Anime & Manga > Inazuma Eleven
Ricorda la storia  |      
Autore: nutellah    16/08/2013    5 recensioni
midonishiki | character's death! | angst | tematiche delicate.
[...]Lo ricordo, è ormai impresso nella mia mente. Ricordo ancora il tuo sguardo di sconforto fondersi con il mio. Non sapevamo cos’era questo tumore, e speravamo fosse benigno, uno di quelli che con un intervento ed un po’ di cure successive sarebbe scomparso e ti avrebbe poi lasciata tornare alla normalità.
Ed invece no. Era un tumore maligno, uno dei peggiori, ma anche raro.[...]
Genere: Angst, Sentimentale, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Midori Seto, Nishiki Ryouma
Note: AU | Avvertimenti: Tematiche delicate
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

titolo: { dear midori... }
autrice: nutellah_ (futura h o n e y)
dedica: penso proprio a vì, che l'aspettava da un pezzo
prompt: morte; neuroblastoma
parole: 1204 secondo word
rating: giallo
personaggi: midori seto; nishiki ryouma; akane yamana (nominata); tenma matsukaze (nominato); aoi sorano (nominato)
pairing: midonishiki; aoiten (accenno)
genere: angst; triste; sentimentale
avvertimenti: character's death; tematiche delicate
note d'autrice: boh, nulla, questa storia è stata deprimente da scrivere. ho intristito uuna persona che conosco parlando del tema principale della storia e-- niente, leggete e basta. anzi, se vi va recensite c: ah, i pezzettini a lato sono della canzone "ronan" di taylor swift. enjoy it ♥

 

 

 

«Mi spiace signorina Seto, ma…»
«Ma cosa? Parli, per l’amor del cielo!»
«Le è stato diagnosticato un neuroblastoma…»
«Un cosa?»
«Un neuroblastoma. È un caso rarissimo alla sua età, solitamente si sviluppa nei neonati o infanti.»
«Quindi ora cosa…?»
«Ora verrà sottoposta ad una chemioterapia, si spera che possa mantenerla in vita.»
«In cosa consiste?»
«Sono flebo a base di cortisonici con aggiunta di antibiotici e altri medicinali che aggrediscono le cellule cancerogene e provano a distruggerle.»
«Ah… Quando dovrei iniziarla?»
«Subito dopo l’intervento che le faremo prossimamente.»
«D’accordo.»

 

 

I remember your green eyes looking into mine, like we had our own secret club. You were my best four years.

Ricordo i tuoi occhi verdi guardare nei miei, come avessimo avuto il nostro club segreto.  Sei stata i miei quattro anni migliori.

 

 

Neuroblastoma.
Non conoscevo il significato di questo termine prima che succedesse… questo.
No, aspetta. Ri-cominciamo.
Ciao Midori. Sono io, Nishiki, il samurai fissato con l'era dei tempi.
Perché ti scrivo se già so che tu non riceverai questa lettera?
Perché in qualche modo devo sfogarmi, e per evitare di intristire qualcun altro oltre me stesso… ho deciso di sfogare le mie pene su carta.
Come stai? È quasi passato un anno che non ci… insomma… che non ci vediamo. Un lungo, infinito anno.
Io sto “bene”, ma i segni del tuo addio sono ancora presenti sul mio cuore. Scommetto che magari leggendo questa lettera scoppierai a ridere, dandomi dello “stucchevole”, ma proprio non riesco a dimenticare; non riesco a dimenticare quel giorno.
Lo ricordo, è ormai impresso nella mia mente. Ricordo ancora il tuo sguardo di sconforto fondersi con il mio. Non sapevamo cos’era questo tumore, e speravamo fosse benigno, uno di quelli che con un intervento ed un po’ di cure successive sarebbe scomparso e ti avrebbe poi lasciata tornare alla normalità.
Ed invece no. Era un tumore maligno, uno dei peggiori, ma anche raro. Mi chiedo perché su una popolazione di miliardi di persone, proprio a te sia stato diagnosticato. Per lo più veniva identificato solitamente nei bambini piccoli, perché proprio tu, ormai donna, hai dovuto subirlo per un anno intero?

 

 

No one knows what to say about a beautiful girl who died.

Nessuno sa cosa dire riguardo alla bellissima ragazza che è morta.

 

 

Ricordo anche quando cominciasti a perdere i tuoi lunghi capelli, sempre colpa del tumore. Non eri solita passare tempo allo specchio come alcune tue coetanee, ma in quel periodo avevi iniziato a preoccuparti del tuo aspetto.
Ti scrutavi con aria afflitta, mentre i tuoi magnifici occhi verdi osservavano prima il tuo volto e poi la tua testa… subito dopo iniziavi a fissare il pavimento e le lacrime si univano ai tanti “perché?”. Era una visione terribile per me.
La vita è ingiusta. Si, perché è ingiusto veder morire una persona che conosci.
È ingiusto veder morire la persona che ami. È ingiusto. È ingiusto per gli amici. È ingiusto per i genitori. È ingiusto per il figlio che cercavamo di avere e che non è arrivato e mai arriverà.
È difficile accettare la morte di una persona vicina.
È ingiusto. Non doveva succedere. Certe cose non dovrebbero succedere alla gente.
Non a te. Insomma, perché a una qualunque persona che non fa nulla di male nella vita devono accadere queste cose? È terribilmente ingiusto.
Tu non lo meritavi, Midori. Eravamo così felici insieme. Tu mi rendevi felice; ma non solo me. Rendevi felici quasi tutti i nostri amici, Aoi, Akane…
Oh, Akane… chissà se la ricordi ancora. Eravate sempre insieme alla Raimon; non c’era un momento in cui vi si vedeva l’una distante dall’altra, due amiche inseparabili.
Sai, penso sia stata una di quelle che hanno sofferto più di tutti. È cambiata radicalmente dopo la tua morte. Morte. Odio pensarci. Midori Seto, la mia Midori, è passata a miglior vita. Non può essere, ancora oggi stento a crederci. Non sono l’unico, sai? Le tue amiche non vogliono crederci. Per loro sei ancora fra di noi. È un bel pensiero, ma… ripeto, odio pensarci, ma tu ormai sei morta.
Ricordo anche il giorno del tuo funerale. Erano presenti tante, tantissime persone. Nessuno disse niente, fu una cerimonia “silenziosa”. Nessuno sapeva cosa dire. Forse è stato meglio così, abbiamo evitato ulteriori lacrime da parte dei tuoi genitori, già devastati dal tuo improvviso addio.

 


And what if I really thought some miracle would see us through? And what if the miracle was even getting one moment with you?

E se davvero pensai di vederci  attraverso qualche miracolo? E se il miracolo fu anche solo ottenere un attimo con te?

 

 

Oggi sono stato al cimitero. Pioveva, e tuttora piove, molto: la strada sembrava più lunga del solito, e per la prima volta mi sono sentito a disagio nel passare accanto alle varie tombe.
Sembrava quasi si fossero raddoppiate con la tanta acqua, e su nessuna vi erano più fiori. Se ci fosse stato una persona dall’animo tanto nobile quanto quello di Akane, penso avrebbe distribuito uno o due fiori su ogni tomba, senza badare al fatto che non conoscesse i defunti o a spese. È buffo come lei abbia iniziato a dedicarsi molto agli altri dopo la tua scomparsa. Quasi come volesse sostituirti, poiché eri diventata un po’ la sorella maggiore di tutti i ragazzi nella squadra.
Chissà se loro si ricordano di te. Tu li ricordi? Ricordi Tenma?
Eri la sua tifosa numero uno ai tempi delle medie. Non te l’ho mai detto, ma sono sempre stato geloso. Sì, perché la maggior parte del tempo che passavi con me, lo usavamo per litigare ed insultarci a vicenda, mentre con lui era tanto diverso.
comunque, ti stavo raccontando, sono stato al cimitero ed ho fatto una visita alla tua tomba. Ho lasciato qualche fiore ed ho acceso due lumini: non voglio che il tuo ricordo scompaia nel tempo.
Sai, la fioraia dove ho comprato i fiori mi ha detto che ognuno di essi ha un preciso significato, allora le ho chiesto quelli che sarebbero stati adatti da porre sulla tomba di una persona che si ama. Lei mi ha detto che avrei dovuto “regalarti” una rosa nera, che sta a significare morte, ma io preferito delle adonidi. Rappresentano i ricordi dolorosi, e purtroppo la tua morte è tale.
Manchi a tutti Midori. Nulla è più come prima. Quelli passati con te, sono stati i migliori quattro anni di tutta la mia vita, lo ammetto. Ma quest’anno passato senza te li rende inutili.
Tuttora soffro la tua mancanza… la vita è stata estremamente ingiusta con noi. Proprio quando stavamo iniziando a fare progetti sul crearci una famiglia, sullo sposarci e vivere insieme, sei venuta a mancare.
Non lo perdonerò mai alla vita, anche se non ha senso. Mi manchi e mancherai. Non sai quanto desideravo passare l’intera vita con te, a rimembrare i bei tempi una volta anziani, davanti ad un camino con i nostri nipotini che scorrazzavano per la casa… Eppure non sarà possibile. Che cosa brutta.
Ora perdonami, Midori, ma devo andare. Sai, alla fine Aoi ha sposato Tenma ed hanno avuto da poco un bambino; oggi è il suo compleanno, quindi devo andare. Aspettati altre mie lettere, non ti libererai mai facilmente di me.

A presto,
tuo Nishiki.

   
 
Leggi le 5 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Inazuma Eleven / Vai alla pagina dell'autore: nutellah