12/08/2013
1 recensioni
Sungjong POV
Il suo
braccio era intorno
al mio petto, il suo respiro sul mio
collo, il suo corpo contro la mia schiena, mentre io, steso di lato nel
suo letto, cominciai ad allontanare il lenzuolo spingendolo sui
fianchi: "Levati di dosso Myungsoo. Fa caldo." Un leggero ghigno, poi
un sussurro: "Mmm...non ho intenzione di spostarmi da qui." Un inutile
tentativo di alzarmi dal letto avvicinò Myungsoo ancora di
più a me: "Rimaniamo ancora un altro po' così..."
Sospirai, infastidito: "E' da ieri che non ci muoviamo da questo letto.
Non abbiamo neppure cenato. Voglio alzarmi, fare una doccia, mangiare.
Lasciami andare." Per quanto tentassi di pensare ad altro, di mantenere
fede a quanto appena detto, la mano di Myungsoo che lentamente
accarezzava il mio petto nudo non aiutava affatto.
Voltai il capo per guardarlo negli occhi, fingendo indifferenza: "Se non mi fai uscire da questa stanza, ti prendo a calci Myungsoo. Sono serio." Rise, incredibilmente divertito dalle mie parole, ancora steso pigramente sul letto, aggrappato alla mia schiena: "Amo la tua aggressività. Come stanotte." Coprii il viso con una mano, con la testa nuovamente sul cuscino, ripensando a quanto successo quella notte. Avevo sfogato la mia frustrazione su di lui e Myungsoo mi aveva permesso di fare tutto ciò che desiderassi.
Non che glielo avessi chiesto.
Le sue labbra sfioravano il mio orecchio mentre, allungando una gamba e poggiandola sulla mia, rendendomi quasi impossibile qualsiasi movimento, domandò: "Sei ancora arrabbiato? Pensavo che dopo stanotte, stamattina saresti stato più sereno e invece..." Sospirai, ancora, tentando di allentare la sua presa allontanando la sua gamba: "Ora sei tranquillo, non abbiamo più Gonam hyung tra i piedi ma quando tornerà dal suo riposo, come lo guarderemo nuovamente negli occhi? Hai dimenticato che ha letto le nostre conversazioni? Alcune non erano affatto innocenti, soprattutto a causa tua."
Rise, ancora, sollevando leggermente la testa e guardando verso di me: "Non ha importanza. Dimenticherà, o farà di tutto per dimenticare. Sunggyu hyung ha detto che era piuttosto turbato." I nostri sguardi si incontrarono, finalmente: "E' ancora più imbarazzante così." Non rispose, e mi spinse a stendermi con le spalle sul materasso, avvolgendomi con il suo corpo sul mio. Le sue braccia era intorno al mio collo mentre mi abbracciava dolcemente. Non avevo modo di alzarmi, ora che il suo corpo senza vestiti era pigiato contro il mio, e le sue gambe intrecciate alle mie. Mormorai, allungando un braccio in un ultimo, accennato tentativo di spostarmi da lui: "Non vuoi proprio lasciarmi andare..."
Aprì gli occhi fino a quel momento tenuti chiusi e mi sorrise, sulle guance due adorabili fossette: "No. Sono stato una settimana senza di te, non succederà mai più." Rimasi a guardarlo, senza rispondere, come ipnotizzato dal suo sguardo. E mormorò, con finto tono lamentoso: "E poi...mi devi qualcosa, dopo stanotte. Sono ancora dolorante...ho bisogno delle tue cure." Spalancai gli occhi nel sentire le sue parole, mentre Myungsoo mi osservava passivamente, con sguardo assonnato.
Approfittai di quel momento per spingerlo sul letto e stendermi nuovamente di lato, guardando verso la porta, imbarazzato. Non potevo alzarmi ed andare via proprio in quel momento, nonostante la situazione fosse di per sé fin troppo imbarazzante. Sussurrai, sentendo il suo sguardo su di me, e non ricambiandolo: "Non so di cosa parli." Sorrise, appoggiando nuovamente la testa tra il mio collo e la spalla e cingendo le braccia intorno ai miei fianchi: "So che non dovrei dirlo...ma amo le tue reazioni, quando sei in imbarazzo." Borbottai, infastidito: "E' evidente che lo fai apposta, ogni volta, e---" Mi interruppi nel sentire la sua mano accarezzare il mio membro. Eravamo entrambi senza vestiti, il suo corpo contro la mia schiena, nessun tipo di indumento che lo dividesse da me. L'unica cosa che copriva i nostri corpi era il lenzuolo che ricadeva disordinatamente dai nostri fianchi alle gambe.
Senza troppa convinzione, sospirai un incerto "Smettila" per poi chiudere gli occhi e abbandonarmi inevitabilmente al suo tocco, fino a quando la porta della nostra stanza si aprì, dopo una veloce bussata. Tirai di colpo il lenzuolo per tentare di coprire i nostri petti nudi, nonostante -era evidente- Woohyun, sulla soglia della porta, non si aspettasse altro che quello davanti ai suoi occhi. Con un'espressione derisoria stampata sul viso, dichiarò, con le braccia davanti al petto: "Ho bussato, santo cielo, ma ero certo di trovarvi in questo stato. In ogni caso, sta per arrivare Hyoan hyung, vestitevi immediatamente, per favore." Richiuse la porta e mi sedetti sul letto, allontanando la mano di Myungsoo da me: "Potevi anche fermarti mentre eravamo in compagnia! Non è divertente, oggi non stai facendo altro che prenderti gioco di me." Si sollevò sul materasso, e si spinse verso di me, abbracciandomi: "Non essere arrabbiato...è vero, forse mi sto prendendo gioco di te, un po'. E' solo che...sono così felice..."
Che fossi imbarazzato, arrabbiato, o chissà cosa, non c'era speranza, il mio umore era destinato a cambiare, ogni volta che le sue braccia erano intorno alle mie spalle e i suoi occhi incontravano i miei.
----
Scorrete le pagine della tag di Myungjong, c'è davvero di tutto *_*
Ps piccola considerazione estemporanea: mi sono appena resa conto, in questo momento, che il 26 agosto sarà un anno che scrivo questa ff O_O
Infine, perdonatemi per la ripetitività dei titoli, ma davvero, dopo oltre 90 capitoli la fantasia in questo caso scarseggia sempre più =_=
EDIT Ho appena ricevuto due messaggi privati nei quali mi chiedete se potete consigliare/linkare la mia ff sulla pagina italiana di Myungjong ma io non so proprio di cosa di tratta, di quale pagina parlate? E' la prima volta che ne sento parlare. Mi aggiornate per favore a riguardo? :)
Voltai il capo per guardarlo negli occhi, fingendo indifferenza: "Se non mi fai uscire da questa stanza, ti prendo a calci Myungsoo. Sono serio." Rise, incredibilmente divertito dalle mie parole, ancora steso pigramente sul letto, aggrappato alla mia schiena: "Amo la tua aggressività. Come stanotte." Coprii il viso con una mano, con la testa nuovamente sul cuscino, ripensando a quanto successo quella notte. Avevo sfogato la mia frustrazione su di lui e Myungsoo mi aveva permesso di fare tutto ciò che desiderassi.
Non che glielo avessi chiesto.
Le sue labbra sfioravano il mio orecchio mentre, allungando una gamba e poggiandola sulla mia, rendendomi quasi impossibile qualsiasi movimento, domandò: "Sei ancora arrabbiato? Pensavo che dopo stanotte, stamattina saresti stato più sereno e invece..." Sospirai, ancora, tentando di allentare la sua presa allontanando la sua gamba: "Ora sei tranquillo, non abbiamo più Gonam hyung tra i piedi ma quando tornerà dal suo riposo, come lo guarderemo nuovamente negli occhi? Hai dimenticato che ha letto le nostre conversazioni? Alcune non erano affatto innocenti, soprattutto a causa tua."
Rise, ancora, sollevando leggermente la testa e guardando verso di me: "Non ha importanza. Dimenticherà, o farà di tutto per dimenticare. Sunggyu hyung ha detto che era piuttosto turbato." I nostri sguardi si incontrarono, finalmente: "E' ancora più imbarazzante così." Non rispose, e mi spinse a stendermi con le spalle sul materasso, avvolgendomi con il suo corpo sul mio. Le sue braccia era intorno al mio collo mentre mi abbracciava dolcemente. Non avevo modo di alzarmi, ora che il suo corpo senza vestiti era pigiato contro il mio, e le sue gambe intrecciate alle mie. Mormorai, allungando un braccio in un ultimo, accennato tentativo di spostarmi da lui: "Non vuoi proprio lasciarmi andare..."
Aprì gli occhi fino a quel momento tenuti chiusi e mi sorrise, sulle guance due adorabili fossette: "No. Sono stato una settimana senza di te, non succederà mai più." Rimasi a guardarlo, senza rispondere, come ipnotizzato dal suo sguardo. E mormorò, con finto tono lamentoso: "E poi...mi devi qualcosa, dopo stanotte. Sono ancora dolorante...ho bisogno delle tue cure." Spalancai gli occhi nel sentire le sue parole, mentre Myungsoo mi osservava passivamente, con sguardo assonnato.
Approfittai di quel momento per spingerlo sul letto e stendermi nuovamente di lato, guardando verso la porta, imbarazzato. Non potevo alzarmi ed andare via proprio in quel momento, nonostante la situazione fosse di per sé fin troppo imbarazzante. Sussurrai, sentendo il suo sguardo su di me, e non ricambiandolo: "Non so di cosa parli." Sorrise, appoggiando nuovamente la testa tra il mio collo e la spalla e cingendo le braccia intorno ai miei fianchi: "So che non dovrei dirlo...ma amo le tue reazioni, quando sei in imbarazzo." Borbottai, infastidito: "E' evidente che lo fai apposta, ogni volta, e---" Mi interruppi nel sentire la sua mano accarezzare il mio membro. Eravamo entrambi senza vestiti, il suo corpo contro la mia schiena, nessun tipo di indumento che lo dividesse da me. L'unica cosa che copriva i nostri corpi era il lenzuolo che ricadeva disordinatamente dai nostri fianchi alle gambe.
Senza troppa convinzione, sospirai un incerto "Smettila" per poi chiudere gli occhi e abbandonarmi inevitabilmente al suo tocco, fino a quando la porta della nostra stanza si aprì, dopo una veloce bussata. Tirai di colpo il lenzuolo per tentare di coprire i nostri petti nudi, nonostante -era evidente- Woohyun, sulla soglia della porta, non si aspettasse altro che quello davanti ai suoi occhi. Con un'espressione derisoria stampata sul viso, dichiarò, con le braccia davanti al petto: "Ho bussato, santo cielo, ma ero certo di trovarvi in questo stato. In ogni caso, sta per arrivare Hyoan hyung, vestitevi immediatamente, per favore." Richiuse la porta e mi sedetti sul letto, allontanando la mano di Myungsoo da me: "Potevi anche fermarti mentre eravamo in compagnia! Non è divertente, oggi non stai facendo altro che prenderti gioco di me." Si sollevò sul materasso, e si spinse verso di me, abbracciandomi: "Non essere arrabbiato...è vero, forse mi sto prendendo gioco di te, un po'. E' solo che...sono così felice..."
Che fossi imbarazzato, arrabbiato, o chissà cosa, non c'era speranza, il mio umore era destinato a cambiare, ogni volta che le sue braccia erano intorno alle mie spalle e i suoi occhi incontravano i miei.
----
Scorrete le pagine della tag di Myungjong, c'è davvero di tutto *_*
Ps piccola considerazione estemporanea: mi sono appena resa conto, in questo momento, che il 26 agosto sarà un anno che scrivo questa ff O_O
Infine, perdonatemi per la ripetitività dei titoli, ma davvero, dopo oltre 90 capitoli la fantasia in questo caso scarseggia sempre più =_=
EDIT Ho appena ricevuto due messaggi privati nei quali mi chiedete se potete consigliare/linkare la mia ff sulla pagina italiana di Myungjong ma io non so proprio di cosa di tratta, di quale pagina parlate? E' la prima volta che ne sento parlare. Mi aggiornate per favore a riguardo? :)