CAP. 4
– IL PROVINO
Sono
tutti al campo di allenamento: Sanae sta sistemando gli asciugamani puliti e i
ragazzi stanno iniziando il riscaldamento preallenamento.
Si
avvicina a loro Satomi pronto ad affrontare il provino per entrare in squadra:
-Ciao
Sanae, finalmente è arrivato il momento di entrare a far parte di questa
squadra....
-Ciao
Satomi.
-Siamo di
poche parole oggi! Qualcosa non va?
-No no,
tutto bene, ero solo soprapensiero! - gli risponde lei troppo occupata a
pensare quali parole usare per rivelare finalmente i suoi sentimenti a Tsubasa.
-Ti proprongo
un patto, ci stai?
-Cosa? Un
patto? E di che genere?
-Se
riesco a passare il provino tu accetterai un mio invito ad uscire, che ne dici?
-Beh,
veramente non so se è il caso...
-E che
problema c'è? Non dirmi che non ti sono simpatico...
-Non
è questo...è che...ecco...ho una cosa importante da fare dopo gli
allenamenti!
-Ah, ok,
allora niente uscita oggi ma si può fare per un altro giorno...allora
ok!
le dice Satomi
correndo via per raggiungere il mister che lo ha chiamato per la prova.
-Ma
veramente hai fatto tutto tu! - dice fra sè e sè Sanae.
Inizia la
prova e Satomi dimostra di cavarsela più che bene con il pallone ed
affronta senza troppe difficoltà gran parte della difesa della squadra,
poi si trova di fronte Tsubasa e quest'ultimo non ha nessuna intenzione di
farlo passare e ci riesce, togliendogli il pallone dai piedi.
-Bene,
basta così! - dice il mister - direi che può bastare. Sei ammesso
in squadra!
-Ma
Tsubasa mi ha rubato il pallone!
-Non ti
preoccupare, non pretendo che tu sappia tener testa a lui...mi basta che tu sia
abbastanza bravo da fargli da spalla!
-Cosa? Da
spalla? Ma io volevo giocare al suo posto e non per lui!
-Per ora
ti dovrai accontentare di questo, se poi dimostrerai di essere più forte
di lui potrai avere il suo posto...
-D'accordo,
vedrà che ci riuscirò!
Gli
allenamenti riprendono mentre Satomi si appresta ad uscire dal campo, per lui
gli allenamenti inizieranno il giorno dopo, e si avvicina a Sanae tutta
concentrata su Tsubasa:
-Allora
che ne dici di domani?
-Cosa?
-Per
uscire assieme! Ma mi stai ascoltando?
-Si si,
ti sto ascoltando - gli risponde senza togliere gli occhi dal suo capitano.
-Si
certo, ho capito benissimo sai qual'è la situazione! - Satomi iniziava
ad arrabbiarsi, non gli era mai piaciuto essere battuto e rischiava di esserlo
per due volte quel giorno: in campo e in amore e non gli andava affatto bene -
tu sei innamorata del capitano ma lui non ti vede proprio! E' meglio se ti
dedichi a me piuttosto! Avrai sicuramente molte più soddisfazioni, credimi!
-Non so
cosa tu stia pensando ma non è affatto come tu credi!
E dopo
questa risposta Satomi decide di lasciar perdere per il momento e di tornarsene
a casa.
Nel
frattempo Sanae decide di scrivere una lettera a Tsubasa per svelargli i propri
sentimenti non avendo il coraggio di farlo faccia a faccia e la ripone nella borsa da
calcio del ragazzo lasciata aperta nello spogliatoio, con la speranza che la
leggesse solo una volta arrivato a casa.