Libri > Harry Potter
Ricorda la storia  |      
Autore: Lilies    07/08/2013    8 recensioni
Una volta Mocciosus decise di dare sfogo al suo strabiliante ingegno e, be', non lo rifece mai più...
Genere: Comico, Commedia, Demenziale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: James Potter, Lily Evans, Petunia Dursley, Severus Piton, Sirius Black
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Malandrini/I guerra magica
- Questa storia fa parte della serie 'Marauders' Tales'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Mente perversa

a.k.a

quando Mocciosus tentò di vendicarsi

 

 

Dicembre

Le vacanze natalizie erano in pieno svolgimento e quell'anno, a differenza degli altri, Lily Evans aveva deciso di trascorrerle con la sua famiglia a Londra. Mai era stata più impaziente di abbandonare Hogwarts ed il brutto muso di quel Potter per tre settimane.

Quel pomeriggio, Lily era più carina del solito: indossava un maglione verde prato con le renne ricamate, una gonna nera a balze ed un paio di calde calze di lana. I lunghi capelli rosso scuro, invece, lasciati liberi sulle spalle, erano stati fermati con un semplice fermaglio a forma di giglio – regalo di sua madre Rose1 per i quindici anni.

Seduta con la schiena ritta come un fuso sul divano del piccolo e luminoso soggiorno – con la sola compagnia delle velenose occhiate della sorella Petunia – Lily attendeva il suo ospite in febbrile attesa.

Il campanello suonò all'improvviso: Petunia storse il naso, sbuffando seccata, mentre la sorella minore balzò in piedi.

Lily si precipitò ad aprire e, una volta faccia faccia con Severus, sorrise raggiante. L'unticcio Serpevedre arrossì lievemente, abbracciando l'amica.

-Buon compleanno, Sev!- trillò, stringendosi a lui.

I signori Evans salutarono dalla cucina con un cenno della mano, per nulla impazienti di riavere l'untuoso ragazzino tra i piedi.

Lily e Sev presero posto sul divanetto; Petunia si alzò di scatto dalla poltrona e corse al piano di sopra senza dire una parola.

Lily scosse la testa, innervosita da quel gesto.

-Scusala, Sev.- bisbigliò con un sorrisino. Severus fece spallucce. -Vado a prendere una cosa. Torno subito!- promise la rossa scomparendo in cucina.

Severus Piton si rilassò contro lo schienale, felice come non mai. Finalmente poteva stare con Lily senza la fastidiosa presenza di quell'idiota di Potter e dei suoi stupidi amici.

Lily ricomparve con una torta al cioccolato sopra alla quale le fiammelle di quindici piccole candele brillavano fievolmente. Dietro la schiena, invece, teneva nascosto un pacchettino con un enorme fiocco rosso.

-Merlino, Lils!- esclamò Severus, arrossendo di botto. -Non serviva che ti disturbassi...

-Taci, sciocco! Tieni, questo è per te.- disse Lily porgendogli il pacchetto.

Severus tese la mano, scuotendo la scatolina sinceramente incuriosito dal suo contenuto.

-Avanti, aprilo!- incalzò la ragazza battendo le mani.

L'altro strappò via la carta, rivelando un curioso oggettino nero dotato di qualche pulsante, che Severus fissò senza capire cosa fosse. Lily ridacchiò.

-È un registratore Babbano. Pensavo potesse tornarti utile quando inventi qualche pozione o qualcosa del genere...- si affrettò a spiegare, mostrandogli le istruzioni.

-Fantastico. Ti ringrazio, Lils!- replicò Severus, abbracciandola di slancio.

-Figurati. Forza, andiamo in camera mia.- fece lei afferrandogli la mano e trascinandolo su per le scale.

Severus si affrettò a nascondere il registratore in tasca, rabbrividendo per il contatto con la mano di Lily.

-Lascia la porta aperta, signorina!- urlò il vocione del signor Evans da basso una volta che i due ebbero raggiunto il primo piano.

-Oddio, papà, va bene...- strillò in risposta Lily, portandosi una mano al volto. -È imbarazzante...- aggiunse, arrossendo lievemente.

Severus la guardò incuriosito, in una tacita richiesta di spiegazioni che Lily non sembrò cogliere.

-Perché dobbiamo lasciare la porta aperta? Cosa pensa che potremmo fare?- domandò innocentemente sorridendo sghembo.

-S-sei serio?- ribatté Lily.

Lui annuì, infilando entrambe le mani in tasca.

-Be', probabilmente potrebbe pensare che stiamo facendo sesso, Sev.- spiegò la rossa con una risatina.

Severus, in tutta risposta, scoppiò a ridere fragorosamente.

-È assurdo che possa pensare una cosa del genere!- rise, tenendosi la pancia.

-Sai,- sospirò Lily con un sorriso, la mano sul pomello della porta, -è bello che tu non abbia una mente perversa come la maggior parte dei ragazzi della nostra età.

Severus annuì un paio di volte, poi seguì l'amica all'interno della stanza.

 

 

° ° °

 

Gennaio

Due baldi ed avvenenti giovanotti se la stavano beatamente ridendo – probabilmente architettandone un'altra delle loro – appoggiati contro una delle colonne che circondavano il cortile di pietra quando qualcosa, o meglio, qualcuno, attirò la loro regale attenzione.

-Ehi! Che diamine sta facendo Mocciosus?- domandò l'occhialuto James Potter alquanto schifato, scompigliandosi distrattamente i capelli corvini provocando lo svenimento di qualche dozzina di donzelle di passaggio.

Il Mocciosus in questione, effettivamente, si stava rapidamente avvicinando ai due, sventolando qualcosa tra le mani.

-Speravo morisse e non facesse più vedere la sua faccia schifosa in giro.- commentò Sirius Black dispiaciuto storcendo teatralmente il naso e spostandosi un po' più un là quando Piton li ebbe raggiunti.

-Potter...- sibilò questi mellifluo, un sadico sorrisino dipinto sulle labbra.

James lo fissò con circospezione, indeciso sul da farsi.

Che fosse meglio abbatterlo subito, o aspettare qualche sua mossa?

Si udì un leggero click, poi un'inconfondibile voce squillante si levò nell'aria.

-Stiamo facendo sesso, Sev.- trillò Lily Evans dallo strano oggetto nero che Mocciosus continuava a sbandierare manco fosse un trofeo.

Calò il silenzio.

-Devo vomitare...- esalò Black dopo qualche istante, fingendo un conato.

-Stiamo facendo sesso, Sev. Stiamo facendo sesso, Sev. Stiamo facendo sesso, Sev. Stiamo facendo sesso, Sev. Stiamo facendo sesso, Sev. Stiamo facendo sesso, Sev.- ripeté la voce di Evans come una nenia, mentre Piton ghignava sadicamente continuando a lanciare occhiate maligne a Potter, ancora troppo shockato per fare alcunché.

-Stiamo facendo sess...

-LEVICORPUS!- abbaiò Potter puntando la bacchetta contro Mocciosus, che finì per aria appeso per i mutandoni; il registratore gli sfuggì di mano, e cadde a terra con un tonfo.

-BOMBARDA! INCENDIO! REDUCTO!- strillò ancora Potter rasentando la pazzia, colpendo ripetutamente l'oggettino fino a ridurlo a una poltiglia di plastica liquefatta.

-OH MIO DIO!- urlò in quella un'arruffata Lily Evans dopo essersi fermata in scivolata proprio sotto il corpo penzolante di Piton, che inveiva al vuoto senza esser badato da nessuno.

-Ma ti sei bevuto il cervello!?- abbaiò Lily rivolgendosi a James, che fissava con occhi spiritati i resti dell'ormai defunto registratore.

Il ragazzo alzò lentamente lo sguardo sulla rossa, uno strano sorriso isterico a illuminargli la faccia.

-L-l-li-lily... h-hai f-a-fatto sse-ss-sesso...- Sirius finse un altro conato, -...con M-m-moc-mocciosus...- James ammutolì di botto, troppo sconvolto per concludere.

Gli occhi verdi di Evans diventarono grandi quanto due palline da tennis, da tanto erano sgranati.

-COSA?

 

 

 

 

 

 

1suppongo che anche la madre di Lily portasse il nome di un fiore, ma non ho idea se corrisponda a ciò che ci dice zia Row. Qualcuno sa se per caso esistono informazioni più precise riguardo i coniugi Evans?

NdA: Prima di lanciarmi addosso pomodori, carote, lepricani(?) e quant'altro... lasciatemi spiegare, suvvia.

Oggi è un anno che sono iscritta a Efp [ohyeh], e proprio non mi andava di 'festeggiare' con una delle mie solite OS fluffose.

Perciò, ecco qua.

Una grandissima, immensa one-shot demenziale tutta per voi, gentil pubblico(?)!

Ci tengo a dirvi che l'idea mi è venuta da una superarcimegaextrafantastica fanart trovata in giro sul web che, non so, mi ha fatto rotolare sulla sedia per mezzora.

È imbarazzante, sì.

Non so neanche se vi abbia fatto ridere tanto quanto l'abbia fatto con me.
Però, amen.

Mi sono divertita a scriverla, giuro.

Non ammazzatemi, pls.

Un bacione, Lilies

  
Leggi le 8 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: Lilies