Fanfic su artisti musicali > One Direction
Ricorda la storia  |      
Autore: niall_ate_me    14/08/2013    1 recensioni
Non mi guardava pił come prima. Mi guardava in modo freddo come quella sera di Dicembre. Nei suoi occhi riuscivo a leggere terrore,paura di non so cosa,sofferenza. Forse non mi amava pił. Forse non ero pił il suo Louis. Forse si era innamorato di qualcun altro.
Genere: Drammatico | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Harry Styles, Louis Tomlinson
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Vi consiglio di mettere come musica di sottofondo questa:http://www.youtube.com/watch?v=WIbUNfg_wmM e questa:http://www.youtube.com/watch?v=rDqoIhiUJp4 ejoiw 

Gli porsi la mia mano. Lui dapprima esitò,ma poi la prese. Erano alcuni giorni che notavo il comportamento strano e insolito di Harry.Però quella notte era COMPLETAMENTE diverso. Non mi guardava,non mi sorrideva,mi parlava solo quando era necessario. Normalmente lui giocava,scherzava,mi baciava…ma quella sera era tutto…come dire…strano. Non era più l’Harry di qualche giorno fa. Non era più l’Harry di prima,quello che avevo conosciuto qualche anno fa.Non era più quello che avevo conosciuto in bagno. C’era qualcosa che lo turbava,lo leggevo nei suoi occhi. 

Presi a guardarlo. Quando si accorse che lo stavo fissando,prese a farlo anche lui. 

Non mi guardava più come prima. Mi guardava in modo freddo come quella sera di Dicembre. Nei suoi occhi riuscivo a leggere terrore,paura di non so cosa,sofferenza. Forse non mi amava più. Forse non ero più il suo Louis. Forse si era innamorato di qualcun altro. 

Non riuscii a reggere il suo sguardo,così lo abbassai. Deglutii,dopodiché presi a fissare le stelle che brillavano sopra di noi. Un ricordo si fece spazio nella mia mente.

*INIZIO FLASHBACK* 
Eravamo seduti su un molo di legno. Un’arietta fresca ci scompigliava leggermente i capelli.

‘Ehy,Louis. Guarda in alto.’ Feci come mi aveva chiesto e mi ritrovai davanti un cielo stellato meraviglioso,senza nuvole,solo il cielo,le stelle e noi. 

‘La vedi quella stella?’ Mi chiese indicando un punto preciso nel cielo.

‘Quale?’

‘Quella più luminosa,quella laggiù’ Me la indicò nuovamente. La vidi. Era la più luminosa davvero. 

Ci guardammo e sorridemmo a vicenda. 

‘Ecco,Louis…’ Riprese a parlare ‘Quella stella un giorno sarà tua.Te lo prometto.’
Presi a sorridere,con le lacrime agli occhi. 

‘Ti amo’ Gli dissi,dopodiché lo baciai. 

‘Perché non possiamo far sapere al mondo del nostro amore,Louis,perché?’ Mi chiese dopo avermi baciato.

‘Perché il mondo non potrebbe capire.Siamo un amore troppo grande per un mondo così cieco’ Gli risposi.

‘Ma Louis,non ha senso…perché…?’ Mi chiese quasi piangendo.

‘E’ così che deve andare,probabilmente’

‘E Eleanor? Che mi dici riguardo a lei?’

Silenzio.

‘…Harry,scusa.’

Abbassammo entrambi lo sguardo. L’acqua trasparente ci rifletteva.

*FINE FLASHBACK*

Tirai un sospiro. Stesso Louis,stesso Harry,stesso molo,stesso cielo. Cosa c’era che non andava? 

Mi feci coraggio e cominciai a parlare.

‘Harry.Non sei più quello di prima.C’è qualcosa che non va.Ti prego,parliamone,non ce la faccio.Per caso non mi ami più?’

‘Cosa? Spero tu stia scherzando. Come posso non amarti più? Tu sei l’unica ragione per cui io riesco a continuare ogni giorno a vivere. Sei la mia speranza,sei la mia vita,Louis. E’ che non riesco a sopportare il fatto che tu stia con Eleanor e che noi non possiamo gridare al mondo che ci amiamo. Sono stanco di sopportare tutto questo.’ Mi rispose.

‘Harry,sai bene che io amo solo te. Eleanor è solo una copertura pagata dai managers,come puoi anche solo immaginare che io preferisca lei a te?’

‘Non parlavo di questo.Ma ora non importa. Scusami.’ 

Tirai un sospiro e guardai l’acqua sotto di noi. 

‘Dimmi che mi ami’ Lo sentii dire.

Mi girai verso di lui e,guardandolo negli occhi gli dissi: ‘Harry,io ti amo’

‘E ora baciami.’ Feci come mi aveva chiesto e cominciai a baciarlo.Sentii una sua lacrima scorrere.

Perché piangeva? 

'Harry...'

‘No,non è niente.’ Mi disse,dopodiché si asciugò la lacrima.

‘ORA MI SPIEGHI!’ Urlai.

Harry era terrorizzato. Un po’ mi dispiaceva,ma all’altra parte volevo capire cosa gli stava succedendo.

‘T-T-Ti ho già detto che non mi sta succedendo niente,ora basta.’ Mi rispose asciugandosi un’altra lacrima.

Sospirai arrabbiato e mi risedetti sul molo da cui mi ero alzato prima di urlare.

‘Scusa,ma non ce la faccio ad andare avanti così stasera. Io me ne vado.’ Dissi.

‘LOUIS’ Mi bloccò. ‘Io ti amo,sappilo. E ti prego,non dimenticarlo mai.’ 

Cosa gli stava succedendo? Cosa significava tutto questo?

Lo guardai.Ero arrabbiato. Ritornai comunque indietro e lo abbracciai.

‘Tu non vieni,Harry?’ Gli chiesi.

‘No,io rimango un altro po’ qui’ Mi sorrise.

‘Va bene..’ 

Gli voltai le spalle e me ne andai. 

*Il giorno dopo*

‘Buongiorno Har…’ Non era accanto a me nel letto.

‘Ehy,Harry,dove sei? Harry? HARRY? ‘

Probabilmente era in bagno. Mi avviai verso,appunto,il bagno a piedi nudi. Non lo trovai. 

E fu proprio in quel momento che sentii il mio cuore cominciare a battere più velocemente.Non per i brividi che mi provocava Harry anche solo quando mi guardava,ma per la paura.

Infilai le prime scarpe che trovai,dopodiché corsi verso il molo,incurante del fatto che ero ancora in pigiama.

Ma era l’ultima cosa che mi importava in quel momento. 

Arrivai,ma il molo era vuoto. Sentivo il cuore battere velocemente,mentre avevo il respiro affannato. 

Tornai nel punto preciso dove l’avevo visto l’ultima volta. Guardando attentamente,notai una scritta incisa nel legno. “H + L” e subito a destra di quella scritta “We’ll meet again in Paradise.Goodbye,Boo.” 

E fu lì che capii cosa era successo. Le lacrime di Harry la sera prima. Il “Ti amo” che mi aveva chiesto,il bacio. Riuscii a collegare finalmente tutto. 

Il mio respiro si fece affannato più di prima,cominciarono a scorrere lacrime sul mio viso.Caddi in ginocchio piangendo.

“NO, NO! NON E’ GIUSTO,HARRY,IO TI AMO!’ Mi misi ad urlare verso il cielo con tutta la voce che avevo. Tutti mi sentirono,tutti mi guardarono ma a me non importava. Il dolore mi rendeva cieco e sordo. 

Corsi a casa,presi tutto ciò che mi capitava a tiro e cominciai a lanciarlo dappertutto. 
Corsi nella camera da letto e mi buttai su quest’ultimo. Improvvisamente,vidi un foglio di carta posato sul comodino e lo presi. 

Appena riconobbi la sua scrittura,la mia vista si appannò.

“Caro Louis,
Innanzitutto scusami per la grafia orribile,ma ormai la conosci e credo che non ti riuscirà molto difficile comprenderla. Ma passiamo avanti.

Ti volevo dire grazie di tutto,grazie per tutto ciò che hai fatto per me dall’inizio alla fine. Da quando ti incontrai nel bagno,a quando ti ho lasciato sul molo. Sì,il molo. Probabilmente appena leggerai questa lettera io starò già galleggiando privo di vita nell’acqua gelata. 

Beh,credo ti stia chiedendo il perché del mio gesto.

Il fatto è che non ce la faccio più. Non sopporto più il fatto che tu stia con un’altra persona e ti possa innamorare di lei da un momento all’altro. Non sopporto il fatto che noi dobbiamo essere un segreto.Non sopporto il fatto che dobbiamo mentire a tutto e a tutti. 

Per l’amor del cielo,Louis,non sentirti in colpa,ti prego. Se non ci fossi stato tu,probabilmente avrei fatto ciò che ho fatto molto prima di ora. 

Perfavore,salutami tutti. Digli che sono meravigliosi. Dal primo all’ultimo.
Sappiate che io ci sarò sempre accanto a voi,SEMPRE. E’ una promessa. 
Semplicemente mi sentivo pronto per mettere finalmente fine a tutto questo,per mettere un punto definitivo alla mia vita.

Louis,ricordi quando ti promisi una stella? Quella più luminosa? Ecco,quella stella sono io. Alla fine non sono riuscito a portartela io di persona,ma da ora in poi ti guarderò sempre dall’alto.Giuro che non ti abbandonerò mai. MAI.

Scusami per quanto ti sto facendo soffrire,non me lo perdonerò mai. 

Boo,un’ultima cosa. Ti prego,continua la tua carriera da cantante con i ragazzi,sii felice e continua a vivere il tuo sogno.Non lasciare mai quel microfono,intesi?

Beh,non ho nient’altro da dire.

Ti amo.

-Il tuo Hazza”

No Harry,io non posso sopravvivere senza di te. Se avessi saputo che quello che ti avevo dato la sera prima era l’ultimo abbraccio,giuro,ti avrei stretto più forte.Se avessi saputo che quello era l’ultimo sguardo,non ti avrei voltato le spalle,ma ti avrei guardato più a lungo .Se avessi saputo che quello era l’ultimo istante che avrei vissuto con te,avrei trovato il modo di fermare il tempo e viverlo per sempre.

No,troppi rimpianti.

Uscii di corsa di nuovo da quella casa e mi diressi verso il molo. Arrivai lì e guardai l’acqua trasparente e gelida che scorreva sotto di me.

Mi diedi una spinta.

Harry,ti raggiungo.
  
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: niall_ate_me