'Ciao a tutti!'
Fù così che salutai i miei compagni di classe l'ultimo giorno di scuola, non avevo voglia di vederli anche l'anno prossimo mha mi toccava. OMG! Non mi sono presentata, mi chiamo Giorgia smith, ho 17 anni è freguento la 3 superiore. Sono orribile...odio ammetterlo ma si è la verità appena mi guardo allo specchio mi pongo una marea di domande che portano tutte a una risposta 'Perchè devo essere cosi? PERCHÈ!' Bhe forse anche per questo che mi tagliavo oltre che alla morte di mia madre. Quando è morta mi sono sentita come se mi avessero portato via un pezzo di me, un pezzo che non avrei mai potuto riavere, avevo tentato diverse volte di uccidermi per poterla riavere accanto a me, ma c'era sempre mio padre che mi salvava da ogni mio tentativo di fuga da questo mondo. Lo odiavo ma anche amavo, non lo mai ritenuto un vero e proprio padre perchè lui non ha vissuto passo per passo la mia infanzia, lui era spesso ingiro per lavoro, e questo comportò in passato diversi litiggi con mia madre.
Era un lunedi di Luglio forse l'unico lunedi che non odiavo, mi ero alzata verso 10 di mattina, non c'era nessuno come al solito, mio padre è sempre a lavorare. Presi come al solito la mia tazza è ci misi un pò di latte e inzuppai qualche biscotto. Oggi sarei rimasta a casa...Non avevo niente di meglio da fare apparte guardare la Tv. Appena finì di mangiare ritornai a letto a cazzeggiare con il mio telefono. Verso le 3 bussò qualcuno. Scesi con molta calma

-Chi sarà a quest'ora.
Mi affaciai dallo spioncino ma e vidi solo un ragazzo con la testa chinata.

-Chi è?
-Il postino, devo consegnare un pacco per...Giorg Smith.

Aprì la porta, wow quel ragazzo era davvero bello con quei capelli biondi chiari e i suoi occhi azzurro cielo. Mi sorrise, per un attimo rimasi incantata davanti a quel sorriso, però mi ricordai di essere orribile quindi in qualunque caso non avrebbe voluto conoscermi

-Il signor Smith non c'è.
-Lei chi è?
-Emh io sono la figlia di Giorg
-Aah allora dovrò aspettare che ritorni il signor Giorg non posso andare senza questo pacco firmato.
-E se lo firmassi io? Sono molto brava a fare la firma di mio padre eeh haha
-Haha mi dispiace ma deve firmare tuo padre sennò addio lavoro.
-Come addio? Non fai il postino?
-Non sono ancora del tutto un postino devo essere assunto ancora, questa è solo il mio primo giorno di prova
-Aah capisco allora se vuoi puoi accomodarti nel frattempo che aspetti, non sono sicura torni oggi ma aspetta se vuoi.
-Grazie come sei gentile, Come ti chiami?
-Giorgia tu?
-Niall
-Che bel nome
-Anche il tuo
-Ti posso offrire qualcosa?
-No no grazie sono solo qui per quel pacco
-Ok, intanto se vuoi vedere un pò di tv...
-Davvero? Grazie
-Figurati

Lo feci accomodare, più lo giardavo e più me ne innamoravo. Amavo i suoi occhi sarei rimasta a guardali per ore. Lo feci accomodare sul divano, mi sedetti accanto a lui, lo incrociavo molto spesso con lo sguardo e questo per me andava più che bene. Mi girai di scatto per cercare il telecomando, gli e lo diedi quando vide una cicatrice sul mio molso. Era la cicatrice del taglio che mi ero fatta ieri...OH CAZZO NON AVREI VOLUTO LO VEDESSE...E ORA?!?

NIALL PROV.

Era davvero una bella ragazza, con quei capelli biondi ricci e i suoi occhi color nocciola, era gentile e simpatica, mi chiese di accomodarmi in casa, era cosi carina che sarei rimasto li volentieri tutto il giorno
Quando mi stava per porger il telecomando mi accorsi di quel taglio, ci rimasi male...non avevo mai pensato che una ragazza cosi bella potesse tagliarsi.

-Ma cos'hai li su polso?
-Niente non ti preoccupare è un graffietto
-Sicura che non sia un taglio ?
-No...
-Si certo...Fammi vedere
-No...Ti ho già ripetuto che non è un taglio...
-Si invece...Cazzo si vede un chilometro! Dimmi solo perchè lo fai?! Sei una ragazza cosi carina e dolce.
-In questa società "Carina è dolce" Non basta... E poi il motivo è un altro...
-Dai su sono qui per questo
-A malapena so il tuo nome e tu pretendi che ti spieghi il perche di questo?
-Ma io sto cercando solo di aiutarti ad uscirne...
-Non voglio metterti in mezzo
-Ma io ti vorrei aiutare
-Vorresti ma, nessuno può, tanto meno tu
-Io sarei disposto a tutto pur di aiutarti

GIORGIA PROV.

Strano che un ragazzo mi volesse aiutare ad uscire dal mio problema, mai nessuno avrebbe osato aiurarmi invece lui sarebbe stato disposto ad aiutarmi. Riflettei su questo, qualcuno ad un tratto suonò al campanello, era mio padre

-Ooh salve è arrivato il mio pacco?
-Si ero qui che l'aspettavo il suo ritorno, tenga pure il suo pacco
-Grazie mille per avermi aspettato
-Si figuri ora io vado ciao Giorgia arrivederci signor Giorg
-Ciao Niall

Chissà se lo avrei rivisto un giorno, magari come successe oggi...Se ne dovette andare via neanche era passato un minuto è già mi mancavano i suoi occhi azzuro cielo



HEY GUYS <3
Questa è la mia nuova ff, spero vi piaccia la continuo a 5 recezioni quindi se volete fatela girare <3 Ciauu Sig.Brainwash xx.