07/08/2013
2 recensioni黄昏 –crepuscolo
Quando, affacciato alla finestra, Kageyama l’aveva visto correre entusiasta verso i suoi ex compagni di squadra ed abbracciarli, non aveva potuto far a meno di pensare avesse davvero dei begli occhi, Hikaru.
Occhi luminosi, che lo riportavano indietro nel tempo fra ricordi che aveva cercato in ogni modo di seppellire.
Sorrise istintivamente nel vederlo ridere e si chiese se avrebbe mai avuto occasione di poterlo sfiorare, ma scacciò immediatamente quel barlume di speranza, cercando con la mano la sua figura oltre il vetro.
Quanto era cresciuto.
In fondo, Kareyama non era che un’ombra, e come tale, sarebbe rimasto ad osservare la luce di Hikaru splendere dall’oscurità in cui era imprigionato.*
Salve a tutti. Teoricamente io non dovrei pubblicare fino a settembre, ma per una concomitanze di cose mi ritrovo in possibilità di farlo, idk (?)
Premessa, io ho problemi con le drabble, non sono capace, scrivo e descrivo troppo, ma questa volta ammetto che non ho avuto particolari difficoltà a dire tutto ciò che dovevo. Era questo, sintetico e preciso. Solo 110 parole esatte. Ammetto però anche che non ero per nulla sicura di pubblicare, e non penso l’avrei fatto se la gemeh mia non mi avesse detto con molto lov di farlo <3
Qualche mattina fa, dopo essermi imbattuta in un post, ho cominciato seriamente a pensare alla loro situazione famigliare, e pensare che Hikaru abbia Kageyama così vicino e non lo sappia mi ha provocato un misto di rabbia e tristezza assoluta. E non posso nemmeno biasimare Kageyama, perché io sono convinta che non è che lui non voglia realmente riabbracciarle la sua famiglia, semplicemente non è proprio possibilitato a farlo, non può far cadere la sua copertura, pertanto deve limitarsi a vivere come un’ombra lavorando dietro le quinte della trama.
Nella situazione che mi sono immaginata, Hikaru si reca a trovare i membri scelti della Nazionale insieme ad altri suoi compagni, e Kageyama si ritrova a guardarlo da oltre il vetro di una finestra, senza avvicinarsi. Inoltre, ammetto di avere dei dubbi riguardo al fatto che quei due si siano incontrati in precedenza (o che comunque Kageyama abbia potuto avere contatti con la sua famiglia) considerando tutte le vicende passate, ma ho pensato che, nonostante tutto, l’uomo possa aver comunque cercato di interessarsi al ragazzo, seppur da lontano, senza farsi scoprire.
Il titolo infine significa “crepuscolo”. L’ho trovato adatto perché rappresenta un po’ il contrasto fra Kareyama e Hikaru, che si ricollegano rispettivamente alle parole “ombra” e “luce”, riproducendo la stessa situazione di equilibrio precario del crepuscolo appunto, che vacilla fra giorno e notte.
E, insomma, ho scritto un papiro di note, ma ok, la finisco qui.
Ringrazio tutti quelli che hanno letto o vorranno recensire *inchino
Fede