13.
Now I know we said things
Did things
That we didn't mean
And we fall back
Into the same patterns
Same routine
Now I know we said things
Did things
That we didn't mean
And we fall back
Into the same patterns
Same routine
E, nemmeno altri due secondi dopo, era rientrato.
In lacrime.
E trovandola in lacrime.
In lacrime.
E trovandola in lacrime.
“Ch… chica, non sono stato io…”
Sì che sei stato tu, stronzo.
Si portò una mano alla testa, stordito.
I resti di Heather lo fissavano con un odio che superava qualsiasi immaginazione; aprì la bocca per parlare, ma lui l’anticipò.
“Abbiamo fatto un sacco di stronzate, va bene! Fatto cose di cui non andiamo fieri, ci siamo urlati contro i peggiori insulti e le frecciate più velenose, fino ad arrivare al vulcano, fino ad arrivare a oggi…”
Cosa diamine vai blaterando, coglione? Non se lo merita, esci da questa stanza!
“Era la nostra routine, Heather, eravamo noi, siamo noi. Non possiamo non vederci più. Ricominceremo tutto”
[106]
Sì che sei stato tu, stronzo.
Si portò una mano alla testa, stordito.
I resti di Heather lo fissavano con un odio che superava qualsiasi immaginazione; aprì la bocca per parlare, ma lui l’anticipò.
“Abbiamo fatto un sacco di stronzate, va bene! Fatto cose di cui non andiamo fieri, ci siamo urlati contro i peggiori insulti e le frecciate più velenose, fino ad arrivare al vulcano, fino ad arrivare a oggi…”
Cosa diamine vai blaterando, coglione? Non se lo merita, esci da questa stanza!
“Era la nostra routine, Heather, eravamo noi, siamo noi. Non possiamo non vederci più. Ricominceremo tutto”
[106]
Forse aveva la ferma intenzione di farle perdere il senno.
Era rientrato, aveva cominciato a parlare ed ogni sillaba le si era marchiata a fuoco nel cuore.
Quello stupido cuore.
Aveva ragione, erano loro. Ma come potersi fidare ancora?
Come arrendersi alla giusta – maledizione! - consapevolezza che era amore perché entrambi lo sentivano, sapendo che quello stesso amore si era macchiato di quegli incidenti?
Nessuno con un cervello a posto si sarebbe buttato di nuovo in una storia simile, avendo vissuto quel che avevano vissuto loro. Perché lui lo voleva fare?
Perché anche lei sentiva – vaffanculo, fanculo tutto!- lo stesso?
Inghiottì a fatica.
“Hai finito di parlare? ADESSO ESCI!”
[109]
Era rientrato, aveva cominciato a parlare ed ogni sillaba le si era marchiata a fuoco nel cuore.
Quello stupido cuore.
Aveva ragione, erano loro. Ma come potersi fidare ancora?
Come arrendersi alla giusta – maledizione! - consapevolezza che era amore perché entrambi lo sentivano, sapendo che quello stesso amore si era macchiato di quegli incidenti?
Nessuno con un cervello a posto si sarebbe buttato di nuovo in una storia simile, avendo vissuto quel che avevano vissuto loro. Perché lui lo voleva fare?
Perché anche lei sentiva – vaffanculo, fanculo tutto!- lo stesso?
Inghiottì a fatica.
“Hai finito di parlare? ADESSO ESCI!”
[109]
Tesorucci (?) siamo quasi alla fine!
La long conta diciannove capitoli e siamo al tredicesimo!
Ne mancano, indi –attenzione, ora la Pirats vi dimostrerà che SA la matematica!- ben SEI –yeee, brava Pirats!- per giungere alla conclusione!
E che accadrà?
Mmmh.
Ah, ecco, potreste aver notato che le parole di Alejandro ricalcano quasi perfettamente le lyric di “Love the way you lie” perché SI’, l’ho detto a inizio fan fiction che E’ la loro caspita di canzone, cheddiaminee sarà così anche nel prossimo capitolo e anche in quello dopo, ecco.
La long conta diciannove capitoli e siamo al tredicesimo!
Ne mancano, indi –attenzione, ora la Pirats vi dimostrerà che SA la matematica!- ben SEI –yeee, brava Pirats!- per giungere alla conclusione!
E che accadrà?
Mmmh.
Ah, ecco, potreste aver notato che le parole di Alejandro ricalcano quasi perfettamente le lyric di “Love the way you lie” perché SI’, l’ho detto a inizio fan fiction che E’ la loro caspita di canzone, cheddiamine