Fanfic su artisti musicali > One Direction
Ricorda la storia  |      
Autore: zaynilpinguino    15/08/2013    2 recensioni
Niall e Meredith Horan.
Genere: Fluff | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Niall Horan
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Cosa me ne faccio di un tuo autografo se sei corso in ospedale per me?

-Papà, papà, corri subito qui! –grida Meredith dal ripostiglio, mia figlia.
-Cosa avrà combinato adesso! Ti sei fatta male di nuovo prendendo le tue migliaia bambole che hai lì dentro? Dovremmo sistemarle in modo che tu possa prenderle, non credi? –le dico, avviandomi in quella stanza.
-Che cosa stai facendo qui a terra? –le domando curioso.
-Siediti vicino a me e guarda queste foto: chi è questa donna con questi ragazzi? Uh, ma ci sei anche tu papà! –gira la testa verso di me spalancando gli occhi e sorridendo, intanto continua a girare le pagine di quell’album piene di foto.
-Quella donna è tua mamma.. cioè.. era.. e sì, ci sono anch’io lì perché io facevo parte di una band con altri quattro ragazzi, ricordo ancora i loro nomi: Harry, Zayn, Liam e Louis. –le rispondo.
‘Chissà che fine avranno fatto questi coglioni.’ –penso fra me e me.
-Tu eri un cantante? Davvero? E come si chiamava la band? Perché non canti più? Dove sono i tuoi amici? E quanti anni hanno? Hai girato il mondo? Dai, parla! –dice tutto d’un fiato.
-Tesoro, calma. –e scoppio in una risata che dopo pochi secondi si unisce anche Meredith.
-Allora la band si chiamava One Direction: dio mio, quante pazzie avevo fatto con quei str.. voglio dire scemi, con quei scemi.. ci eravamo formati nel 2010 esattamente il 23 luglio. Avevamo partecipato singolarmente alle audizioni di X-Factor, sai, quel programma che guardiamo tutti i giovedi.
-Tu sei andato in quel programma? Oh mio dio, sono fiera di te papà! –e mi abbraccia.
-Già.. allora vuoi che continuo o no? –e lei annuisce.
-Stavo dicendo, avevamo partecipato singolarmente ma Simon Cowell ci aveva uniti come band. Ogni giorno c’era qualcosa da fare: un incontro con i fan per firmare i cd, i poster o le loro magliette, registrare le canzoni, preparare l’uscita di un nuovo album, interviste, concerti e tante altre cose. –Meredith mi guarda come se fosse la cosa più bella del mondo; ovvio, ha sei anni e non capisce ancora.
-Giravi il mondo ogni giorno, papà? Non ti sei mai stancato?
-Certo che sì, lo conosco come le mie tasche! No mai, se mi fossi arreso, non avrei conosciuto tua madre a quell’incontro con le directioners.
-Che hai detto? Non ho capito. –aggrotta le sopracciglia quando sente il nome ‘directioners’.
-Directioners, le nostre fan si chiamavano directioners. E io avevo conosciuto tua madre lì, a quell’incontro.
-In che modo? –a quella domanda sorrido, ricordando tutte le cose pazze che aveva fatto per farsi notare da me: mi mandava 3245653 tweet su twitter, mi riempiva di post su facebook, mi taggava in ogni sua foto, mi mandava tantissime cartoline e un giorno mi arrivò una pizza. Era stata lei.
-Bè, c’erano tantissime ragazze in fila che aspettavano il nostro autografo sul proprio cd, quando ad un tratto una ragazza si era avvicinata a me e all’improvviso..

*flashback*
-Oh..Mio..Dio.. Non ci posso credere, ho Niall Horan davanti ai miei occhi.. –disse la ragazza in lacrime. Mi diede la sua mano, neanche il tempo di afferrarla che pian piano la vidi scivolare giù, per terra. Svenne.
-Paul, Paul, chiama un’ambulanza, adesso! Scusate ragazzi, continuate senza di me. –loro capirono ed annuirono.

Dopo qualche ora la ragazza si svegliò un po’ stordita e accanto a lei vide una sagoma di un ragazzo biondo; a stento riuscì a vederlo.
-Ciao.. ti prego, non svenire di nuovo. Mi hai fatto preoccupare; tutto questo tempo per svegliarti?! –dissi in modo strafottente come se svenire fosse la cosa più normale al mondo.
-Ciao anche a te e comunque scusate MissBellezzaCheSiCagaSottoQuandoVedeUnaFanSvenire. –disse la ragazza.
-Comunque, ecco il tuo cd, sono riuscito ad autografarlo ma quello degli altri ragazzi non ce l’hai: magari se me lo presti, quando torno a casa lo farò firmare e te lo riporterò.
-Cosa me ne faccio di un tuo autografo se sei corso in ospedale per me? Niall.. io.. –lei non continuò perché la interruppi.
-Come ti chiami, piccola? –le chiesi.
-Lenia. –disse torturandosi le mani mentre si chiese perché il biondo l’avesse interrotta.
-E’ un nome bellissimo come t.. che bel posto per conoscerci eh? –disse un po’ in imbarazzo.
-Grazie, Niall.
*Fine flashback*

-Vi eravate conosciuti in ospedale? Che cosa buffa! –dice la bambina.
-Si.. in seguito, io e tua madre ci frequentammo e capimmo di essere fatti l’uno per l’altra. Ci siamo sposati, abbiamo fatto l’am.. cioè sei nata tu ed è successo quello che non doveva succedere. –dico a Meredith, abbassando lo sguardo.
-Ti manca la mamma, vero?
-Si, non sai quanto.
-La ami ancora?
-Si, ma c’è un’altra donna nel mio cuore adesso.
-E chi è, papà?
-Tu, tesoro.

E i due cadono in un profondo abbraccio.






SCUSATEMI SE CI SONO DEGLI ERRORI DI GRAMMATICA MA MI E' VENUTA IN MENTE COSì, IN DUE SECONDI E NON POTEVO NON SCRIVERLA.
CREDO CHE SIA LA OS PIU' BELLA CHE ABBIA SCRITTO FINO AD ADESSO; MI PIACE TANTISSIMO. 
SPERO CHE SIA DI VOSTRO GRADIMENTO.
@zaynilpinguino :)x

  
Leggi le 2 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: zaynilpinguino