CAPITOLO 23: WE GO
TOGHETER
"Mitsui ho
bisogno di quegli articoli STASERA! Mi sono spiegato? STASERA! E non
venirmi a dire che non lo sapevi, chiaro?"
Mitsui- "Zi
badrone!"
"Non sto
scherzando! Questa volta ti licenzio se non li trovo sulla mia scrivania entro
le otto!!! Ci puoi giurare!!"
Mitsui-
"Ok" disse senza staccare gli occhi dal monitor su cui stava
lavorando "finisco qui e poi li faccio...."
"Bene. Uomo
avvisato..."
Mitsui-
".....uomo avvisato! Buona giornata signor Toshiba."
"Me lo auguro.
Buona giornata anche a te." aggiunse prima di sparire dietro la porta
dell'ufficio.
Mitsui fece una
smorfia all'indirizzo del suo capo. Non gli stava simpatico, lo sapeva. Ma lui
era in gamba, e non avrebbero piu' potuto fare a meno di lui, in redazione.
Fini' la ricerca che
stava facendo, poi apri' un documento in Word, si ficco' la matita in bocca,
accese il lettore mp3, s'infilo' le cuffie e chiuse gli occhi. Quello era il
suo personalissimo modo per trovare l'ispirazione per scrivere. Servivano due
righe sui risultati NBA della notte per il giorno dopo? Bastavano poche note di
Jay Z per far cominciare il lavoro. Doveva scrivere un papiro sulla supersfida
Juve-Milan in champions league? Vasco era perfetto.
La sua bocca si piego' in un sorrisetto malizioso e per poco non gli cadde la
matita....aveva pensato che in confronto ai modi in cui Juntsi Keller del terzo
piano trovava ispirazione i suoi non erano affatto personali e divertenti.
Apri' gli occhi per controllare se il capo fosse andato via dal corridoio e poi
si mise comodo appoggiando le gambe sul tavolo e prendendo in mano la tastiera.
Doveva scrivere un articolo sulle partite di basket delle olimpiadi. Ce ne
erano state solo due: l'Italia aveva battuto la Cina, l'Estonia gli Usa. Sapeva
che la notiziona era la sconfitta del Dream Team, ma sapeva anche che il suo
capo gli avrebbe dato un aumento se avesse posto l'attenzione sulla SCONFITTA
della Cina, piu' che sulla meritatissima vittoria dell'Italia, e cosi' inizio'
a buttar giu' qualcosa. Stava per "prendere il treno" (quando uno
comincia a fare una cosa e poi non fa nient'altro finche' non l'ha finita
N.d.Mare) quando senti' il suono della casella elettronica. Qualcuno gli aveva
mandato una mail. Salvo' il lavoro che aveva fatto fino a quel punto, chiuse il
documento (mai aprire la posta con un documento aperto, aveva imparato a sue
spese) ed apri' la sua casella elettronica. Era un messaggio di Ray.
Rise. Non vedeva Ray
da quando, dopo il liceo, lei aveva deciso di andare nella stessa scuola di
Hiroshima che aveva "ingaggiato" Rukawa, solo per stare con lui. Da
quel che ne sapeva, poi, Rukawa aveva mollato l'universita', mentre Ray ci si era
laureata con la lode. Ma non rise per quello. Dall'ultima volta che si erano
visti gli era capitato di vedere Rukawa, in piu' di un occasione. Bhe, non era
tanto strano: Rukawa giocava in una delle squadre piu' forti del Giappone e lui
faceva il giornalista sportivo. Ma Ray non l'aveva piu' vista, e dato che lei
stava ad Hiroshima e lui a Tokyo, e che la sua lunga e travagliata storia con
Yu era finita da anni, non si vedevano mai e non si sentivano quasi piu'. Rise
perche' Ray gli aveva mandato solo 5 mail, da quando le loro strade si erano
divise, e tutte e 5 le mail cominciavano nello stesso modo.
Apri' quella che aveva
appena ricevuto e rise di nuovo: in tutto erano 6 le mail che Ray gli aveva
mandato da quando si erano visti per l'ultima volta, e tutte e 6 cominciavano
allo stesso modo...
Ciao Hisa-chan,
quello stronzo del tuo amico delle superiori mi ha messo incinta un'altra
volta. Mangio e vomito dalla mattina alla sera, sto ingassando, e tra qualche
mese non riusciro' nemmeno piu' a guardarmi le scarpe. Se per caso tu lo vedi
digli che se non vuole che chieda il divorzio deve tornare a casa. Se non puo'
un bel diamante va bene uguale, diglielo.
Spero che tu te la stia passando meglio di me, e ti avverto che se non vuoi
finire all'ospedale ti conviene dire ai tuoi colleghi che e' VIETATO farmi foto
con il pancione.
Scherzi a parte..... come va? E' da quando e' nato Kenji-chan che non ci
sentiamo, un po' troppo per due che alle superiori erano quasi culo e
camicia....(e' ovvio che tu facevi il culo...). Ka-chan mi ha detto che
l'ultima volta che ti ha visto avevi le meches......fai un favore a tutta la
popolazione gay e femminile: LEVATELE!! Ho sentito la Yume e mi ha detto che Yu
non sta piu' con lo scaricatore di porto, e nemmeno con il pittore
malesiano.....io non ti dico niente ma il suo numero e' sempre lo stesso.
Adesso devo andare al lavoro, ciao!!
P.S. io continuo a non dire niente riguardo a Yu ma rimani
comunque un pirla, tie'!
P.S.2 continuando a non dire niente, il numero di Yu e' 35091673, nel caso te
lo fossi scordato.....cosi' non hai piu' scuse!
Mitsui- "(E cosi' il mondo dovra' prepararsi al
catastrofico arrivo del sesto Rukawa....non sta piu' con lo scaricatore di
porto.....pittore malesiano.....non hai piu' scuse. Non ho piu' scuse.....hai
ragione, Ray.)" penso' mentre si sforzava di trovare un modo carino
per rispondere all'amica.
Ciao Ray,
sono contento per voi!! Cosi' fra un po' avremo il sesto piccolo
Rukawa.....spero che assomigli alla mamma! E spero per lui che anche questa
volta la sua mammina riesca a convincere paparino Rukawa a non chiamarlo Kaede
II... aspetta, sapete gia' se e' un maschio?? Fino ad adesso avete fatto tutti
maschi....se vuoi una femmina io sono disponiboile! Adesso ho un po' da fare,
diciamo che ti chiamo nei prossimi giorni per continuare a non dire niente....
Buona giornata!
Ciao, Hisa-chan.
P.S. Le meches le ho fatte perche' ho perso una scommessa
con la tua amica Yume.
P.S.2 Ma tu e quel cerebroleso di tuo marito non la guardate mai la tv?
Ray si stava
infilando la scarpa sinistra quando la voce del suo computer l'avviso' che
c'era posta per lei. Butto' entrambe le scarpe nell'armadio, pensando che era
inutile che si mettesse i tacchi piu' alti del suo guardaroba...era grassa e
incinta: nemmeno i trampoli l'avrebbero fatta sembrare piu' magra! Apri' la
posta e fu sorpresa di vedere che Mitsui le aveva gia' risposto....era un
giornalista, e tutti i giornalisti che conosceva erano lenti come lumache a
risponderle con le email. Lesse il messaggio ed ebbe un mancamento quando lesse
Kaede II.....no, non avrebbe permesso di chiamarlo a quel modo. Era delusa dal
fatto che non le avesse detto niente, ne' di lui ne' di Yu. Stava quasi per
rispondergli, ma un profumino di cioccolata arrivo' dalla cucina fino in camera
sua.....
Ray-
"Cioccolata..........Che bravi i miei bimbi!! Mi hanno fatto la
cioccolata!!! RAGAZZIIIII!!!! CHI HA FATTO LA CIOCCOLATA??
SHINJI? SEI STATO TU??"
"SHINJI E' A
BASKET, MA'!"
Ray- "SOI-CHAN?
SEI STATO TU?"
"No, mamma! L'ho
fatta io la ciccocata!!"
Ray-
"CioccoLata, Koji.....si dice cioccoLata. Adesso scendoKOJI????
MA TU HAI 5 ANNI!! NON PUOI FARE LA CIOCCOLATA!!!!!"
disse mentre si precipitava giu' dalle scale. Quando arrivo' in cucina, pero'
era gia' troppo tardi....c'era cacao ovunque....
"Mamma ma la
cioccocata deve cuocere??" disse il bambino mentre porgeva a Ray una
pentola piu' grande di lui.
Ray- "NO!
NO NON DEVE CUOCERE!" disse sapendo che se gli avesse detto
che non andava poprio cotta ma comunque scaldata, il bambino avrebbe fatto
saltare in aria la casa.
"Allora e'
pronta!! E' per te!!"
Ray guardo'
disgustata dentro il pentolone....suo figlio aveva messo piu' o meno 1 kilo di
cacao e l'aveva mescolato con un almeno 6 litri di latte....stava quasi per
rinunciare al lauto pranzo quando penso' che tanto, prima o poi, lo avrebbe
vomitato....tanto valeva farlo contento....
Ru- "Sono a
casa!! Ray? RAY!! Ma non c'e' nessuno??"
Rukawa aveva appena
messo la giacca nell'armadio quando, buttando un occhio in cucina, vide che sul
tavolo c'era un biglietto.
Sono andata a prendere Shinji a basket, poi porto i bambini
al McDonalds, cosi' non mi stressano....ti ho lasciato la pasta nel frigo,
scaldala. Ciao!
Ru- "(Grazie, mogliettina...)"
penso' mentre tirava fuori il piatto di pasta dal forno a microonde e si
piazzava davanti alla tv in compagnia di una bella bottiglia di birra. Erano
quasi le 22.00 quando senti' il rumore della macchina che entrava dal cancello.
Fini' in fretta la birra (l'ultima volta che ne aveva lasciata in giro una per
sbaglio suo figlio Koji si era quasi ubriacato...), sistemo' i cuscini ed
attese che arrivasse la ciurma.
Ray-
"SIAMO ARRIVATI!"
Ru- "Ciao amore,
sono in sala..."
Take- "Ciao
anche a te, bel maschione!!"
Ru-
"CIAO!! NON SAPEVO CHE C'ERI ANCHE TU!!
MA? NON DOVRESTI ESSERE IN BRASILE?" disse mentre
abbracciava calorosamente l'amico.
Take- "Ho
combinato un mezzo casino....lascia perdere."
Ray- "Si e'
"amabilmente" relazionato con una delle ballerine del suo spettacolo,
incurante del fatto che questa fosse sposata con un "commerciante"
locale che ora lo sta cercando per tutta l'america meridionale con una
forca....."
Take- "MIII!! Come
parli apparecchiato! Vabbe' che fai l'avvocato, pero'...."
Ru- "Allora cosa
mi racconti?"
Take- "Cosa mi
racconti tu!! Insomma, ti ho lasciato nullafacente, senza un soldo in tasca,
quasi single, lo possiamo dire.....ti ho rivisto al tuo matrimonio, con un
ginocchio mezzo rotto....e adesso ti ritrovo ricco, famoso, con una mogliettina
niente male e, soprattutto, con ben 5 marmocchi... 6, se contiamo quello che
sta arrivando!!!! Sei tu che hai qualcosa da raccontarmi!!"
Ru- "Bhe, sai
gia' tutto. E comunque non sono io quello che ha organizzato il...come si
chiama?"
Ray- "Mucha
Fiesta Tour"
Ru- "Il Mucha
Fiesta Tour portandosi in giro per il modo una ventina di ballerine brasiliane
che non fanno altro che ballare la samba in costume!!"
Take-
"Credimi.....fanno anche qualcos'altro.....OOOHHHH
ECCO I MARMOCCHIETTI!!! Come si chiamano???"
Ray- "Allora,
lui e' Shinji, il piu' grande"
Take- "Ciao
Shinji, io sono lo zio Take!"
Shi- "Ciao"
fece tutto timido. Shinji era un bel bambino, la fotocopia sputata Rukawa:
alto, magro, moro con gli occhi blu. E come il padre non parlava molto, e
giocava a basket dalla mattina alla sera.
Koji-
"CIAO ZIO TAKE!!!! TU SEI COME ZIO HIDE!!!"
Ray- "Lui e'
Koji..."
Koji-
"LO SAI CHE OGGI HO FATTO LA CIOCCOCATA!!!"
Ru- "Hai fatto
la cioccoCata?? Vieni qua!" disse prendendo in braccio il piccoletto
"e scommetto che la mamma se l'e' mangiata tutta..."
Koji-
"SIIIIII!!!!!"
Ray fulmino' suo
marito con lo sguardo poi corse in bagno a pesarsi sulla bilancia.
Ru- "Koji-chan
ha solo 5 anni, quando e' nato..."
Koji-
"SONO NATO SULL'AERIO!!"
Ru- "...gia',
sull'aereo. Stavamo tornando dall'Italia, e non ha voluto aspettare...ed e'
nato in volo."
Koji- "SIII!
E LA MAMMA DICE CHE IL CERVELLO CE L'HO LASCIATO SULL'AERIO!!!"
disse tutto contento. Al contrario del fratello maggiore, Koji, assomigliava
piu' a Ray: aveva gli occhioni grandi e scuri della madre, un bel visino e una
folta chioma biondiccia. Un altro bambino fotocopia di Rukawa si fece avanti,
senza dire qualcosa di sensato. Take ne dedusse che fosse il piu' piccolo.
Ru- "Lui e'
Kenji, il piccoletto, ha solo 2 anni...e quello in fondo e' Dai-chan. DAI!
DAI! VIENI CHE ZIO TAKE TI VUOLE CONOSCERE."
Dai-
"Ciao."
Rukawa scompiglio'
con la mano i capelli neri come la pece al figlio, gli diede un bacio e se lo
mise in braccio. Si era imposto di non fare preferenze tra i suoi figli, ma di
sicuro Daijiro era quello a cui era piu' attaccato. Era nato d'inverno, ben prima
del previsto. Per questo i medici non erano stati fiduciosi, e lo avevano
tenuto in ospedale, invece di mandarlo a casa. Non era malato, ma dicevano che
era debole. E lui non sapeva cosa fare. Passava le ore davanti all'incubatrice
a guardare quello scricciolo, cosi' piccolo e cosi' indifeso. Rukawa era grande
e grosso, e non poteva fare niente per il suo marmocchietto e si dannava, per
questo. Poi le cose erano migliorate, Daijiro era tornato a casa ed era
cresciuto normalmente. Ma per Rukawa rimaneva quel piccoletto a cui si era
tanto affezionato quando era in ospedale, e gli voleva un bene dell'anima.
Soi-
"CIAO PAPA'!!!"
Ru- "HEY! Ciao
campione!! Saluta zio Take!"
Soi- "Ciao zio
Take. Guarda cosa c'era nell'Happy Meal, pa'!! Spiderman!!"
Ru- "Che bello!
Senti, Soi-chan, lo fai un piacere al papa'?"
Soi- "Si!"
Ru- "Porti in
cucina questo piatto? Grazie."
Soi- "OK!"
disse prima di sgattaiolare via.
Ru- "Lui e' il
secondo, Soichiro. Ha 7 anni, uno piu' di Daijiro."
Take- "Un'altra
fotocopia tua, noto con dispiacere."
Ru- "Sorvolando
sul dispiacere, si'....mi assomiglia. A parte Koji, gli altri hanno preso da
me. Tranne il carattere....li' sono tutti delle piccole Rayake, se non
consideriamo Shinji."
Take- "Vedo che
hai messo su una bella famigliola....eh?"
Ru- "Gia'! E
adesso arrivera' anche Kaede II...o Kaede Jr, devo ancora decidere..."
Ray-
"TE LO SCORDI" disse dal bagno in cui si era rintanata a
vomitare, probabilmente.
Take- "E dimmi
gli altri li sentite, ognitanto?"
Ru-
"Mmmhh...si', chi piu' chi meno....Ray Yu e Yume sono ancora amiche, sono
sempre al telefono. Ognitanto Yu viene qui, ma la Yume e' da un sacco di tempo
che non la vedo..."
Take-
"Mitsui?"
Ru- "Eh...anche
lui lo sentiamo poco. Io lo vedo spesso, alle partite, ma siamo sempre di
fretta...."
Ray rientro' nella
stanza in quel momento e si ando' a sedere vicino a Rukawa, che le passo'
subito un braccio intorno alle spalle. Poi si chino' su di lei, mise l'orecchio
sulla pancia di Ray e comincio a parlare.
Ru- "Kaede II??
Mi senti? Keaede Jr??? C'e' nescuuuuuuuunoooooo???"
Ray- "Ma la
pianti?" disse mentre spingeva via il marito con tutte le sue forze
"Ti ho detto che non si chiamera' Keade II o peggio che peggio Kaede
Jr!!!!"
Ru- "E perche'?
Guarda che Kaede e' un nome antichissimo e molto nobile!!"
Take- "Si',
infatti....ho incontrato un viados mentre venivo qui e si chiamava Kaede!!
Andiamo! E' un nome bruttissimo gia' da solo, figuriamoci accompagnato dal
Jr!!" disse divertito.
Ru-
"Prego?"
Take-
"Kaede....fa schifo! Takeshi e' un bellissimo nome. O Toray...."
Ru- "Takeshi e'
banale fino alla morte e Toray non e' un nome.... e' un cognome. Il TUO
cognome."
Ray- "Magari e'
una femmina...." disse speranzosa.
Take & Ru-
"Tanto non si chiamera' mai Rayaka....."
Ray- "E chi la
vuole chiamare Rayaka, scusa? No, io pensavo ad un nome strano....un nome
esotico..."
Take- "Oh oh
oh....io ne ho uno!!! Io ne ho uno!!!"
Ray-
"Spara!"
Take- "Tenetevi
forte.....DANIELLE!!!"
Ray- "Stai
scherzando?"
Ru- "No, perche'
dici cosi'? Non e' male!"
Ray- "Ti devo
strappare tutti i capelli uno ad uno?"
Ru-
"Ok....Danielle e' bocciato...."
Ray- "Che ne
dite invece di Rene'??? Se fosse un maschio, dico... tanto per stare
sull'esotico...."
Rukawa e il Take
sgranarono gli occhi, poi si guardarono e fecero una faccia tipo
"poverina...che ci vuoi fare...".
Ray- "Che c'e'
che non va'?"
Ru & Take-
"RAY! QUESTA E' LA QUARTA REGOLA DEL COSMOPOLITAN: SE UNO HA UN NOME
FRANCESE E NON E' FRANCESE, E SAREBBE IL CASO DEL NASCITURO, E' GAY!!!!"
Ray- "Voi due
non state bene, zii..." disse sconcertata "non state bene per
niente..."
FINE
Nooooooooo!!!!!
I lacrimoni!!! E' finita la mia prima ff!!! La mia creatura!!! Il sangue del
mio sangue!!! Bhe... riprenditi Sara, su...ne scriverai altre!!!
Comincio subito col dirvi che sono moooooooolto contenta che abbiate letto e
commentato, anche perche' avete detto tutti che la mia storia vi e' piaciuta!!
Spero che abbiate voglia di farlo ancora una volta, per dirmi se quest'ultimo
capitolo e' di vostro gradimento. E come sempre potete mandarmi una e-mail per
approfondire il discorso, l'indirizzo e': mare11i@hotmail.com
Ringrazio davvero TUTTI, e visto che odio con il profondo del cuore la frase
"non faccio nomi", io li faccio, tie'!
Laguna,
Jaly-chan, Dr.T, Shizuka, Laura, DIA, Mysticmoon e soprattutto Augure: grazie
di cu........ore!!
Alla
prossima, Ciao Cuaglio'!
Mare