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Autore: itsharryslips    16/08/2013    11 recensioni
«E tu smettila di fare la troia». Mi irriggidisco a quelle parole.
Non so spiegarvi come, ma la mia mano colpisce la sua guancia con una forza tale da farlo voltare.
Ringrazio mentalmente che fosse buio, non volevo che vedesse me piangere.
«Allora vai via, non perdere tempo con questa troia» tiro su col naso.
Le sue mani prendono la mia mascella e le sue labbra premono sulle mie.
La mia mente si offusca a quel gesto e non agisco.
Con un gesto secco le grosse mani di Harry finiscono sul mio piccolo bacino, circondandomi.
Poggio le mani sul suo petto cercando di reagire, ma di conseguenza Harry mi stringe di più.
Dovrei essere molto confusa, dato che non lascio più le mie labbra serrate e le nostre lingue si intrecciano.
Stavo abbassando le mie difese e questo non poteva succedere, è la regola.
Genere: Comico, Erotico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Un po' tutti
Note: AU, What if? | Avvertimenti: Triangolo
Capitoli:
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Sapete già che amo ogni singola persona che segue/recensisce/legge questa storia, vero ? E sapete anche che dovete leggere le note d'autore sotto, vero ? Vi amo, lol.

(10)
Masks



Faccio un lungo sospiro e rilasso i muscoli. Abbraccio il corpo di Liam più stretto a me ed io mi sento al settimo cielo, se non l'ottavo. O addirittura il nono, mh. Il suo corpo ha un profumo così dolce ed inebriante, il suo corpo è caldo, morbido, mi sento in estasi, mi sento protetta. Mi accorgo che è quasi sveglio, perché mi stringe a sé ancora di più ed io poggio la testa sul suo petto. Oh, Dio, è così bello dormire accanto al proprio ragazzo, perché non è mai successo prima ? Liam dovrebbe venire più spesso a dormire da me. Già, dovrebbe venire più spesso...
Ma quando è venuto Liam ? Il mio ragazzo è venuto a casa mia ed io non me lo ricordo ? Accidenti, forse sarò svenuta per l'eccitazione. Aspettate, Liam non è mai entrato in casa mia, ieri mi sono addormentata nel mio letto da sola, mentre tenevo d'occhio Harry steso nella vasca da bagno. Trasalisco. Okay, niente panico, va tutto bene, no ? Sono solo abbracciata a qualcuno che ha dormito tutta la notte con me. Ah-ah, che vuoi che sia ? Sono calma, davvero. Succede in tutto il mondo, a tante persone, a tutte le ore...
Lancio un urlo ed il maniaco sessuale, che era accanto a me, cade a terra, con le coperte che lo coprono interamente. Prendo alla svelta la lampada posta sul comodino e colpisco il maniaco, che si dimena da sotto le coperte.

«Volevi stuprarmi, vero ? Brutto coglione, sai come mi chiamano in quartiere? Eh ?» gli chiedo, colpendolo più forte. «Non mi chiamano, perché hanno paura di me! » continuo.
Il maniaco sessuale si alza in piedi e si libera dal lenzuolo, lasciando scoprire l'alta figura di Harry. Oh, quindi non mi ero sbagliata, era un maniaco sessuale quello che ha dormito accanto a me. Pazienza, credevo fosse un ultra cinquantenne con gli ormoni in subbuglio. Gli faccio un mezzo sorriso e gli guardo la faccia. Oh mio Dio, perché ha una faccia sconvolta ed arrabbiata ? Accidenti, vorrà stuprarmi, dopo che l'ho picchiato con una lampadina da notte.
«Si può sapere cosa cazzo ti passa per la testa alle sette del mattino ? Avresti potuto uccidermi !» sbotta con voce roca, ed io indietreggio di qualche passo, lasciando cadere la lampada a terra. Oh no, questa è proprio una brutta situazione.
Balbetto. «Non fare la vittima, stupido. Cosa avrei dovuto fare accorgendomi che un coglione era sdraiato accanto a me ? Avanti, dimmelo ! Sei un coglione !» replico.
«Intanto la stronza che si è accoccolata contro il mio corpo per tutta la notte sei stata tu» ride. Spalanco gli occhi e fisso Harry dalla testa ai piedi, poi fisso il mio corpo. Harry indossa solo un boxer ed io la mia camicetta da notte. «Oh mio Dio, noi due non abbiamo-» mi ferma. «No, Anne, non ti stuprerei mai mentre stai dormendo» si ride.
Oh mio Dio, ma questo è un coglione davvero. “Non ti stuprerei mai mentre stai dormendo”. Davvero ? Quindi lo farebbe quando sono sveglia e in piedi ? Bene, vorrà dire che passerò il resto della mia vita a letto.
«Cosa ti è passato per quella tua fredda testa da Yeti quando sei venuto nel mio letto, uh ?» mi accorgo di alzare un po' la voce.
Harry si avvicina di poco ed io sono costretta ad alzare la testa. Odio il fatto che mi superi così tanto in altezza, soprattutto perché quella che deve avere sempre il controllo devo essere io.
«Tremavi, volevo riscaldarti. Ti basta o devi continuare a fare la stronza ?» si avvicina così tanto da riuscir a sentire il suo respiro.
Trasalisco e boccheggio, pensando cosa rispondere. «Mi hai dato della stronza ? Davvero hai osato chiamarmi stronza ? Tu sei così testa di cazzo, che se un ragazzo ti pensasse, diventerebbe gay» gli sorrido soddisfatta ed Harry spalanca la bocca. Ah, nessuno può darmi della stronza, né tanto meno uno Yeti.
«Meglio che riprendiamo la scommessa, non voglio più sentire la tua fastidiosa voce, soprattutto di mattina,
piccola» mi sorride anche lui. Aggrotto le sopracciglia. Perché questo Yeti si trova in città, a casa mia ? Non dovrebbe stare sulle montagne, con i suoi amici Yeti, a fare un Foot Party ? Lo rispedisco io, in montagna, a calci in culo. Ma ripensandoci, è troppo alto e il mio piede non riuscirebbe ad arrivare al suo culo.
Harry fa per sorpassarmi ed uscire dalla
mia camera, ma io lo sorpasso. Se non posso avere l'ultima parola, devo precederlo. Sto ben attenta a chiudere la porta di camera dietro di me e mi dirigo verso il bagno, ho bisogno di una doccia calda per rilassarmi un po'. Voglio dire, non è bello svegliarsi accanto ad un demente che solo a guardarlo, ti viene voglia di strapparti i capelli. Faccio per abbassare la maniglia ed entrare dentro, ma una grossa -e pelosa- mano la richiude. Mi giro di scatto e mi appoggio alla porta, con la sua mano (dannazione, è proprio grande e pelosa) al lato della mia testa ed Harry a poca distanza da me.
Cosa vuole ancora ? Non aveva detto che gli provocavo fastidio ? Eppure, credevo che gli Yeti non soffrissero di bipolarismo. Dovrò fare qualche ricerca su questo. Harry mi fissa ed io ricambio aggrottando le sopracciglia, poi capisco. Il bagno. Deve usare anche lui il bagno. Mio Dio, che rompi ovaie. Scrollo le spalle, come a dire “Scusami Ciccio, il bagno è mio e ci vado prima io” ed entro dentro.

Odio questa situazione. E' ridicola. Harry deve pagarla. Tanto per cominciare, gli farei una bella ceretta su tutto il corpo, anche nelle parti intime, perché con tutti quei peli non si può proprio guardare. Anzi, oltre ai peli gli staccerei anche il pene. Facciamo che gli porto via anche le due farfalle tatuate in petto. Potrei sostituire il pene con una delle due farfalle. Non sarebbe fantastico ? L'intera scuola smetterà di fargli gli occhi dolci ed arraparsi ad ogni gesto che
Sua Altezza compie. Anche la Burns -che in fondo, so che anche lei ha un debole per Harry- smetterà di trattarlo con il cucchiaino. Sporgo di poco la tendina e caccio un braccio fuori, in cerca del mio accappatoio. Sono sorpresa nel toccare qualcosa di duro. Dov'è il mio accappatoio ? Credevo di averlo messo.. Oh, eccolo. Lo tiro dentro la doccia e lo indosso sul corpo bagnato. Ora che ci penso potrei anche finire tutta l'acqua calda, in modo che Harry faccia la doccia gelata. Dopotutto, in montagna non esiste l'acqua calda, suppongo che la sua razza faccia la doccia fredda. Magari l'acqua congelata gli farà venire la nostalgia della montagna e se ne andrà via. Oh, sarebbe così bello !
Sposto la tendina di lato e...
Oh mio Dio. Perché Harry è nello stesso bagno dove sono io ? Perché mi guarda con un ghigno malizioso ? Mi ha vista nuda ? Mi chiedo come abbia fatto ad entrare, non ho chiuso la porta a chiave ? Mi porto una mano sul cuore, ho un attacco di panico. Perché sono stata così stupida da non farlo, soprattutto con Harry nei paraggi ? Cerco di ricompormi e spingo Harry in direzione della porta, lui di tutta risposta alza le mani in aria e fa per uscire dalla porta.
Ecco, tra poco uscirà dal mio bagno e starò in pace. Sapete una cosa ? Metterò una vecchia mise ed aggiusterò io stessa il muro, prima finisce questa storia meglio è.
Si aggiusterà tutto, Harry ed io non ci parleremo più grazie alla storia della scommessa, io mi sposerò con Liam, in un bellissimo abito bianco comprato da
Kleinfeld Bridal e partiremo per Los Angeles, poi scop... Perché Harry è ancora qui ? Gli fisso la mano, posta sopra la maniglia, che spinge più e più volte la maniglia. Non si apre. La porta del bagno non si apre. Ah-ah, va tutto bene Anne, forse è colpa di...del... insomma colpa di... Mi accascio a terra, mi sento male. Sono chiusa in bagno tutta nuda con un pazzo che tra pochi minuti cercherà di stuprarmi, ed io non posso nemmeno gridare aiuto. E' finita, addio a Liam, addio alla mia bella vita, addio anche al mio amico bidello. Cosa ne sarà di Louis ? Voglio dire, senza di me non saprà mai che giorno è, non saprà cosa indossare e non sposerà mai quella Paciola. Fisso Harry sedersi difronte a me e tiro un sospiro. Io nemmeno l'ho mai incontrata questa famosa Paciola, a cui piacciono tanto i salami. Peccato, avrei voluto conoscerla. Chi lo sa se ha tette oppure è uno stuzzicadenti. E se è un trans ? Oh mio Dio, Louis è troppo stupido per capire se ha la vagina o il pene. Pazienza, forse si possono chiedere permessi speciali per parlare con i vivi. Una volta ho visto un documentario in televisione dove la conduttrice spiegava che i morti possono aiutare tramite segnali le persone a loro care che sono malate. Potrei dire che Louis ha una grave disfunzione mentale. Guardo Harry e noto che lo sta facendo anche lui. Strano che non mi abbia ancora stuprata, voglio dire, sono avvolta in un misero accappatoio. Forse sta cercando di contenersi ancora per un po'.
Lascio scivolare di poco l'accappatoio sulla mia spalle, in modo che scopra la pelle nuda, solo perché qui dentro fa caldo.
Ovviamente. Sposto di nuovo lo sguardo su Harry e mi sta fissando la spalla. Ha! Lo sapevo che voleva stuprarmi, tra pochi minuti mi si avvinghierà contro e... Harry si è alzato, non si è steso sopra di me. E' entrato nella doccia. Ho capito! Vuole stuprarmi a corpo bagnato in modo che non sudi e non puzzi. Un momento. Davvero vuole fare la doccia in mia presenza ? Ah, io questo non lo permetto mica. Entro anche io nella doccia e chiudo la tenda. Spingo Harry in un angolo della doccia e tengo le mani sulla manovella dell'acqua. Si avvicina guardandomi strano ed io scuoto la testa, facendogli capire che non può farsi la doccia in un momento come questo.
Mi giro con le spalle rivolte al muro della doccia ed ho le mani dietro la schiena, poggiate sopra la manovella. Mi ritrovo Harry così vicino, da costringermi ad alzare il capo per permettermi di guardarlo in viso. Per qualche strano motivo non riesco a pensare a nulla e la mia ironia mi ha abbandonata, lasciando spazio alla paura. Harry poggia le sue mani sulle mie spalle, poi le lascia scendere giù sulle braccia, lo guardo confusa e sembra assente. Trasalisco quando le sue mani si avvicinano al mio fondo schiena e sposta la mia presa dalla manovella dell'acqua. Non ho idea di cosa stia facendo, ma il suo volto ha assunto un'espressione consapevole e decisa che non ricordo di aver mai visto prima. Sento un suono acuto e l'acqua tiepida mi scorre in testa. Mi ha bagnata. Perché lo ha fatto ? Nessuno può trattarmi in questo modo, nessuno più, perché io non mi faccio mettere i piedi in testa da
nessuno. Mi sento singhiozzare ed il respiro mi si mozza in gola, non so neppure il motivo. Harry mi prende nuovamente per le spalle e mi sposta contro la parete. Ho il suo viso a poca distanza dal mio e... non sembra lui. I suoi occhi sono così strani, mi ricordano qualcosa che mi sfugge dalla mente, poi mi riaffiora tutto. Era la stessa espressione che aveva quando si intrufolò in camera mia e lesse i messaggi di Liam, la stessa espressione che aveva quando, un giorno, era con me nel condominio della palazzina ed ebbe una telefonata che lo fece raggelare. La stessa espressione che gli ho visto in volto stamattina, prima che lo spingessi fuori dal letto. Quell'espressione cupa, preoccupata, spenta. Ed io mi chiedo se anche Harry portasse anche lui le maschere, se avesse anche lui un passato nero, se fosse anche lui come me. L'acqua scorre ancora sui nostri corpi ed io chiudo gli occhi, abbandonandomi. Mi sento sbattere nuovamente contro la parete e sento Harry baciare il mio collo avidamente. Mi gira vorticosamente la testa e non riesco ad agire. Bacia la mia spalla nuda e di scatto, mi ricordo di chi è realmente Harry.
Lui non è come me, lui è quel ragazzo abituato a vedere tante ragazze attorno, quello che ama divertirsi, quello poco serio e responsabile, lo stesso ragazzo che mi odia e mi prende in giro. Mi riaffiora anche il ricordo della scommessa e della sua faccia civettuola ed arrogante mentre la proponeva. Sta facendo tutto questo solo per via della scommessa e per il suo piacere. Smetto di singhiozzare, perché ricordo a me stessa che io non devo piangere. Poggio una mano dietro il suo collo e mi viene un idea. Lascio scivolare le dita lungo le spalle e lungo tutto il torace, cercando di essere il più delicata possibile. Harry ansima contro il mio collo e capisco che il mio piano sta funzionando. Arrivo al bordo del suo boxer e sento il suo respiro sempre più affannato, infilo un dito dentro gli boxer e temo che da un momento all'altro Harry possa scoppiare per l'eccitazione. Do un pizzicotto alla pelle.
Urla dal dolore e si allontana dal mio corpo, io mi affretto a correre verso la porta. Okay, non è stata una delle mie più brillanti idee, ma ha funzionato ! Voglio dire, davvero si aspettava che mi lasciassi stuprare ? Che stupidi gli Yeti. Oppure sono io che sono una genia. Già, direi che la seconda teoria sia più accettabile. Apro la porta e la richiudo dietro di me frettolosamente. Sono libera, si ! Devo dire che sono proprio intel... Oh mio Dio, perché Harry è in boxer davanti a me ? Non l'ho chiuso in bagno ? Accidenti, credevo di essere stata veloce.
Oh Dio, ora ci sono due Harry in boxer ! Mi guardo intorno cercando una via di fuga, ma ci sono Harry in boxer ovunque. Ho capito, oltre ad essere uno Yeti è anche un ninja. La conosco bene questa mossa, l'ho vista in vari film. Consiste nel moltiplicarsi per distrarre la vittima. Adesso c'è anche Liam in costume. Oh Dio, Liam è qui. E se ha visto me ed Harry in bagno ? Io non voglio che mi lasci, a me piace ed è terribilmente carino.
Oltre ai numerosi Harry, adesso anche Liam si moltiplica e cantano tutti insieme
Ai se eu te pego. Mi accascio a terra. Vi prego, Gustavo Lima no !
I numerosi Liam ed Harry -entrambi semi nudi- girano attorno a me cantando quell'odiosa canzoncina. Mi sorridono tutti con un sorriso da ebete mentre cantano. Dio, ma quanto sono scemi i ragazzi, non se ne intendono nemmeno di musica. Poi si lamentano del fatto che ci sono più scienziate donne che uomini. Girano attorno a me ancora più velocemente, tenendosi per mano, come per il Giro Giro Tondo. Mi copro le orecchie e chiudo gli occhi. Le loro numerosi voci, che dapprima sembravano così vicine, ora sembrano farsi sempre più lontane e poi c'è il buio totale.

Ai se eu te pego* vi straccio i coglioni, brutti dementi. 

*Tradotto dal drogatese all'italiano, significa "se ti prendo". Crediti a Gustavo Wurstellino.


Ai se eu te pego, ai, ai se eu te pego.
Okay, prima di tutto vorrei dirvi che non ero ubriaca/drogata quando ho scritto l'ultima parte HAHAHAHA. Penso si sia capito che Anne stava male (?)
Seconda cosa, siete in 50 seguitori. C i n q u a n t a. Ricordo come se fosse ieri quando ne eravate in otto. Sembreranno pochi, ma chissenefrega, voglio dire, siete cinquanta rehgorehtgo. E poi ho raggiunto le 92 recensioni ! Non so come ringraziarvi, siete tutti fantastici, quindi vi invito ad un Foot Party con Harry. Lol.
Terza cosa, okay, è un capitolo penoso e un po' cortino, ma non potevo dilungarlo oltre, dato che starò via per due settimane e non avevo altro tempo :(
Harry ed Anne prima si azzuffano e poi pominciano in doccia, bellini. Bellina soprattutto Anne con il suo pizzicotto. E' una genia quella ragazza, si.
Alcune cose -come la storia della maschera e del passato- si capiranno più in avanti, per il momento la situazione tra Anne ed Harry è ancora gelida.
Voglio ringraziarvi di nuovo per tutto il vostro supporto e per tutto quello che fate, non posso credere ancora che io, proprio Anna, abbia 83 seguitori, in cui ci sono anche quelli che la preferiscono, e 92 recensioni.
A tra due settimane !
xx

P.s 
Se la storia vi piace o vi appassiona, potreste recensire dicendo la vostra o chi shippate ? Aw.


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