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Autore: CitazioniLarry    07/08/2013    13 recensioni
Louis Tomlinson, ragazzo ribelle e arrogante.
Harry Styles, un ragazzino per bene alle sue prime esperienze con il mondo.
Gli opposti si attraggono e grazie ad un ballo la loro storia ebbe inizio.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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2. On the first time.

 

June 2011
POV Niall
Non voglio che la partita finisca. Non voglio entrare in quegli spogliatoi. Non voglio essere scoperto. Ho paura.
- Niall?- 
- ehm... si?- 
- sei sudato, ti devi fare un doccia e poi... Puzzi.- sussurrò il ragazzo davanti a me tappandosi il naso
- oh.. ehm... si...- 
Abbassai la testa e mi passai più volte le mani sulla maglietta.
Ero nervoso e impaurito perchè mi stavo conoscendo. Stavo conoscendo il vero me.

La sera scorsa ero nel mio vialetto insieme a Lucas. Stavamo parlando e non ricordo come finimmo ad avere un "contatto fisico" e mio fratello ci beccò il fragrante.
Cacciò in malomodo il moretto e incominciò a farmi tutto un discorso un discorso sull'omosessualità. Ma una frase mi lacerò il petto:

" essere gay è sbagliato Niall, lo dice la bibbia. È innaturale, non si può e non si deve amare una persona dello stesso sesso."
- NIALL TI DECIDI AD ENTRARE?!- urlò l'ennesima volta indicandomi lo spogliatoio
- eh? si eccomi!- 
Quelle paro
le mi ronzavano nella testa. E se non lo fossi stato? E se avessi scoperto di essere bisex? 


August 2011

POV Liam 
- sicuro di voler provare Liam?- 
- Zay... sono esperienze. Magari scopriamo qualcosa di nuovo!-
- Maddai... Io non diventerò mai come uno di... Quelli lì ecco.- sussurrò Zayn passandosi nervosamente una mano tra i capelli
- Perché non vuoi tu... Oppure perché non vuoi essere giudicato?- sussurrai sedendomi vicino a lui
- Perché... Non lo so Lì. Anzi, perché hai scelto proprio me per fare questo?- 
- Perché sei il mio migliore amico. Perché... Non lo so. Sento di doverlo fare con te.- abbassai la testa e mi fissai le mani
- Ehy... Vieni qui...- sussurrò Zayn alzandomi il viso e di li a poco successe tutto in fretta.
Le sue labbra si poggiarono sulle mie. Le nostre lingue si cercavano. Le sue mani si poggiarono dietro il mio collo e le mie sulle sue guance. Chiudemmo gli occhi e poi sentimmo una voce stridula arrivare alle nostre orecchie.
- CHE STAVATE FACENDO VOI DUE LI?! USCITE. ORA.- urlò mia madre fissandoci incredula
- MAMMA CHE CAZZO VUOI?!- urlai sobbalzando
- SIGNORINO NON PARLARE COSÌ A TUA MADRE. ORA CHIAMO TRISHA E NON PENSATE DI SCAPPARE.-
Così com'era venuta, mia madre se ne andò correndo per le scale
- ehy Lì... Che hai provato?-

- Zay... Non lo so. Tu?- sussurrai sapendo di aver provato le farfalle nello stomaco.
 

August 2011
POV Zayn
- sicuro di voler provare Liam?- 
- Zay... sono esperienze. Magari scopriamo qualcosa di nuovo!-
- Maddai... Io non diventerò mai come uno di... Quelli lì ecco.- sussurrai passandomi nervosamente una mano tra i capelli
- Perché non vuoi tu... Oppure perché non vuoi essere giudicato?- sussurrò sedendosi vicino a me
- Perché... Non lo so Lì. Anzi, perché hai scelto proprio me per fare questo?- 
- Perché sei il mio migliore amico. Perché... Non lo so. Sento di doverlo fare con te.- abbassò la testa e si fissò le mani
- Ehy... Vieni qui...- sussurrai alzandogli il viso e di li a poco successe tutto in fretta.
Le mie labbra si poggiarono sulle sue. Le nostre lingue si cercavano. Poggiai le mani dietro il suo collo e le sue si poggiarono sulle mie. Chiudemmo gli occhi e poi sentimmo una voce stridula arrivare alle nostre orecchie.
- CHE STAVATE FACENDO VOI DUE LI?! USCITE. ORA.- urlò Karen fissandoci incredula
- MAMMA CHE CAZZO VUOI?!- urlò Liam sobbalzando
- SIGNORINO NON PARLARE COSÌ A TUA MADRE. ORA CHIAMO TRISHA E NON PENSATE DI SCAPPARE.-
Così com'era venuta, la mamma di Liam se ne andò correndo per le scale
- ehy Lì... Che hai provato?-
- Zay... Non lo so. Tu?- sussurrò guardandomi negli occhi
- Io… Io non lo so.- sussurrai a mia volta mettendomi le mani tra i capelli

 
***
 

- Quindi la massa atomica è uguale a...-
- sto cazzo.- continuò Liam scoppiando a ridere
- sei un coglione. Lasciatelo dire.- rise Niall battendo la mano sul libro 
- dai ragazzi stavo cercando di ripetere.- sbuffai scuotendo la testa rassegnato
- abbiamo capito che neanche oggi si studia!- urlò estasiato Zayn chiudendo il libro che aveva davanti a se.
Eravamo coscienti del fatto che ci rischiavamo il debito in chimica, ma non ci interessava, al posto di studiare preferivamo bere due birre scherzando oppure giocare a calcio in giardino. 
Avevamo un motto tutto nostro:" siamo adolescenti, che si fotta la scuola." 
Si, non era molto sensato come concetto, ma cosa ci si poteva aspettare da teste bacate come le nostre?

- avete visto quello nuovo oggi?- domandò Zayn inclinando la testa
- oddio si! tutto perfettino! sicuramente è il cocco della mammina.- ridacchiò Niall guardando il moro
- a scuola si e sparsa voce che sia gay.- affermò Liam giocando con il tappo della penna
- ma dai! hai visto come guardava Freddie durante la lezione? se lo stava scopando con gli occhi.-
- dai Niall, chi non si vorrebbe fare Freddie? Quello ha un culo che parla-
- ormai sapete che dobbiamo fare con i novellini no? chi se lo porta a letto per primo prende i soldi delle scommesse di tutti.- sorrise Liam strappando un foglio di carta dal quaderno - abbiamo due settimane il primo che ci riesce si prende tutti i soldi. Io punto 30 sterline- continuò scrivendo  diversi appunti su quel foglio
- io punto 35 sterline.- sorrise Niall battendo una mano sul tavolo
-braccine corte eh? io punto 50 sterline.- sorrise beffardo Zayn
- tu Louis? quanto punti?- domandò Niall passandomi una mano davanti agli occhi - sei stato zitto tutto il tempo.-
- oh? si... 25 sterline.- risposi scuotendo la testa
- bene firmate e da domani i giochi avranno inizio- sorrise Liam passando il foglio sotto i nostri nasi.
Firmai e mi morsi il labbro. Tutto questo mi infastidiva.
Non sapevo bene il motivo di quella reazione, ma una cosa era certa.
Harry non doveva essere sfruttato in quel modo e Louis, il sottoscritto, lo doveva proteggere.

 
 

- cazzo Louis esci da quel bagno.- urlò mia sorella battendo la mano sulla porta bianca
- stai zitta Charlotte.- urlai sistemandomi il ciuffo con il gel
- mamma ma Lou...- la ragazzina dai lunghi capelli biondi non poté finire la frase che la porta si spalancò
- prova a dire un'altra cosa e ti ritrovi la testa nel cesso.- sorrisi beffardo scompigliandole i capelli
- stronzo- bisbigliò Lottie sbattendosi la porta del bagno alle spalle

Scesi velocemente le scale e corsi in salotto a prendere lo zaino trascinandolo fino all’ingresso.
- mamma vado a scuola.- urlai aprendo la porta di casa
- non fai colazione?- si affacciò la donna dalla cucina guardandomi
- no, oggi non ho fame! ci vediamo stasera!- sorrise salutandola con la mano e uscì di casa senza aspettare la sua risposta
- ce l'hai fatta!- urló Niall lanciando un sassolino in strada
- mi sono svegliato tardi!- sorrisi alzando le spalle
- dai muoviti che facciamo tardi. E io Liam isterico non lo voglio sentire alle otto del mattino.- rise il biondo poggiando i gomiti sul muretto del giardino
Scossi la testa ridendo a mia volta e aprii il cancelletto guardando il ragazzo con i gomiti poggiati su un muro fatto di mattoni rossi
- che vogliamo fare? vuoi muoverti da li oppure usiamo il teletrasporto?- sussurrò alzando un sopracciglio
- sempre simpatico eh Nialler?- risi incamminandomi verso la scuola insieme a lui

 
 

- allora ragazzi. Ricordatevi la scommessa!- sorrise Liam indicandoci
- chi se la dimentica- bisbigliai infastidito 
- hai detto qualcosa?- 
- io? no no!-
- che lezione avete ora?-
- biologia.- sbuffó Niall poggiandosi al suo armadietto
- matematica- continuò Zayn mettendosi una matita dietro l'orecchio
- io... filosofia!- sorrisi stringendo il libro al petto
- e io invece ho fisica. Quindi da quel che ho capito ci vediamo a mensa.-
- oh beh... a dopo!- sorrisi e mi girai andando verso la mia aula.
Camminavo a testa bassa, riflettevo alla scommessa. Dovevo proteggere Harry, ma il problema co...
- hey ciao!- esclamò qualcuno poggiandomi una mano sulla spalla
- eh? oh ciao Harry!- sorrisi alzando lo sguardo
- come va? tutto bene?-
- oh sisi grazie, tu invece? ti stai ambientando?-
- io bene dai! diciamo di si, la gente è un po' scontrosa ma si riesce a vivere.-
- ti capisco... se vuoi a mensa puoi stare con noi.-
- d-davvero? certo mi... mi farebbe molto piacere.- abbassò lo sguardo fissandosi le airforce bianche e continuò a parlare - ora che lezione hai?-
- filosofia, tu?- domandai alzando le sopracciglia
- ehi ma anche io ho filosofia!-
- perfetto! Un morivo in più per conoscerci meglio no?- sorrisi entrando nell'aula 
- certo!- sorrise a sua volta seguendomi
Passammo così un'ora a chiacchierare. Scoprii molte cose di lui, ad esempio finita la scuola voleva diventare professore di filosofia oppure pochi anni fa aveva una band.
Più il tempo passava e più volevo scoprire la sua vita.
Lo dovevo ammettere quel ragazzo mi incuriosiva. E anche tanto. 
   
 
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