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Autore: LadyDreamer    20/02/2008    9 recensioni
Canzone scritta da Vegeta in punto di morte, narra della sua vita e di ciò che prova.....leggete please
Genere: Malinconico, Song-fic, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Bulma, Goku, Vegeta
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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IN THE END

Linkin Park, traduzione:

ALLA FINE

Per me questa canzone ha un significato speciale...è stata la prima canzone che mi ha fatto conoscere e amare il mio gruppo preferito, i Linkin Park....devo assolutamente spiegravi come l'ho scoperta, perchè, anche se non vi importa (XD) è utile per capire il perchè ho scritto questa songfic.

Volevo delle immagini su Vegeta, così lo cercai su Google.... quando mi si aprì la pagina, trovai un video di Youtube, mi sembra si chiamasse : "Tribute to Vegeta", ora come ora purtroppo non ricordo l'autore (mi dispiace), comunque lo guardai...era un video con vare immagini sulla "vita" di Vegeta e come sottofondo questa stupenda canzone, "In the end" dei Linkin Park. Mi piacque subito, me la scaricai e da quel momento sono una fan dei Linkin. Qualche giorno fa ho riprovato a cercare quel video, ma non l'ho più trovato. Peccato...era molto bello....ringrazio l'autore, chiunque esso sia.

 

 

Inizia con una cosa...non so perchè
Non importa neanche quanto ci provi
Ricordatelo... Ho scritto questa canzone
per spiegare in tempo
Tutto quello che so

Vegeta stava seduto sulla scrivania che un tempo era stata del signor Brief con una biro in mano ed un foglio davanti. Cercava in ogni modo di non guardare lo specchio per non vedere le ormai numerose rughe sul suo volto, maledicendosi di essersi ridotto allo scrivere una canzone....

Il tempo è una cosa preziosa
Guardalo volare mentre i secondi passano
Guardalo passare fino alla fine del giorno
L’orologio fa passare la vita

...Anche se sapeva che si stava odiando non PER quel che faceva, ma PERCHè lo faceva. Vegeta stava scrivendo quella canzone...perchè aveva PAURA. Paura del tempo, che neanche il Principe dei Saiyan aveva saputo fermare; così, prima di morire, voleva far sapere ai suoi figli e ai suoi nipoti qualcosa che a voce non avrebbe mai avuto l'umiltà di dire.


è cosi falso
Non ero attento
Vedi il tempo volare fuori dalla finestra
Ho provato a fermarlo ma non sapevo neanche come...
L’ho sprecato tutto solo per
Vederti andare via
Ho tenuto tutto dentro di me e anche se ho provato è tutto rovinato
Quello che era per me sarà solo un ricordo del tempo

Vegeta si odiò ancora di più quando sentì le lacrime pizzicargli gli occhi...lui non poteva piangere. Dopo quanto era successo su Namecc, quando aveva supplicato Kaharoth di vendicarlo, si era giurato di non piangere mai più. Già...Kaharoth...era colpa sua se lui aveva sprecato tutto il suo tempo cercando di superarlo. Il Principe dei Saiyan fece un sorrisetto sarcastico...ma chi voleva prendere in giro? Non era colpa di Goku, ma del suo orgoglio...lo stesso che non gli aveva mai permesso di amare la sua famiglia a dovere; si era tenuto tutto dentro, combattuto tra il tentativo di mostrare i suoi sentimenti e quello di tener fede all'orgoglio Saiyan. Alla fine aveva solo combinato un pasticcio...sua moglie era morta..e lui non le aveva mai detto "ti amo"...Goku era morto...e lui non gli aveva mai detto che era sempre stato un buon amico...almeno con questa canzone sarebbe riuscito a dire ai suoi figli che li amava prima che fosse stato troppo tardi.

Quando ho provato
Così tanto
E ci sono quasi riuscito
Ma alla fine
Non importa neanche
Dovevo cadere
Per perdere tutto
Ma alla fine
Non importa neanche

Aveva passato gran parte della sua vita con quel chiodo fisso in mente: Superare Kaharoth. Ci aveva provato e riprovato, molte volte aveva sfiorato la meta, ma non si era mai accontantato di un assaggio, lui doveva avere gloria e potere tutti per sè. Dopo tutti quegli anni, Vegeta sentiva ancora il rimorso per non essere riuscito a raggiungere il suo scopo nonostante ci fosse andato tanto vicino. Ma cosa importava? Nulla. Troppo tardi si era accorto che tutta la sua vita era stata una perdita di tempo, ormai quello che era successo era successo, e basta. Inutile rimuginarci su...almeno questa lezione l'aveva imparata.

Una cosa... non so perchè
Non importa neanche quanto ci provi
Ricordatelo...ho scritto questa canzone
Per ricordarmi
Quanto ci ho provato
Anche se mi stavi prendendo in giro
Ti comportavi come se fossi la tua proprietà
Ricordandomi tutte le volte che hai litigato con me

Si ricordò di quando si sentiva preso in giro da Kaharoth... come lo disprezzava, come odiava quella sensazione di impotenza..."Se solo ne avessi le capacità, ti annienterei, Kaharoth" La sua ossessione. Odiava specialmente quel sorriso, quelle libertà che l'altro saiyan si prendeva nei suoi confronti, quasi fossero amici di vecchia data, mentre lui -dannazione!- lui, era il Principe dei Saiyan; come osava quel suo consanguineo di infima categoria prendersi certe confidenze? Lo detestava con tutto il cuore. E Goku se ne accorgeva, ma non si offendeva, anzi...ci scherzava su. Un tempo Vegeta sarebbe stato al settimo cielo, assistendo al funerale del suo nemico, ma...stranamente, due settimane or sono, al funerale di Son Goku Vegeta non era felice, anzi. Si sentiva perso, spaesato...La stessa sensazione, sebbene in misura minore, che aveva provato alla morte della sua Bulma. Tic Tac...mi senti, Vegeta? Sono il tempo. Verrò da te come sono venuto per gli altri...improvvisamente. Preparati.


Mi sorprendo di essere andato cosi lontano
Le cose non sono come erano prima
Non mi riconosceresti neanche più
Non è che mi conoscevi prima
Ma torna tutto a me
Alla fine

Solo a pensarci, ormai Vegeta Brief poteva dirlo: era una persona completamente diversa dal ragazzino venuto sulla Terra con l'intento di distruggerla tanti anni fa. Da cosa era dato quel cambiamento? Neanche lui lo sapeva con precisione...era stata una cosa così graduale che quasi non se n'era accorto. Ma di sicuro c'entravano loro, i suoi amici, sì, pensò sorridendo tra sè e sè, i miei amici....un tempo questa parola mi faceva semplicemente ribrezzo, ma ora ho il coraggio di dirla, ho anche il coraggio di gettare via il mio orgoglio per urlarlo al mondo intero: sono cambiato grazie a voi... anche se ormai è troppo tardi...alla fine me ne sono accorto.


Ho tenuto tutto dentro e anche se ci ho provato era tutto inutile
Quello che era per me sarà solo un ricordo del tempo quando ho provato
Cosi tanto
E ci sono quasi riuscito
Ma alla fine
Non importa neanche
Dovevo cadere
Per perdere tutto
Ma alla fine
Non importa neanche

La biro scorreva veloce e leggera sulla carta, parole scritte con una calligrafia elegante e sottile si formavano velocemente. Vegeta sentiva tutti i sentimenti che finora si era tenuto dentro trasferirsi su quel foglio, e ciò lo faceva stare così bene. Libero, finalmente. Libero del peso che la sua anima dannata si era portato dietro per tempo immemorabile, libero da tutti quei limiti che la sua natura gli imponeva. Si stupì di constatare che provava solo sollievo, puro e semplice, e non vergogna, come avrebbe creduto. Sono cambiato più di quanto pensassi...riflettè.


Mi fidavo di te
Spingevo quanto potevo
E per tutto questo
C’è solo una cosa che dovresti sapere

Mi fidavo di te
Spingevo quanto potevo
E per tutto questo
C’è solo una cosa che dovresti sapere

Gli venne in mente suo padre. Come al solito, si sentì infuriato, deluso, desideroso di vendetta....si fidava di lui....e cosa ci aveva guadagnato? Era stato venduto a Freezer. Sì, era senza dubbio colpa di Re Vegeta se lui negli anni aveva tirato su questo scudo protettivo...per evitare di essere colpito di nuovo. Ecco....pensò...adesso si che sono caduto in basso. Stava scrivendo su quell'insulso pezzo di carta ciò che non aveva mai detto ad anima viva, ciò che fino ad ora non aveva neanche mai ammesso con sè stesso... il suo carattere burbero, i suoi modi bruschi, schivi, introversi...erano semplicemente una forma di protezione...per evitare di fidarsi di nuovo di qualcuno, per evitare di venire deluso ancora una volta. Mai avrebbe pensato che nell'universo ci sarebbe potuto essere qualcuno capace di scalfire questo scudo, con pazienza e tenacia, ma si era dovuto ricredere.


Ci ho privato cosi tanto
E ci sono quasi riuscito
Ma alla fine
Non importa neanche
Dovevo cadere
Per perdere tutto
Ma alla fine
Non importa neanche

Ormai non gli importava più di niente. Trunks...Bra...pensò, sentendo improvvisamente mancargli le forze. Perdonatemi se sono stato troppo orgoglioso per dire queste cose a voce...vi voglio bene, figli miei. E' stato anche merito vostro se sono cambiato...vi ringrazio. Ormai la mia ora è giunta, e non ho rimorsi, se non quello di non essere mai stato capace di dire alle persone che amavo i miei sentimenti, prima che fosse troppo tardi. Almeno con voi ho rimediato...

Tic tac.... mi senti, Vegeta? Sono il......

Si si, lo so. Sei il tempo...e io...sono pronto.

"Papà!!"

"Bra, cosa succede?"

"Trunks...papà è....."

 

Finito. Che ne pensate? è troppo OOC secondo voi? Io non lo trovo OOC, ma ditemi la vostra opinione!

Vi spiego....ho ragionato in questi termini: Vegeta è vecchio ormai, quindi probabilmente è cambiato ancora...e poi...è in punto di morte, quindi!!

Non so se sono state fatte altre songfic con questa canzone e questo personaggio....se è successo, beh, mi scuso, ma giuro che questa è tutta farina del mio sacco ;).

Un ringraziamento ad AngoloTesti per la traduzione.

LadyDreamer

  
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