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Autore: Aagainst    07/08/2013    3 recensioni
Sono passati dei mesi da quando Federica è entrata nella vita dei Paramore. Tutto procede per il meglio, la ragazza si è inserita alla grande e ha stretto amicizia con Erica Williams, la sorella di Hayley. In più, ha un ragazzo fantastico, Paul. Eppure si sa, se non si chiudono i conti col proprio passato, questi potrebbe tornare a farvi visita.
Dal 14° Capitolo
"- [...] Vedi, ora io posso decidere se farti vivere o no. Sono io la padrona del tuo destino. Io decido per te. Io, solo io. Tu sei in grado di fare questo?-. Abbassò l’arma. Erica si sentiva svenire. -La situazione cambia se, invece, ci sono due persone, una di fronte all’altra. Entrambe sono armate. L’unica cosa che si può fare è sperare di essere più veloci del tuo avversario. L’unica cosa che ti può salvare è il tuo istinto. Questa è una guerra. E nella guerra tutti tornano bestie. L’uomo non esiste più. Ci riduciamo a schifosi animali, che agiscano tramite un unico istinto: sopravvivere. E, a volte, sopravvivere significa uccidere. Sei pronta per tutto questo? Sei pronta per decidere se è più importante vivere o sopravvivere?-"
ATTENZIONE
Consiglio la lettura di almeno l'ultimo capitolo di "Whoa"
Genere: Azione, Drammatico, Thriller | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo Personaggio, Quasi Tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: Contenuti forti, Tematiche delicate, Violenza
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Whoa!'
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CAPITOLO 1
Era una bellissima giornata. Il cielo era limpidissimo e c’era una piacevole brezzolina. Jeremy svegliò dolcemente Kathryn. << Le frittelle sono pronte. >> le sussurrò all’orecchio. La donna aprì gli occhi e lo guardò teneramente. Si stiracchiò per bene e si alzò. << Speriamo che siano commestibili. >> scherzò lei.  Jeremy finse di essersi offeso e ribatté:<< Dubiti di me? >>. La prese in braccio e la buttò sul letto, tra le proteste della moglie. << Fai bene! >> ridacchiò, iniziando a baciarla. Fu lei a scostarsi. << Sai cosa vorrei? >> chiese lei. << Le mie frittelle? >> provò ad indovinare Jeremy. << Oltre a quello… Chissà perché voi uomini pensate solo al cibo? Comunque, vorrei tanto averti con me per sempre. Giurami che ci sarai per sempre. >>. Il bassista la fissava, a metà tra lo sconvolto e lo stupito. << Io ci sarò. Per sempre. Te lo giuro Kat. Davvero. >>. La donna sorrise e lo baciò. << Bene, ora andiamo a mangiare! >> esclamò l’uomo, recandosi in cucina. << Uomini! Tsk! >> si lamentò Kathryn tra sé e sé.
Dopo colazione Jeremy si recò a casa di Hayley. Dovevano pianificare delle date per il futuro tour. Bussò alla porta. La rossa gli aprì. << Ciao. Taylor è già arrivato? >> << Sì, è là in cucina che sta perdendo a carte con Federica. >>. Jeremy scoppiò a ridere ed entrò. Appena la ragazzina lo vide corse ad abbracciarlo. << Jeremy! Come butta? >> lo salutò. << Tutto bene, grazie! >> rispose il bassista. Taylor li guardò con disappunto. << Allora, come mai lui lo abbracci e invece quando ci sono io imbrogli a carte? >> chiese il chitarrista. << Perché io sono più figo. >> esclamò il bassista. << Comunque non stavo imbrogliando! Sei tu che sei scarso! >> dichiarò Federica. << No, tu stavi barando. Non è possibile che le carte migliori siano finite solo nel tuo mazzo! >> ribatté Taylor, un po’ scocciato. << Non è colpa mia se hai una sfiga grande come una casa! >> rispose la ragazzina. << Andiamo, Federica ha ragione. Taylor, tu non sei proprio un campione… >> disse Jeremy. << Ah, quindi sarei una zappa? Bene, allora vi dico solo una cosa: “Banzai”! >>. Taylor prese un cuscino dal divano e si buttò su Jeremy e Federica. I tre iniziarono una lotta a suon di cuscinate. Hayley non riusciva a smettere di ridere. Si stava sbellicando da morire. Sembravano proprio tre fratelli. La cantante guardò l’orologio e decise che era ora di mettersi al lavoro. Interruppe la lotta tra i tre ragazzi e invitò Federica ad andare a fare un giro. << Uffa, ma perché non posso stare qua? >> << Perché stiamo lavorando! Senti, che ne dici di telefonare a Paul? Magari fate una passeggiatina! >> propose la rossa. Già, Paul. Si era completamente dimenticata che avevano un appuntamento. << Sì, hai ragione. Corro! >> esclamò la sedicenne, uscendo di casa di corsa.
Prese il cellulare: cinque chiamate perse. Richiamò il ragazzo. << Pronto Paul? Ciao, scusami, sto arrivando! >> << Sì, non ti preoccupare. Non sei in ritardo. Fai pure con calma. >> la rassicurò lui. Federica aumentò il passo. Era quasi arrivata al luogo dell’appuntamento, quando un ragazzo le venne addosso. Caddero entrambi per terra. << Ehi, stai attento, pezzo di… >>. Federica si fermò. Quegli occhi. Era lui. Nico. Ma che diavolo ci faceva a Franklin? I due si guardarono. Era cresciuta, ma il ragazzo la riconobbe comunque. << Guarda chi si rivede! Allora è vero che ti sei trasferita negli States! >>. A Federica vennero i brividi. Si mise una mano sul fianco. La cicatrice le faceva di nuovo male. Nico l’aiutò a rialzarsi. << T-t-tu, che ci fai qui? >> gli chiese la ragazza, balbettando. Il ragazzo le sorrise. << Affari. Concludo un lavoro e me ne torno a Verona. >> rispose lui. << Droga? >> domandò Federica. Non c’era sarcasmo nella sua voce. Nico la fissò in silenzio. Il suo sguardo si posò sulla mano della ragazza appoggiata al fianco. << No. Sai, è da un po’ che ho, come dire… lasciato perdere, ecco. >>. Rimasero entrambi in silenzio, uno di fronte all’altra. La tensione era alle stelle. Finalmente Federica riuscì a dire:<< Io ho un appuntamento. Devo andare. Salutami tutti quando torni. >>. Corse via, lasciando Nico in mezzo alla strada senza parole. Il ragazzo sospirò e continuò a camminare.
Quando arrivò al luogo dell’appuntamento Paul le corse incontro. << Finalmente! Ce ne hai messo di tempo! >>.  Provò  a darle un bacio, ma lei girò la testa. << Ehi, tutto bene? >> chiese preoccupato il ragazzo. Federica si girò verso di lui tenendo la testa bassa. Alzò il volto e lo guardò negli occhi. << Sì, tutto a posto. >> mentì. Poi si perse tra le sue labbra.


Angolo dell'Autrice

Buongiorno a tutti. Pubblico questo capitolo nella speranza che qualcuno recensisca. Io credo molto in questa fanfiction e vedere che una ventina di persone leggono, ma nessuno lascia un commentino mi deprime. Quindi, vi prego, ditemi cosa ne pensate. Scusate la sfuriata, ma non è molto carino!
Tornando al capitolo, conosciamo Nico (più o meno) e ritroviamo Paul. Che ne pensate?
Bene, alla prossima! E... Recensite :)
   
 
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