Fanfic su artisti musicali > Beatles
Segui la storia  |       
Autore: Yennefer    11/08/2013    1 recensioni
Racconta le vicende di Lyla, una giovane ragazza che nel Natale del 1964 fa la conoscenza di un certo ragazzo che si rivela essere Paul McCartney, tra i due nascerà qualcosa più di una semplice amicizia ma che non si limiterà a sbocciare in amore.
La scrissi tempo fa su un forum e ora ve la riporto qui :)
Genere: Romantico, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Quasi tutti
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
CAP. 2
Il sole era già tramontato quando finalmente arrivai davanti al portone di casa mia, Abbey Road al numero 7.
Controllai la posta notando una lettera dei miei genitori, ormai mi ero rassegnata al fatto che non potessero mai imparare l’inglese dato che ogni volta la via per loro era “Abbi Rod”, così con un balzo entrai in casa.
Noel era in cucina. “E’ questa l’ora di tornare? Qui si hanno degli orari per la cena signorina” scherzò lui assumendo una posizione da padre iper-protettivo “Ah-ah parli tu che non arrivi mai quando è pronto e cucino io. Piuttosto, non sai cosa mi è appena successo!" feci per raccontare il mio incontro "...Stavo camminando per strada quando sono andata a sbattere contro un ragazzo e sono caduta in una pozzan...non ridere! In una pozzanghera…" dissi mentre ridevo anche io.
“Sei sempre fra le nuvole Lyla” disse lui, “Che vuoi farci..." risposi con un cenno di assenso "Comunque per farsi perdonare  questa persona mi ha offerto un tè a casa sua e così ho fatto la sua conoscenza. E' un ragazzo in gamba!”.
Noel mi guardava con una faccia un po’ sospettosa, sapevo a cosa stava pensando “Non mi quadra, perché me lo stai raccontando?”
 “Non lo so… però lui era davvero carino e… insomma ha detto che un giorno ci potremmo vedere di nuovo.” Noel continuava a guardarmi in quel modo, dopo svariati minuti di silenzio abbozzò un sorriso di quelli che adoravo “Auguri allora, non fartelo scappare." volevo rispondergli ma non mi diede tempo "Comunque fra una settimana viene a trovarmi un amico che suona la batteria, gli ho parlato di te e vuole conoscerti, starà qui per qualche giorno”.
“Mi vuole conoscere?” chiesi stranita “Si, pensa che fino a due anni fa è stato batterista dei Beatles” a quei tempi era da un anno soltanto che quel gruppo era divenuto così famoso
“Maddai…mi prendi in giro! Come si chiama?” ormai mi ero incuriosita troppo “Pete, Pete Best, lo conosco da quando eravam piccoli”.
Per tutto il resto della serata non parlammo più dei nostri incontri, andai a dormire abbastanza presto e l’indomani mi svegliai con in testa un sogno piuttosto strano…
Ero in una spiaggia, da sola e una melodia non definita mi accompagnava a piccoli passi verso un capannone, dentro c’era Paul, il ragazzo del tè, che dopo aver smesso di suonare mi si avvicinò sussurrando “Lo so che mi conosci”, dopodiché iniziammo a ballare. Nel frattempo calò la nebbia nel capannone e il sogno terminò così.

25 Dicembre 1964 ore 9:30 del mattino
Noel fece capolino dalla porta “Ma buongiorno Lyla! Lo sai che giorno è oggi?”.
Stiracchiai le braccia, mettendomi a sedere “Che giorno è?” chiesi intontita cercando indizi nella stanza, quella specie di pianta-sgorbio luccicante mi fece venire in mente che era effettivamente il giorno di Natale.  Agitai la testa facendo finta di concentrarmi "Momento, hai il nome adatto per questo giorno!" scherzai.
Era il primo Natale che passavo fuori da casa, balzai in piedi cercando di raggiungere il luogo dove avevo nascosto il regalo che avevo comprato per lui, ma Noel mi fermò “Ennò, dove credi di andare? Devo ancora darti il regalo…” lo sorpassai, raccolsi in fretta il suo e lo raggiunsi “Appunto per questo, dovevo recuperare il tuo”.
Ci scambiammo i regali e passammo alcuni minuti discutendo.
Sentivo che dopo aver parlato di Paul a Noel avevo bisogno di passare un po' di tempo con quest'ultimo. E' vero che non ero la sua ragazza ma si rivelava essere piuttosto geloso  più con i ragazzi di cui gli parlavo io che quelli di cui le parlava lei.
Era venuta a casa nostra qualche volta: una ragazza alta dai capelli castani. Non mi aveva mai ispirato nulla di buono.
“Hey, ti va di fare un giro?” gli chiesi improvvisamente, Noel alzò le sue folte sopracciglia in una espressione stupita “Un giro? Non fa troppo freddo?” Guardai fuori dalla finestra decidendo che le condizioni del tempo erano invece ideali per uscire “No, esci?” insistetti mentre già mi coprivo, lui acconsentì e così ci ritrovammo a vagare per il centro di Liverpool.
Le strade erano vuote e le vetrine dei negozi quasi del tutto svuotate, non mi sarei mai aspettata di incontrare Paul in mezzo a quella piazza così vuota.
“Lyla!” Mi chiamò Paul da lontano, ci girammo entrambe “Ciao!”
“Ehm…lui chi è?” chiese Noel “Oh già, che stupida NoelPaulPaulNoel” li presentai tutto d’un fiato. Noel fece di nuovo quello strano sguardo e sussurrò un "Piacere" aggiungendo un “Ma ci siamo già visti da qualche parte?” Paul non rispose e anzi, cercò una scusa per allontanarsi“Ehm…scusate ma devo andare, devo fare una cosa DAVVERO urgente, buon Natale!” aumentò il passo e sparì tra la folla, lo vidi mentre si girava a guardarmi tutto agitato, che aveva detto di tanto strano da farlo scappare? "Strano il tuo amico" Disse Noel girandosi e riprendendo a camminare, io rimasi ferma per qualche secondo e lo raggiunsi a passo svelto. "Bhe, sembrava più gentile e simpatico quando abbiamo preso il tè insieme"
"Tutti gli uomini sembrano più gentili quando stanno con una bella ragazza come te"  rispose ammiccando, gli diedi una spintarella ridendo e continuammo la nostra passeggiata verso strade ignote.
  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Beatles / Vai alla pagina dell'autore: Yennefer