8. I'm thinking only about the girl I saw

    

   I'm thinking only about

   the girl i'm seeing,

   i hope she wants

   to kiss me back.

Pov Harry

È da ieri sera che non riesco a non pensare a Letizia, è così timida e così carina, quando la vedo sento qualcosa di strano, come un'immensa confusione e poi non capisco più niente di quello che mi succede intorno, è come se si illuminasse tutto e ci fosse solo lei. Poi quei suoi occhi azzurri, sono un mare in cui rischio di annegare sempre, mi catturano come due calamite.

E pensare che di lei so solo il nome e che suona il violino, l'ho vista solo una volta, e poi le ho chiesto solo l'amicizia su facebook. Non ci siamo mai parlati.

Io: hei Lou, secondo te cosa devo fare con Liz?

L:semplice, parlale, passa del tempo con lei, ha detto che è qui per un intero mese, no? Cosa aspetti? Hai un intero mese da passare con lei!!

Io: spero che tu abbia ragione !

Mi preparai ed uscì. (Harry's outfit)

Pov Liz

Oggi, tutti, abbiamo deciso di andare in spiaggia e passare un'intera giornata lì, ci divertiremo un sacco.

Ci vestimmo ed uscimmo. (Liz and Marty's outfit).

Ci ritrovammo nel posto di ieri ed entrammo subito in acqua, io avevo la mascherina da sub e così mi immersi nell'acqua e vidi la meraviglia marina, riemersi subito e passai la mascherina anche alla Marty e lei fece lo stesso. Dopo un po' uscii dall'acqua ed andai a coricarmi, poi mi raggiunse anche lei.

M: Liz ho voglia di giocare a qualcosa!

Io: cosa intendi?

M: idea!! perché non giochiamo a beach volley?

Io:ok.

Iniziammo a giocare a volley, però ad un certo la Marty mandò il pallone oltre a me.

Io:ora lo vai a prendere!

M: no, no ci vai tu!

Io mi arresi davanti a lei perché se decideva di non fare qualcosa non la faceva e punto.

A quanto pare il pallone era finito in faccia ad un ragazzo poco distante da noi ed io corsi da lui.

Io:i'm sorry! Io e la mia amica stavamo giocando e lei ha sbagliato mira, ti sei fatto male?

Il ragazzo teneva il pallone davanti alla faccia, ma d'un tratto lo spostò e lo vidi.

X: fa lo stesso, comunque l'ho fermato in tempo.-disse il ragazzo sorridendomi e indicando il pallone. Era Harry.

Tirai un sospiro di sollievo e nel mentre parlavo con lui, ci raggiunse la Marty per chiedergli scusa.

M:perdonami, non ho una buona mira e per errore ti ho beccato. Harry si rivolse a lei.

H: fa niente.

M: ah, sono felice. Comunque ciao Harry!

Arrivò anche Louis e ci salutò.

Lou: ciao ragazze! Liz e.... Martina, giusto?!- ci guardò come per aver conferma e noi annuimmo.

Io-M: ciao !

Dopo alcuni secondi Luois ci sorrise.

Lou: già che ci siamo, possiamo giocare con voi?- chiese lui.

Io: certo.- poi per essere sicura della risposta data mi girai verso la mia amica che mi sorrise, segno che era d'accordo.

Iniziammo a giocare, io e la Marty contro Harry e Louis, ma eravamo in svantaggio e così ci fermammo per cinque minuti per ricomporci e ricominciare.

Lou: facciamo così, adesso giochiamo misti, così saremo più bilanciati!- noi annuimmo e lui continuò- allora Letizia con Harry ed io con la Martina.

Ci dividemmo e ricominciammo. Alla fine del gioco ci buttammo tutti sulla sabbia e ad un certo punto Harry parlò.

H: Letizia, sai hai un bel nome!- esclamò lui. Io rimasi sorpresa.

Io: grazie.- gli risposi imbarazzata.

H: mi ricorda tanto qualcosa di buono, come la liquirizia!- detto questo io scoppiai a ridere seguita dalla Marti. Avevo mal di pancia e le lacrime agli occhi da tanto che ridevo, era divertente la situazione, Luois che guardava male Harry e noi due che continuavamo a ridere. Alla fine smisi di ridere e la Marty intervenne cambiando discorso.

M: che ne dite di giocare a obbligo o verita?! - oddio, ho sempre detestato quel gioco.

Io: no, no e no!!- dissi seria mentre gli altri due annuivano, ora ero nella cacca.

M: iniziamo allora! - la guardai male, sapeva che odio questo gioco. Louis prese una bottiglia di vetro trovata sulla spiaggia.

Lou: inizio io! - disse e girò la bottiglia, ed ovviamente chi indicava? me.

Lou: allora Liz, obbligo o verità? - rischiai sulla mia pelle e risposi.

Io: v-verità. - balbettavo anche, benissimo. Dopo alcuni attimi di silenzio.

Lou: hai mai avuto una cotta per qualcuno? - io guardai la Marty che mi guardava a sua volta.

Io: ma che domande sono? - sbottai.

Lou: tu rispondi e basta.- era serio.

Io: e-ecco i-io – mi ero messa a balbettare, brutto segno- sì – dissi abbassando lo sguardo.

Lou: e chi è il fortunato?

Io: una domanda alla volta!

Lou: dillo e punto.

Io guardai la mia amica che aveva uno sguardo che diceva “ fallo, fallo e basta!!” e direi che mi arresi e risposi.

Io: L-Liam. - l'ho detto, ecco lo volevano e l'ho detto, merda. Louis rimase con la bocca a forma di “o”, invece Harry si alzò di scatto, non so il perchè. Intervenne di nuovo la Marty.

M: lo era, ma non lo è più. - Harry era immobile ed io lo fissavo.

Lou: in che senso?

M: lei aveva una cotta per Liam, ora non più. - io la guardai come per dire “non ce la faccio più” e lei sembrò capirmi.

M: ed ora scusateci, dobbiamo andare.

Mi alzai insieme a lei, andai verso gli sdraio e raccolsi tutta la mia roba nella borsa, mi misi il vestito ed insieme alla Marty camminammo verso l'hotel. Mi sentivo il loro sguardo addosso. Era stato straziante.

Arrivate in stanza, mi buttai sul letto e lei mi segui a ruota, poi mi abbracciò.

Iniziai a piangere, pensavo di averlo dimenticato, mi ero illusa, credevo ricambiasse ma no, se n'è andato abbandonandomi e senza salutarmi, ci rimasi veramente male, quando all'inizio della terza scopri da Amy che se n'era andato in Germania per sempre.

Erano ricordi che non volevo rivivere, ma per colpa di uno stupido gioco devo rivivere tutto.

Era sera e mia madre mi costrinse ad uscire con la Marty, lei sapeva tutto. Andammo in centro ed era bellissimo, con tutte le luci e come in tutte le città francesi anche lì c'era una giostra che a quell'ora era piena di bambini. Camminammo per le diverse vie di Nizza, senza sapere dove andare, fino a quando non ci trovammo in un parco bellissimo, illuminato dai lampioni. Ci sedemmo su una panchina che dava sul mare, sinceramente non mi ero mai accorta di questo parco dalla spiaggia.

Questa sera non si vedeva la Luna, era nuvoloso, avevo paura che iniziasse a piovere perchè mi sarei ammalata, sono una che si ammala velocemente. Tirava un vento fresco, come quelli a Londra e noi stavamo in silenzio ad ascoltare la natura circostante. Noi non eravamo quel tipo di ragazze che chiacchierano sempre, a noi basta guardarci e ci capiamo subito e sappiamo quando è veramente necessario parlare o no, proprio come in questo momento.

Sentii qualcosa di bagnato sul mio naso ed alzai il viso verso il cielo, era ricoperto da nubi scure, poi un improvviso sciacquone ci bagnò completamente e la Marty si alzò di scatto guardandomi.

M: è meglio se ci muoviamo a ritornare in hotel, sennò ci ammaliamo! - io annuii semplicemente e mi alzai.

Iniziammo a correre verso il nostro hotel, sinceramente non sapevamo dove fosse, credevo di esserci perse, ma dopo un buon quarto d'ora ce lo trovammo davanti, entrammo col fiatone e vidi Harry e Louis che scendevano le scale e mia madre che appena uscita dall'ascensore ci vide e corse verso di noi.

M: oddio, ragazze siete entrambe bagnate, correte in camera e cambiatevi, sennò vi prendete un malanno!! - esclamò mia madre preoccupata.

La Marty mi prese per mano e mi trascino verso le scale, dove incrociammo i ragazzi.

Lou: Liz, perdonami per oggi, non dovevo farti quelle stupide domande!! - io gli sorrisi.

Io: fa niente Louis, è passato non pensarci più. - dissi io prima di salire, ma qualcuno mi fermò per il polso. Mi girai ed era Harry.

H: che vi è successo? - probabilmente si riveriva a noi che eravamo tutte bagnate.

Io: eravamo uscite, ci trovavamo in un parco quando è iniziato a piovere e – starnutì- adesso siamo qui.

M: te l'avevo detto che ti ammalavi, Liz, scusateci ragazzi noi andiamo. Ciao! - disse fissandomi, mentre continuavo a starnutire.

Io: ciao ragazzi! - e corsi in camera insieme alla mia amica.

Mi presi subito un pigiama ed entrai in bagno, mi asciugai bene e mi cambiai, appena uscita vidi la Marty già coricata sul letto e la raggiunsi.

Dopo dieci minuti mi addormentai.

Liz

Martina

Harry

Louis

READ ME PLEASE :3

Non uccidetemi per l'enorme ritardo che ho fatto, ma vi avevo avvisato che andavo in Grecia per un mese e lì non c'era internet, stranamente un giorno ero riuscita a collegarmici, ma non è durato molto, ero riuscita a pubblicare un capitolo dell'altra storia che sto scrivendo.

Per questa storia, sinceramente ho avuto anche un blocco, non sapevo come continuare.

Comunque pubblicherò anche l'altro capitolo appena possibile.

Vorrei sapere come vi è sembrato questo capitolo, per me è uno schifo perchè non avevo idee, ma vorrei saperlo da voi.

Ricordatevi sempre che vi adoro per tutte le visualizzazioni avute a questa storia.

A presto

Annie xx