiii..!-
Nothing you can say
can stop me going home
Sorrise nella dolcezza del ricordo.
Mikey si trovava di fronte all’hotel Mirrors, dove dormiva Valentine.
Doveva scusarsi con lei, assolutamente.
Aveva fatto un grosso errore di valutazione.
[Errore di valutazione uguale senza Valentine lui non poteva neanche respirare]
Perderla era stato il più grande sbaglio che potesse fare. Una cazzata di dimensioni colossali!
I am not afraid to
keep on living
I am not afraid to
walk this world alone
-Valeeeentineee!-
-Ma la pianti?! Se non la smetti mi metto a
urlare!-
-TI AMO!-
-Insomma, il fatto che
sei ubriaco.. EH?-
Si voltò di scatto,
sorpresa. Le sue guance si colorarono di un rosso acceso.
-Cosa?-
-Ti amo.-
Miagolò lui,
fissandola con occhi di miele lucidi.
Sapeva che era
l’effetto dell’alcool a rendere quelle iridi umide e luccicanti, ma a lei
sembrò lo stesso che stesse per mettersi a piangere.
-Ti amo.-
-Ah.-
-..”Ah”? Tutto qui?-
-…-
-Valentine?-
-…Ti amo anche
io…-
-Cosa?-
-…-
-Non ho capito!-
-TI AMO ANCHE IO,
RAZZA DI IMBECILLE!! E ora torniamo a casa, prima che
ti pesti a dovere!-
Honey if you stay I’ll
be forgiven
Mikey rise.
Nothing you can say
can stop me going home
Entrò nell’ascensore, che in pochi secondi lo portò in cima al grattacielo.
Preparava le parole prima dell’incontro, scegliendole con cura e lustrandole a dovere.
Con un DIN DLON stantio l’ascensore fermò la sua corsa e Mikey, con il cuore che batteva a mille, mosse pochi passi in direzione della stanza di Valentine e bussò.
These bright lights
are always bright to me
-Valentine?-
-Dimmi.-
-Io..-
-Qualsiasi cosa tu possa dire, non potrà cambiare niente, Mikey.-
-Eh?-
-..E’ finita. Davvero. Non voglio più essere la tua valentine.-
These bright lights
are always bright to me
La canna d’argento della pistola premette contro il suo petto tremante.
-..Allora, è finita davvero.-
I say..!
Lui, sdraiato accanto a lei.
Lei, seduta, fissando il vuoto. Poi lui.
I see you lying next
to me
Non trovava le frasi giuste per quel momento.
Non sapeva proprio che dire.
-Sai, Mikey..-
Iniziò. E si bloccò senza saper andare avanti.
With words I thought I
never speak
Lei.
Sveglia.
Senza ombra di incertezza nel suo sguardo azzurro, senza nessun peso a schiacciarle il cuore.
Vuota come una bambola che ha perso il suo padrone.
Awake and unafraid
Lui.
Addormentato.
Con ombre scure nel suo sguardo, sulla bocca rossa, con un peso a penetrare il cuore.
Morto come un ragazzo sparato dalla sua Valentine.
Asleep or dead!
(How I see, Can I
see?)Cause I see you lying next to me
(How I see, Can I
see?)With words I thought I never speak
(How I see, Can I
see?)Awake and unafraid
(How I see, Can I
see?)Asleep or dead!
In un attimo, un lampo di quella luce bianca che l’aveva paralizzata la liberò, e lei si lasciò scivolare lungo il letto, per raggiungere il ragazzo sdraiato sul pavimento.
Le ginocchia si macchiarono di sangue, quel sangue rosso vivo che sgorgava dalla ferita immaginaria sul suo cuore, e da quella reale che devastava il petto di Mikey.
(I am not afraid to
keep on living) Cause I see you lying next to me
(I am not afraid to
walk this world alone) With words I thought I never speak
(Honey if you stay
I’ll be forgiven) Awake and unafraid
(Nothing you can say
can stop me going home) Asleep or dead!
-Mikey..-
Mormorava il suo nome con le mani sporche. [di sangue]
-Mikey..-
Sussurrava il suo nome con le guance bagnate. [di lacrime]
-MIKEY!-
Urlava il suo nome con la sua testa stretta tra le braccia. [e la pistola sul cuscino]
I am not afraid to
keep on living
I am not afraid to
walk this world alone
Honey if you’ll stay
I’ll be forgiven
Nothing you can say
can stop me going home
-Be my valentine?-
Sorrise.
-Va bene. In fondo il
mio nome è Valentine, no? Non sarà poi così
difficile.-
I am not afraid to
keep on living
I am not afraid to
walk this world alone
Camminava lungo le strade, sola.
La luce bianca l’aveva accecata del tutto.
Ormai, non vedeva più niente.
Le dita rigarono di sangue le facciate bianche dei palazzi.
Honey if you stay I’ll
be forgiven
-Nothing you can say..-
Canticchiò, sorridendo appena.
..Can stop me going
home!
Non sarà più
-Owari-
-Teatrino
dell’autrice-
Tributo ai Mychem e a S.Valentino.
“Be my valentine?” è la formula che usano le ragazze a S.Valentino in America per chiedere ai ragazzi se vogliono mettersi con loro.
Il fatto che il protagonista si chiami Mikey, non vuol dire che sia Mikey Way!
Non lo è infatti. Anche se ripensandoci.. Gli assomiglia ò_ò”””
Non importa XD
Buon San Valentinoooo *____*/