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Autore: Horanwife    09/08/2013    1 recensioni
Avete presente quando vorreste stare con una persona ma avete tanti ostacoli che ve lo impediscano? Ecco, questa è la trama della mia storia. Ero una giovane principessa felice prima che arrivasse il mio compleanno e lui a lavorare per me, per la mia famiglia; poi qualcosa cambiò..
Genere: Drammatico, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Niall Horan, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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The real family

 

Avete presente i cartoni animati di Barbie? Tutti quei principi e principesse, famiglie reali..
No un momento, ricomincio.
Ciao sono.. no, non va.

La mia vita è stata come quelle che si vedono nei film, non è una storia come tutte le altre la mia. La trovo solo un po' più complicata. Insomma, vivere in una famiglia reale, con tutti quanti ai tuoi piedi può essere bello, ma non puoi fare niente di ciò che tu voglia.

Tutto cominciò quando avevo diciassette anni...

*flashback*

Altezza, la chiama suo padre.” disse un uomo con un cappellino rosso porpora e nero in testa.
Potrebbe dirgli che sto arrivando? Ho un ultima cosa da fare.”

Raccolsi i miei capelli in uno chignon, poi raggiunsi mio padre al piano di sotto.

Potreste anche impiegare meno tempo signorina.”
Scusatemi padre, ho solo ritardato qualche minuto..” spiegai.
Minuti che potrei impiegare a fare altro di più importante!” rimproverò interrompendo le mie parole e alzando un po' la voce.

Comunque... sabato sarà il tuo diciottesimo compleanno e come ben sai, signorinella, qui terremo una festa in tuo onore e domenica ceneremo con la famiglia del tuo futuro sposo. Niente discussioni!”

Festa? Cena? Futuro sposo? Mancano solo due giorni al mio compleanno, e io dovrei prepararmi al cambiamento totale della mia vita in queste poche ore.

Ma padre.. non voglio sposare una persona che non conosco!”
Tranquilla, la conoscerai domenica e ballerete insieme, così come è successo con tuo fratello e Deasy.”
Padre, ma..” tentai di spiegare ma lui mi disse che doveva svolgere delle commissioni per la cena di stasera coi nonni.

Stavo quasi per piangere, odiavo la mia vita.
Tutti i magiordomi, pronti a servirmi e riverirmi. No, non mi piaceva e non era la vita che deviseravo.
Non potevo mai guardare la tv, o uscire col cane, o con gli amici. Ah, esatto. Io non avevo amici, se non i figli delle famiglie conosciute da mio padre, tutti conti, maraja e re di altri paesi.
Non ero assolutamente a conoscenza di ciò che ci fosse al di fuori delle mura di questa reggia.
Non ero mai stata nei prati di Londra col mio cane.
Non avevo mai conosciuto un ragazzo oltre i miei magiordomi.
Era triste tutto questo, talmente triste che ero pronta a scappare. Ovunque e con chiunque.
Odiavo tutti quei vestiti larghi che dovevo mettermi alle feste.
Odiavo dover sempre partecipare alle cerimonie vestita come una bomboniera, o una bambola di porcellana.
Odiavo essere sempre truccata da una donna, volevo ornarmi il viso da sola almeno per una volta.
Si, esatto. Odiavo la mia vita.
Quasi ogni giorno, come adesso, mi ritrovo a buttarmi nel letto a piangere. Mai confortata da nessuno.
Da quando mio fratello è andato con sua moglie nel suo regno, io sono rimasta sola. Lui solo sapeva come amarmi.

* * *

Tesoro, gli ospiti sono arrivati. Scendi giù?” disse mamma.

Lei si che era gentile con me, ma non era di grande aiuto. Era una regina, e le regine non badano ai propri figli come fanno le mamme normali.

Si madre, adesso scendo.”
D'accordo.” disse con quella sua vocina dolce.
Cara vai, sei pronta.” disse Claire, la mia truccatrice. La donna che si occupava più di me e probabilmente sapeva molte più cose mie di quanto sapesse mia mamma.
Non voglio Claire, devi aiutarmi.” supplicai.
Oh tesoro, mi dispiace tantissimo..” disse abbracciandomi. “Adesso vai, giù ti aspettano.” disse con un sorriso stampato in faccia.

Avevo un abito da sera blu notte con mille luccichini e i capelli legati in uno chignon laterale con ciuffetti di capelli che mi fuoriuscivano da davanti le orecchie e un fiorellino blu impigliato ai capelli.
Questo momento mi imbarazzava un casino. In casa mia c'erano molto spesso festini del genere, ed ogni volta ero sempre l'ultima ad arrivare e a scendere le scale. Era un momento troppo imbarazzante per me.
Quella sera, in particolare, avevo tutti gli occhi su di me.
Avevo la paura di inciampare sul vestito e cadere dalle scale, o di non sembrare ciò che ero.
Arrivai in fondo alle scale e un ragazzo moro dagli occhi verdi mi accolse alzando una mano.
Conoscevo questo gesto, doveva baciarmi la mano.
Poggiai la mia sulla sua e subito poggiò le sue esili labbra rosee sulla mia pelle.

Buonasera principessa” disse.
Buonasera a te conticino” era il figlio del conte Revèr, lo chiamavo conticino.
Sei bellissima stasera”
Grazie, anche tu non sei male” sorrise.

Era un ragazzo davvero carino, ed eravamo buoni amici si potrebbe dire.

Buonasera cara” disse nonna. Dylan mi lasciò la mano e mia nonna mi accolse con un grande abbraccio.
Oh ciao nonna!” esclamai ricambiando l'abbraccio.

Salutai anche il nonno e tutti gli altri invitati alla cena.
C'erano il conte e la contessa Juden, Loides, Nubir, Saxos, Lopex, River e Fredor, ogni famiglia con i propri figli; i miei zii e i miie cugini, tutti e quattro i miei nonni, i re di tutto il mondo e mio fratello con la mogle Deasy.

* * *

Ecco il momento che tanto aspettavo, la cena.
Ognuno prendeva il proprio posto, io ovviamente sedevo vicino Dylan, almeno avevo qualcuno con cui parlare e passare la serata più velocemente e con allegria.
Dopo quindici minuti, tutti erano ben seduti comodi ai propri posti e dopo altri dieci minuti iniziammo a gustarci la cena.

Allora principessina Allyson, com'è andata la giornata?”
Male, la tua?”
Bene. Vuoi raccontarmi?”
Il perché sei a questa festa oggi lo sai..”
Sabato festeggerai il tuo diciottesimo compleanno, giusto?”
Esatto. Ma domenica mio padre terrà una cerimonia e mi farà conoscere il mio futuro sposo. Cioé io non voglio sposarmi, non so se capisci. O almeno non con uno scelto da mio padre e che io non conosco.” mi lamentai spiegando.
Oh, Ally. Ma è così. I figli dei re devono sposarsi..”
Per unire due regni- dissimo insieme- lo so purtroppo. Ma a me non va di seguire questa regola. Non credo sia la prima volta nella storia di una famiglia reale non seguire le regole e sposare qualcuno incontrato così per caso dalla plebe. Voglio uscire da qui e fare un giro fuori. Vorrei visitare la mia città. Abito qui da diciotto anni e ancora non ho fatto un giro per Londra.” dissi mentre mangiavo.

Non era da principessa parlare con la bocca piena, lo so, ma lo facevo lo stesso.

Se vuoi posso portarti io un giorno di questi. Potremmo fare una passeggiata in giro. Tanto io starò qui nei paragi..”
Te ne sarei grata.” imprecai.
Va bene, non fare quel faccino però. Stasera lo dirò a tuo padre.”
Grazie, di tutto.” dissi dandogli una comidata.
Di niente tesoro.”

La serata proseguì e finalmente tutti quanti facevano per andarsene.

Signor Breeze, mi chiedevo se un giorno di questi potessi portare sua figlia in giro per la città..” sorrise guardandomi.
Oh, uhm.. si certo. Quando volete cari.” acconsentì mio padre.
Oddio grazie” dissi tirandomi Dylan.
Di niente, io devo andare. Domani alle 8:00 in punto eh?! Ti aspetto. Ciao principessina.”
Ciao Dylan!”

Salutai i miei, poi andai a letto.

Tutto sommato la serata era andata bene.

 

 

*Parte autrice.*

Ciaaao questa è la mia prima fanfiction, spero sia uscito bene il primo capitolo lol
Comunque la continuerò. Come potete vedere la storia è basata su un flashback, il succo e tutto merito della mia fantasia lol.
Se vi piace recensite ed andrò avanti.
Grazie per essere arrivate fino a qui.
Aggiornerò al più presto. c: 

  
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