Fanfic su artisti musicali > One Direction
Ricorda la storia  |      
Autore: iniustaverba    16/08/2013    4 recensioni
Non si accorgeva mai di niente, Harry scivolava nella cose senza opporre resistenza, è un frignone, un teppista col moccio al naso, uno di quelli che vorresti riempire di botte a prima vista, uno di quelli che ti innervosiscono anche solo con la loro presenza. Lynn lo odia, Harry.
E lo ama, più di quanto avesse creduto, adesso lo sa.
«Oh ma che c'hai eh, Lynn?» Harry urla, non controlla la voce.
«Niente»
«Scusa»
«Fa niente»
Genere: Malinconico, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Nuovo personaggio
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
- Questa storia fa parte della serie 'L'onda lunga dell'asfalto.'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

"E gli strascichi delle nostre ombre lunghe 
come tutta via venti settembre."

 


Va via.
Va via da lì perché non ce la fa più, l'oppressione, i cocci rotti, i calcinacci per la strada, le grida delle persone e i motorini modificati per andare più veloce.
Ci saranno un sacco di cose a cui dovrà abituarsi, quando arriverà lì, e altrettante di cui dovrà fare a meno.
I rumori, gli odori, le luci di quel posto.
Quando se ne andrà dovrà sopportare un ritmo diverso, una giungla.
L'acciottolio delle stoviglie, le televisioni ad altro volume, il buio soffocante di alcuni spazi angusti, le grida, le risate, i rantoli soffocati, l'odore dei panni stesi fuori, dell'erba, vino scadente e umanità degradata.
La luce azzurrina delle terrazze dove non batte mai il sole, il tramonto riflesso sui vetri sporchi di salsedine.
I fari nella notte, il battito del suo cuore, il suo odore che svanisce dal cuscino che si è messa in borsa, dove hanno respirato, dove si sono mischiati.
«È il mio cuscino»
«Non me ne importa un'accidente»
Perché Harry è così, non gli frega di niente, alla fine.
È uno stronzo, si caccia sempre da solo nei guai, poi la gente deve andare a salvargli il culo, perché non ce la fa ad uscirne, se qualcuno non gli da una mano, pesa si e no settanta chili, se proprio si vuole esagerare, porta dei jeans strappati e un profumo nauseante.
Lynn non si ricorda nemmeno quando l'ha conosciuto, quello stronzetto, forse era estate, chi lo sa, da piccola si annoiava sempre e Harry le aveva sconvolto le giornate, con le sue cazzate.
«Sentimi, non ci voglio venire lì dentro»
«Perché sei una cagasotto»
«Ma vaffanculo!»
Lynn sa che Harry non è buono, che non lo ama nessuno. Perché se hai qualcuno che ti ama, non corri il rischio di essere sempre solo come un cane.
Lynn sa solo che Harry è un idiota, un imbecille, nato e cresciuto come tale, e quando se n'è andato non ha pensato a niente.
Non si accorgeva mai di niente, Harry scivolava nella cose senza opporre resistenza, è un frignone, un teppista col moccio al naso, uno di quelli che vorresti riempire di botte a prima vista, uno di quelli che ti innervosiscono anche solo con la loro presenza. Lynn lo odia, Harry.
E lo ama, più di quanto avesse creduto, adesso lo sa.
«Oh ma che c'hai eh, Lynn?» Harry urla, non controlla la voce.
«Niente»
«Scusa»
«Fa niente»
Non ne può più di Harry, ma ha bisogno di lui e delle sue mani fredde che la cercano nella notte, il suoi ricci sparsi sul cuscino e i suoi vestiti schifosi sparsi ovunque, per Harry, Lynn, è diventata un appiglio e lo sa benissimo, che senza di lei, lui sarebbe per la strada piena di calcinacci a chiedere i soldi con un barattolino in mano.
Dopo anni e anni di simbiosi, si sono divisi, Lynn ha passato solo tre settimane al mare e a lui c'è voluto così poco, quando torna «Come mai c'avete 'ste facce sconvolte?» dice a Niall e Louis, indicano Harry e una, avrebbe voluto ammazzarli tutti.
E ci sta male, ci sta da schifo.
Non c'è mai.
«Ti amo»
«Non è vero»
«Ma che cazzo dici, eh Lynn?»
«Non avresti mandato a puttane tutto»
E lì Harry sente di essere veramente fottuto.
Certe volte ha preteso che Lynn stesse con lui disteso sul letto a fissare il vuoto, ma quando lei si annoia, se ne va, prende la sua borsa e lo lascia solo.
Con un vuoto nel petto.
Se non fosse per questi stravolgimenti di umore, Harry sarebbe più normale, e meno stronzo.
Harry e Lynn si sono contaminati.
Sono una cosa sola, anche se è tossico, il loro ambiente lo è, loro.
Lynn però si accontenta, rotta, ammaccata e funzionante solo a metà.
A forza di ferirsi, sono diventati consanguinei.

È una guerra fredda.

 

 

Mi annoiavo, ho letto un libro stupendo e l'ho finito e mi sento depressa, vedete che ne è venuto fuori.. haahahah 
Spero vi sia piaciuta, ci tengo un sacco, non so come mai, quindi spererei in una vostra recensione! :)
Un bacio a tutte! 
Cleo xx

 

 

 Facebook - twitter - livejournal - tumblr - ask.fm



 

 

   
 
Leggi le 4 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: iniustaverba