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Autore: Allegro_    12/08/2013    3 recensioni
Luca e Valeria, due teppisti di strada migliori amici dall'infanzia, trovano rifugio nella Casa Magica.
Da blocchi di ghiaccio, diventeranno i ragazzi più allegri della Casa. E chissà, troveranno anche l'amore?
Genere: Fluff, Romantico, Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti
Note: AU | Avvertimenti: Violenza
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 Presi l'incidente come segno del Destino, e quindi non dovevo lasciare quella Casa.

O meglio, non ancora…

Mi alzai molto presto quella mattina. Andai in bagno, e mi cambiai, anche se ci volle un po', per via del braccio fasciato.

Andando in cucina, vidi Cielo, Felicitas e Caridad preparare la colazione, mentre Nico era seduto a tavola a leggere un giornale.

« Buongiorno a tutti! » Esclamai con un grande sorriso stampato sulla faccia.

« Buongiorno a te, Valeria! » Disse Cielo dandomi un bacio sulla guancia. « Nico non ti ha detto che puoi saltare la scuola oggi? »

« Si si, me l'ha detto. Ma preferisco andarci. »

Caridad si avvicinò per posare i piatti a tavola. « Vedo che sei di buon umore, eh Vale? »

Le risposi con un grande sorriso. « Si. Penso che oggi sarà una bellissima giornata! »

« Come va il braccio? » Mi domandò Nico mentre posava il giornale.

« Abbastanza bene, già mi sono abituata! » Gli risposi sedendomi a tavola aspettando i ragazzi. Nel frattempo, arrivò Simón che parlava al telefono.

« Bhé, sai che ti dico? Ti lascio. Si, non ne posso più di tutti i tuoi lamenti. Ciao Melody, ciao! » Urlò abbastanza arrabbiato al telefono. « Scusate. Allora, gli altri non si sono ancora svegliati? »

« Eccoti, ti stavamo aspettando, Thiago ci aveva detto saresti venuto. No, ancora non si sono svegliati. Ansi, vado a svegliarli adesso che è già abbastanza tardi. » Disse Cielo mentre abbandonava la stanza.

Simón si sedette vicino a me. « Vale, come va il braccio? » 

« Abbastanza bene. » Gli sorrisi. « E grazie per essere venuto ieri in ospedale. Mi ha fatto molto piacere sai? » Sorrise. « Hai rotto con Melody? »

Prima che potesse rispondere, arrivarono gli altri. C'erano tutti. Tutti tranne Luca e Tefi.

Simón rimase seduto accanto a me. A sinistra invece avevo Mar. Non appena finimmo di fare colazione, uscimmo tutti di casa. I ragazzi raggiunsero Nacho e Jero ad un tavolo, eccetto Simón, che rimase con me. Le ragazze invece iniziarono a parlare sulle scale della scuola.

« Vale, ho bisogno che tu mi faccia un favore. Una messa in scena con Melody? » Prima che potessi rispondere, Melody arrivò. « Quindi Valeria, ti andrebbe di uscire con me? »

« Ehm… si…ovvio… » Cercai di alzare la voce, ma soltanto Caridad poteva non accorgersi che stavo fingendo. « Certo che mi andrebbe di uscire con te! » Melody ci passò accanto senza degnarci di uno sguardo. Io e Simón ci battemmo il cinque. « Ma credi di potertela cavare così? » Lui inarcò le sopracciglia. « Allora! » Mi misi a braccetto con Simón con il braccio buono. « Dove mi porti? »

« Ma così ci perderemo la scuola. »

« Non vorrai darmi buca. » La campanella suonò. « Devi decidere ora, mio Romeo. » Mi prese per mano e andammo via senza che ci vedesse nessuno. Iniziammo a camminare senza meta. « Parlami di te. »

Prese un bel sospiro. « Non ho molto da dire. Ho sempre avuto una vita da schifo. Ho dei genitori che mi odiano, soffro di attacchi di panico, e ho uno psicologo che chiamo almeno due volte al giorno. Ho una sorella autistica, Soledad, e un fratello, Valentín, tutti più piccoli. »

« Come mai frequenti uno psicologo? »

« Lo frequento da quando mio fratello Octavio è morto. Affogato in piscina. Io ero lì, guardavo. Ma non facevo niente. Ed è morto. » Lo abbracciai.

« Scusa. Mi dispiace molto per tuo fratello. »

« Non fa niente. Parlami di te piuttosto. » Fece un sorriso, anche se forzato.

« Non ho molto da dirti. Da piccola fino ad oggi, ho sempre cambiato riformatorio. Sono stata sempre insieme a…Luca! »Esclamai.

« Si, questo lo so. Ma qualcos'altro? » Mi domandò senza aver capito quello che intendevo.

Indicai una coppietta davanti a noi. « No! Ci sono Luca e Tefi! » Quest'ultima saltò addosso a Simón abbracciandolo. Lui ricambiò, e si misero a ridere. Improvvisamente divenne furiosa. E iniziò a picchiarlo.

« Non si fa quello che hai fatto a Melchu! Cattivo Simon, cattivo! » Urlò pronunciando il nome di Simón in Inglese. Poi mi guardò e si mise una mano davanti la bocca. « L'hai lasciata per Valenchu! Ma please Simon… »

« Stronzo! » Gridai verso Luca.

« Brava Valenchu, così Simon si impara! » Disse Tefi tutta contenta.

« Ma non dico a "Simon"! Intendo Luca! » 

Tefi iniziò a "piangere". « Noooo, il mio Negri no! » Tutti la guardammo, e lei iniziò a fischiettare.

« Cosa vuoi testa di cazzo? » Mi rispose Luca.

« Coglione… » All'improvviso sorridemmo contemporaneamente e mi abbracciò. « Dato che siamo tutti qui, perché non usciamo insieme? » Nico ci passò accanto.

« Ciao Luca, ciao Valeria, ciao Tefi, ciao Simón. » E continuò a camminare. Noi lo guardammo. Improvvisamente si irrigidì, e si girò. « Ciao Luca, ciao Valeria, ciao Tefi, ciao Simón?!? » Corse verso di noi e indicò me e Simón. « Voi due non dovreste essere a scuola? E voi? » Indicò Luca e Tefi. « Potevate saltare la scuola, ma dovevate rimanere a casa! »

« Bhé…sai…noi…VIA! » Urlò Luca, e tutti iniziammo a correre. Dopo un po' passammo davanti a un Luna Park. Ci scambiammo un paio di sguardi, ed entrammo ridendo. Subito eravamo già in fila per le montagne russe, ma non mi fecero salire per via del braccio ingessato. Luca e Tefi salirono lo stesso, mentre io e Simón andammo a fare "Il tunnel degli innamorati". Mi costrinse lui a farlo. Quindi salimmo su quella piccola barchetta.

A un certo punto, dopo un po' di silenzio, Simón parlò. « Dai su, è molto tranquillo. Perfetto per il nostro primo bacio. » Io scoppiai a ridere.

« Sappi che non sono proprio una ragazza facile. Sono una ragazza molto formale. » Gli risposi sorridendo.

« Ah si? Molto formale? » Feci cenno di si con la testa. « Quindi ora vorresti…una formalità… »

« O qualcosa di simile, bhé si, ci vorrebbe. »

In pochissimo tempo affondò le sue labbra nelle mie.

Angolo dell'Autore
Salve a tutti! Spero che il capitolo vi sia piaciuto, e sopratutto vi abbia fatto ridere :))
Sapete? Mi sta iniziando a piacere scrivere dal punto di vista di Valeria, quindi da ora in poi saranno 2 capitoli per Valeria, e 2 per Luca :DD
Avrete notato che finisco i capitoli sempre con colpi di scena, anche se questo era prevedibile Ah, se ci avete fatto caso, il dialogo finale è uguale a quello di Thiago e Tefi quando si fidanzano. Nella storia metterò più volte dialoghi originali, e voi dovrete indovinare quali :D Penso avrete anche notato che Valeria è cambiata completamente. Nel prossimo capitolo, vedrete che succede..
Bhè, non ho nulla da aggiungere.
Baci <3

  
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