10/08/2013
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di picche.
In vita sua, Zayn non ha mai ricevuto un due di picche. Per questo, quando ha chiesto a quel nerd di Harry di accompagnarlo al ballo della scuola, è rimasto piuttosto sorpreso e un po' arrabbiato dal suo rifiuto: perché cavolo quello sfigato ha detto di no? Era un'occasione più unica che rara, per lui.
La sera stessa, insieme a Liam e Perrie, è andato alle rampe: andare sullo skate è un po' la sua valvola di sfogo, doversi concentrare sui propri movimenti per non rischiare di rompersi qualche osso lo aiuta a svuotare la mente da pensieri indesiderati; sente gli occhi dei due amici su di sé, ma li ignora completamente per riuscire ad eseguire uno dei trick più complicati che abbia mai provato a fare.
Perrie applaude, quando riesce a tenersi in equilibrio dopo il salto, e Liam sta sorridendo da orecchio a orecchio leggendo qualcosa sul suo cellulare; è solo più tardi, quando sta accompagnando la ragazza a casa sua, che si decide a svuotare il sacco: sa che Perrie è curiosa di sapere il motivo per cui è rimasto alle rampe quasi due ore, e non gli è mai piaciuto nasconderle qualcosa.
“Ho chiesto a Harry di venire al ballo con me,” annuncia, facendo un tiro dalla sua sigaretta rollata a mano e stringendo le dita sulla tavola che tiene sotto il braccio. “Mi ha detto di no.”
Perrie, sempre estremamente femminile, grugnisce una risata e lo guarda come se fosse stupido; Zayn la fulmina con lo sguardo, prima di alzare un sopracciglio per chiederle spiegazioni.
“È fidanzato, idiota,” gli dice tra le risate, buttando la bottiglia di birra vuota che aveva in mano in un cestino. “Hai presente Louis? L'altro nerd, quello che ha sempre una maglietta di un qualche supereroe addosso? Stanno insieme da qualche mese,” conclude, ridacchiando un'ultima volta dell'espressione dell'amico.
“E tu come diavolo fai a saperlo?” sbotta lui, gettando il mozzicone della sua sigaretta sull'asfalto e guadagnandosi un'occhiata seccata dall'altra: davvero non capisce la sua stupida fissazione per l'ecologia.
“Jade e Louis sono amici da anni, Z,” risponde Perrie, alzando gli occhi al cielo e scuotendo il capo.
Il ragazzo rimane in silenzio finché non raggiungono finalmente la casa dell'amica, e solo quando l'altra tira fuori il suo mazzo di chiavi dalla borsetta si decide di nuovo ad aprir bocca.
“Vuoi venire al ballo con me?” chiede, provocando un'altra ondata di risate all'amica.
“Sono la tua seconda scelta, nh?” fa lei, scompigliandogli i capelli con affetto, prima di annuire. “Verrò al ballo con te.”
Zayn è davvero stupito, quando una settimana dopo passa a prendere la sua partner a casa e la vede seduta in salotto fasciata in un vestitino color pesca che le dona terribilmente: non ha mai pensato che l'amica potesse essere così bella, e si dà dell'idiota perché sembra incredibile che non ci abbia mai pensato prima.
E se più tardi, dopo aver riso e ballato con lei in pista, i suoi occhi si posano su Harry e Louis mano nella mano che si bisbigliano qualcosa appoggiati al muro della sala, be', pensa che sia inutile piangere sul latte versato; a fine serata, quando riporta l'amica a casa, baciarla sulle labbra non gli sembra una cattiva idea.
Harry l'avrà pure rifiutato, e magari non ha mai pensato a Perrie come a qualcosa di diverso rispetto ad un'amica, ma il sorriso della ragazza quando si allontana appena dal suo viso è sicuramente il più bello che abbia mai visto.