La palla cinese...................................................................................... Ciao a tutti... Questa fanfiction sarà la prima delle mie demenziali... Se non verrà bene quell'elemento spero almeno vi piacerà il resto della storia... Leggete e recensite :) .... Era un altro felice e radioso giorno a Hogwarts. Quattro paciosi Corvonero giocavano allegramente in biblioteca, anziché studiare come ogni ora delle loro giornate, come loro solito. Effettivamente, erano un po' brilli, perché Piton voleva testare su degli studenti una nuova mistura: Veritaserum e Whisky Incendiario (ta-ta-ra-ta-ta! Il Principe Mezzosangue torna alla riscossa :)) che mischiati al succo di zucca avevano fondamentalmente 5 effetti; 1- effetto Veritaserum... sempre e solo la sgradevole verità!....2- ubriacatura, merito del Whisky Incendiario....3-effetto Tiger & Goyle: semi- analfabetismo!.... 4- tendenza a comprare Caccabombe in gran quantità!....5- uno spiacevole aumento di crescita del porri nei piedi.... Più ovviamente quelli collaterali: mettersi continuamente le dita nel naso, cosa ben spiacevole, perché nei Voti Infrangibili ci si tiene la mano ( altro effetto: stringerli con chiunque capiti!)... Un must: 7 in 1!! Comunque stavano giocando a palla cinese, una roba che Cho sosteneva di aver importato dalla Cina. In sostanza una versione meno bimba-minchiosa e più orientale di Obbligo o Verità. Ognuno a turno lanciava un dado rotondo con due facce...( lo so, lo so, che sto impazzendo!). Se capitava la scritta " prof", tutti gli altri decidevano cosa far fare al malcapitato facendolo intrufolare in un ufficio ( esempi: fai le coccole agli Schiopodi Sparacoda di Hagrid. Costruisci una bottiglia gigante di shampoo con sopra la scritta "usalo!" e spediscila all'ufficio di Piton)... Se capitava "voto", dovevi costringere chi passava dietro di te a stringere un Voto Infrangibile ( anche minacciandolo di ingozzarlo con Torrone Sanguinolento o Pasticche Vomitose!) . Comunque fosse, adesso era il turno di Luna: lei lanciò il dado e uscì la scritta " prof". Senza aspettare, Marcus Balby le mise in mano un trapano e una pila di foto. "Ma sei scemo?! E con questi che cazzo ci faccio?!" chiese Luna spalancando ancora di più i suoi occhi a palla. Balby esultó: " Te lo dico io! Vai dalla Cooman, e trapana ogni sfera mettendo ogni foto all'interno, con l'immagine contro il vetro. Si deve vedere bene! Oh, era da giorni che aspettavo di farlo fare a qualcuno!". Luna guardò le immagini, raffiguranti un sederone floscio pieno di cellulite che si muoveva da destra a sinistra. Lei rise, e corse via dondolando gli orecchini a rapanello. " Tocca a te, Susan!" disse Marietta, che stava già mettendo il dado nelle mani della Bones, per poi bloccarsi e guardarla male. " Ma che accidenti centri tu qui?! Ma vattene via!" la scacció Cho. Susan si ritirò offesa dietro uno scaffale, lanciando al terzetto ogni tanto delle occhiate così insidiose e terribili da farsi tremare le pupille degli occhi. " Tocca a me, allora!" esultò Cho. Roteò il dado nella mano, e le uscì "voto". "You-Hu!" rise Marietta. " Non vedevo l'ora di farlo!" continuò Cho. " Chi c'è dietro di me?!". Balby rispose: " C'è Macmillan, quel tipo di Tassorosso. Vai da lui e..."."Eh no! Tu l'hai già fatto fare a Luna! Voglio che dirigiate insieme un programma tv nella Stanza delle Necessità... Ispirato a un programma babbano, minimo 10 puntate ok?! C'è posta per te dovrebbe andare bene". Cho si girò, sfoderò il suo sorriso più carismatico e chiese improvvisamente a Ernie, facendolo sobbalzare: " Hey Ernie come stai oggi?! Ti va di girare con me un programma nella Stanza delle Necessità?! Avremo degli ospiti, e Colin e Dannis Canon, sai, quei due che paparazzano Harry Potter, faranno i video. Non accetto un rifiuto ok?! La prima puntata si gira alle 5 nella Stanza fra tre giorni capito? Fai in modo di esserci... Ciao ciao!". Ernie stava per aprire la bocca, forse per protestare, ma Cho era già tornata dai suoi amici. Luna era tornata. " Missione compiuta!" esultarono le due in simultaneo, felici ed esultanti. " E il Voto!?" chiese Marcus. Cho fece spallucce:" Lo costringerò a stringerlo con me fra tre giorni..."