Come tutte le mattine il mio maggiordomo, nonche amico George, alle sette in punto, apri il grande finestrone in camera mia.

"Signorina Nicky è ora di alzarsi"

"Ancora dieci minuti..." dissi con ancora la faccia inmersa nel cusino.

"Va bene, intanto le preparo la colazione" esclamò dirigendosi verso la porta.

Appena George scese le scale saltai in piedi e andai in bagno a prepararmi, mi lavai i denti e cercai di mettere in ordine la mia chioma castana.

Scesi di sotto, il profumo di pane tostato e marmellata inalava le mie narici.

"George, mio padre?"

"Il Signor Scott è partito stamattina presto, ha detto di salutarla, sarà a casa al più presto possibile"

"Okay" risposi mandando giù l'ultimo sorso di succo all'arancia.

Finito il "mini pranzo" tornai in camera. Come tutte le mattine il solito dilemma mi si poneva davanti: Cosa mi metto!?

Aprii il mio grande armadio e rovistai tra i numerosi vestiti.

Alla fine optai per un pantaloncino comodo di jeans, una canottiera bianca, cappotto arancione e le mie amate converse nere ricoperte di borchie.

Per il trucco scelsi un filo di eyeliner nero con un po' di mascara, presi la borsa con dentro i libri, e tornai di sotto. 

"Ciao George, ci vediamo dopo"

"Arrivederci e... Mi raccomando, non vada troppo veloce!"

"Okay" urlai chiudendomi la porta alla mie spalle.

Una volta salita sulla "mia bambina" sfrecciai a tutto gas verso scuola.

Come al solito, in cinque minuti ero arrivata, chiusi "Betty" e mi incamminai verso il muretto dove solitamente io e le mie amiche ci ritrovavamo.

"Ciao Nicky" dissero in coro Amber e Melanie.

"Ciao Mel, Ciao Horan" risposi divertita.

"Senti stronzetta, non mi piace Horan"

"Sese, dicono tutti cosi!" dicemmo io e Mel insieme.

"Comunque... Per stasera!?" chiesi io riferendomi al pigiama party che avremmo fatto a casa mia.

"Io porto le..." Mel non fece in tempo a finire la frase che l'attenzione di tutti fu richiamata da cinque sagome che stavano varcando l'ingresso.

E chi poteva essere se non la banda di Styles?

Harry, Niall, Zayn, Liam e Louis erano i ragazzi più popolari del nostro istituto, tutte le ragazze gli sbavavano dietro, e a quanto pare... anche le mie amiche.

"Ehii" esclamai sventolando le mani davanti ai volti delle due.

"SI" risposero con espressione ancora sognante.

"Vi siete per caso imbambolate!?"

"..."

"Volete rispondermi o state facendo ancora dei filmini mentali su quei cinque idioti!?" dissi al quanto irritata.

"..."

"Okay, l'avete voluto voi, ci vediamo dopo!" conclusi dirigendomi verso l'entrata del grande edificio in mattoni. Ero incazzata.

 

***

Tra i corridoi il caos regnava, mi diressi verso il mio armadietto dove lasciai la borsa e presi i libri per le cinque ore successive.

Non feci in tempo a girarmi che due possenti mani si posero sui miei fianchi.

Ero quel ebete di Styles.

"Ehii Scott, il lamborghini della settimana scorsa non piaceva più al paparino?"

"Ehii Styles, rompi i coglioni già di prima mattina?" risposi girandomi.

"Per la mia principessa, questo e altro!"

"Non chiamarmi principessa, e soprattutto non sono TUA!"

"Perchè? Ammettilo, questa poca vicinanza tra noi ti sta facendo impazzire..."

"Guarda, hai perfettamente ragione" dissi con voce soave e incantatrice.

Gli occhi di Styles si illuminarono, incominciò a mordersi le labbra, moriva dalla voglia... così lo accontentai. 

Cancellai  la distanza tra noi e gli diedi un bacio a fior di labbra, un semplice e innocuo bacio.

Dopo quei pochi attimi, ci staccammo, ci guardammo, e gli passai davanti come se niente fosse.

"NON FINISCE QUI NICKY" mi urlò lui ancora davanti al mio armadietto.

"COME VOI AMORE" gli urlai di rimando scomparendo dietro la porta dell'aula di filosofia.


HI GUYS, REALLY NICE TO MEET YOU!
SPERO CHE IL CAPITOLO VI SIA PIACIUTO, SPERIAMO IN UNA VOSTRA RECENSIONE.
NOI SIAMO MONICA E LARA, E QUESTA è LA NOSTRA PRIMA FF.
ADESSO VI LASCIAMO CON QUALCHE IMMAGINE DEI PROTAGONISTI.

NICKY


HARRY


MEL


ZAYN


AMBER


NIALL


LOUIS


LIAM