Bright doom
Una nebulosa violacea danza sulla nera volta di un cielo indecifrabile,
un’oscurità tanto eloquente quanto silenziosa.
Le stelle tuffatrici sono come ancelle dai capelli d’argento
che venerano lo splendore della loro Madre Luna.
E tu? Che fai qui?
La folgore del tuo sguardo tradisce la tua natura eterea.
Perché sei con me?
Saresti dovuto rimanere con gli astri del cielo notturno,
tuoi fratelli eterni.
Bright doom, bright doom,
I guess Heaven sent to me your diamond eyes*.
Parole che in me non trovano meta si disperdono nell’aria
finché non raggiungono chissà quale oceano.
Bright doom, bright doom,
I hope that you’ll remain my shining star**.
Non più nembi di fuliggine a ricoprire i palpiti di una giovinezza inquieta,
ma solo le ali dorate dell’Angelo che io sogno e attendo.
* : Destino luminoso, destino luminoso, immagino che il Paradiso mi abbia mandato i tuoi occhi di diamante.
** : Destino luminoso, destino luminoso, spero che rimarrai la mia stella splendente.