Falling Stars

Prologo

E' la notte di San Lorenzo, non ci ho mai creduto tanto, ma se la tradizione di esperimere un desiserio per ogni stella cadente che si vede fosse giusta, onestamente non so cosa chiederei.

Può sembrare sciocco, infantile o qualsiasi altra cosa, ma dato che io ho una famiglia, un cane e un tetto sulla testa, forse chiederei solo una cosa, che probabilmente agli occhi degli altri sarà superficiale. I miei idoli.

Ecco, ho chiuso gli occhi, incrociato le dita e fatto tutto quello che si  doveva fare e beh, non successo niente, lo sapevo il classico di ogni anno.

Sì, nel caso ve lo stareste chiedendo stelle, i miei idoli sono loro, i One Direction, gli stessi idoli di altre milioni di ragazze, che probabilmente ora staranno facendo lo stesso.

E comunque sì, anche io ho un preferito, credo che tutte ce l'abbiano, anche se dicono di amarli tutti e cinque, ed è... Harry, ecco l'ho detto e dato che non ho più 12 anni non è che tutto il mondo sappia che amo un cantante.

Chiedo solo di incontrarlo e di incontrarli, anche solo se per cinque minuti, di capire che non sono fatti di pixel, guardarli negli occhi e sentire il loro profumo, e poi ridere, ridere per ogni cavolata, perchè so che ne faranno.

Comunque, oddio sembra un testamento, dato che mi sento poetica stanotte, vorrei dirgli comunque grazie, grazie per tutto, per farmi ridere e per farmi piangere, sì anche per quello, perchè ascolto le loro voci e non è che mi vada a proprio genio il fatto che forse non le sentirò mai dal vivo.

Ok penso che ho finito, grazie idoli, grazie per esserci. E in quel momento accadde.

 

Writer's space

Yeee, il nome "writer's space" mi fa sentire importante, ahahah comunque questo in teoria è un prologo, questa storia mi è venuta in mente all'una di notte quindi sì, posso immaginare quanto sia brutta.

Sarà un pò diversa, quindi spero vi piaccia, e mi raccomando, tenete in mente l'ultima frase, è la più importante, ok ho finito di rompere, vado, buonsalve gente.