07/08/2013
12 recensioniIl mio compleanno lo passerò in clinica: sono in riabilitazione.
Ho provato a farmi del male, ho provato a tagliarmi, ma sono sempre tutti molto attenti al mio aspetto fisico e si erano accorti dei graffi sulle braccia: dissi di essermi graffiato giocando con Hatchi, il cane di Zayn: grandissima cazzata.
Allora ho scelto un'altra via, una cosa che si notasse meno. Mi faccio d'eroina da circa un anno.
Mi serviva un modo per dimenticare il dolore, per apparire lo stesso Louis di due anni fa sul palco, quello rumoroso, quello che scherza sempre,quello che non smette mai di ridere.
La gente mi ha sempre visto come il ragazzo forte e felice.
La verità è che tutti, anche quelli che sembrano più felici, anzi soprattutto quelli che sembrano più felici, soffrono. Anche chi magari non ne ha motivo.
Nessuno si può permettere di giudicare, la nostra vita, le nostre scelte.
Ognuno di noi cerca solo un modo per sfuggire al proprio dolore. Io tra tanti ho scelto questo, non me ne pento, non me ne vergogno.
La droga mi faceva dimenticare i problemi, mi faceva apparire il solito ragazzo spensierato. Perchè prima di iniziare a diventare dipendente dall'eroina, la mia droga era Harry.
Harry Styles, quel ragazzo alto, riccio e con due occhi verdi che fanno invidia alle stelle.
Io mi drogavo del suo profumo, dei suoi sorrisi e della sua voce, prima che tutta questa fama ci impedisse di stare insieme. Poi ho iniziato a drogarmi di eroina, per affogare il dolore.
Io di dolori ne ho tanti. Anche se tutti sembrano invidiare la nostra vita da pop star.
Beh, non c'è niente da invidiare: sono stato costretto a 'fidanzarmi' con una ragazza che non conoscevo neanche, abbiamo avuto due anniversari in un anno a dimostrazione che neanche noi sapevamo cosa stava succedendo. Ora Eleanor è una buona amica, non più una sconosciuta: siamo costretti a passare insieme interi pomeriggi per i negozi per farci fotografare dai paparazzi.
Sono costretto a reprimere il mio amore, il mio primo, vero e unico amore. Io e Harry non possiamo più sederci vicini in pubblico, davanti ai fotografi dobbiamo ricordarci di atteggiarci da perfetti estranei. Tutto questo mi uccide ogni singolo giorno.
Siamo tutti costretti a mantenere questo grande segreto.
Niall, Liam e Zayn si preoccupano per noi, me lo dicevano sempre. E forse facevano bene a preoccuparsi, guardate come mi sono ridotto.
Quindi ora passerò qui il mio compleanno, Natale, Capodanno e chissà quante altre feste.
Tutti i miei momenti in una stanza grigia e spenta.
Là fuori dicono che la band si è presa una piccola pausa per riposarsi dopo un grande tour mondiale, che ci siamo presi del tempo per scrivere e incidere nuove canzoni, che ci stiamo concentrando sul prossimo album.
Quante cazzate. Tutte queste palle solo per coprire me, ancora una volta.
Qui, invece, dicono che mi faranno ritornare a mangiare, che mi faranno smettere con la droga, che mi aiuteranno a superare i miei problemi.
Ma come cazzo pensano di fare eh?! Cosa vogliono fare per risolvere i miei problemi?! Dire forse al mondo che io e Harry ci amiamo?! Oppure farmi dimenticare di lui?! Vogliono forse sciogliere la band?! Pensano di poter far sparire questo dolore?! Chi sono loro per decidere quello che devo fare?!
Perchè cazzo sono qui? Cosa ci faccio in questa schifosissima stanza? Cosa ci faccio qui senza Harry, Niall, Liam e Zayn?
Dicono che guarirò, dicono che secondo loro mi servirà un anno, 365 giorni.
Chiedo continuamente di ricevere visite, dicono che per ora mi fa bene sfogarmi scrivendo, che delle visite se ne parlerà più avanti. Dicono che dovrei scrivere un diario e magari anche qualche lettera, che poi decideranno loro se spedirla o no.
Io lo so già a chi voglio scrivere, e in questa notte, con il sottofondo del temporale che entra da quella piccola finestra, scriverò a chi amo.
Baby I just ran out of band aids
I don't even know where to start
cause you can bandage the damage
you never really can fix a heart.
