Capitolo 1 Era mattina e come ogni mattina puntualmente la mia sveglia suonava alle 7 Con gli occhi ancora chiusi passavo la mano sul comodino in cerca di quell’aggeggio infernale che aveva la capacità di farmi alzare Ogni tentativo di riaddormentarmi era vano e allora mi alzai Aprì l’armadio e presi un paio di jeans,le mie amate blaizer,un maglioncino con la scritta”CARRY ON “ e il mio amato cappellino di lana Entrai in bagno e mi infilai sotto la doccia Quell’acqua calda mi fece tornare in mente che fra due settimane sarebbero arrivate le vacanze di Natale ovvero un motivo in più per non andare in quell’inferno di scuola Uscita dalla doccia mi infilai i vestiti asciugai i capelli e scesi sotto Arrivata sotto rubai un muffin , presi lo zaino e uscì di casa Mandai un messaggio a Charlotte (la mia migliore amica) e gli dissi di farsi trovare pronta . Presi la mia adorata macchina e imboccai il vialetto di casa sua Ancora non mi capacitavo perché quella ragazza non avesse ancora la patente, ma la cosa andava contro me che le dovevo fare da tassista Arrivata sotto casa sua come sempre non era pronta e io non avevo la minima idea di sentire urlare la prof di chimica per il mio ennesimo ritardo Finalmente scese e salì in macchina , lei era la tipica ragazza che se non ha un look perfetto non uscirebbe nemmeno a sprangate fuori di casa C: ciao Skyler ! Io: ciao … allacciati la cintura che sei in ritardo C: non trovavo la maglietta vintage da abbinare a questi jeans Io: chiudi quella bocca Ci sarebbe voluta una mezz’oretta per arrivare a scuola e quindi avrei dovuto sentire mezz’ora di chiacchere di Charlotte … C: sei stata invitata alla festa di Styles? Io: no e non mi interessa essere invitata alle feste di quello stronzo C: è stronzo perché non ti invita? Io: no si crede che tutte le ragazze cadano ai suoi piedi e poi per non parlare di quei suoi amichetti C: se vuoi non vado ? Io: non preoccuparti vatti a godere l’ironia di Malik- dissi con un tono sarcastico Fortunatamente eravamo arrivate solo a sentire quei nomi la situazione mi dava sui nervi . Feci una corsa e per fortuna la Stewart non mi rimproverò con la sua solita romanzina Presi l’ultimo banco così da potermi addormentare durante l’ora di chimica e stare con Charlo, ma non fece in tempo a sedersi vicino a me che il sarcastico rompi coglioni di Styles prese il suo Io: levati di qui – dissi con uno sguardo da far paura nemmeno ad un pesce rosso H: a chi vuoi fare paura BROWN …hahahahah-disse ridendo in una maniera da mandare in tilt la mia pazienza Io : sparisci H : non ci penso nemmeno Tentai di buttarlo fuori ma ogni tentativo fu invano e quindi Charlotte fu costretta a sedersi con Malik …. Povere lei ma soprattutto povera me ! Era iniziata la lezione di chimica e Harry non faceva altro che stuzzicare la mia pazienza H: Brown sei seccata che non ti ho invitata alla mia festa ? IO: no guarda mi hai fatto un favore. H : chi è che non vorrebbe venire alla mia festa ? Io: Io! Finita l’ora di chimica scappai da quell’aula evitando Harry e mi diressi all’armadietto che per mia sfortuna era attaccato a quel di uno dei migliori amici di Harry un certo biondino … Arrivata all’armadietto il biondino mi si avvicina e mi dice N: ciao sono Niall Io:Skyler – dissi scorbutica N: ho saputo che Harry non ti ha invitato alla festa Io :oddio ma la state facendo una questione di stato tu e il tuo amico , biondoo meglio così guarda N:comunque volevo invitarti io se ti và ? Io: no grazie ne farò a meno. Entrai in aula pensando al cervello degli uomini e alla voglia matta di uscire da scuola . 5 ore dopo … Finalmente quella campanella annuncia la lieta notizia: il lunedì è finito Mi recai in palestra dove si svolgevano i miei allenamenti delle cherleeader con Hope e Samy . All’entrata della palestra mi aspettava il mio Liam . Corsi verso di lui baciandolo , mi mancavano il sapore delle sue labbra . Ma mentre io e Liam eravamo pericolosamente vicini sentì come uno sguardo trapassarmi e con la coda dell’occhio vidi Styles che se in questo momento avrebbe avuto un pugnale avrebbe ucciso uno dei suoi migliori amici . Dopo essersi staccato da me ammirai i suoi occhi color nocciola che ogni volta mi rapivano …. Io: come è andata oggi Payne ? L: discretamente bene ma mi mancavi …. Riprese a baciarmi ma purtroppo dovetti fermarmi perché dovevo andarmi a cambiare …. Io: devo andare ! L: di già ? Io: ho gli allenamenti L: io pure ,ma posso ritardare –mi guardò con uno sguardo provocante …. Io: io no invece … L: ok; comunque sabato ti voglio a casa di Harry alle 21:00 Io: sai che io da quello non ci vado vero ? L: infatti ti invito io! Io: ma L: niente ma, ti passo a prendere sabato sera Mi dovetti arrendere gli diedi un bacio veloce e corsi a cambiarmi Hope: poco geloso Styles Io: ma chi cazzo se lo fila questo e poi geloso di cosa se nemmeno ci salutiamo? S: geloso geloso – fecero una risatina insopportabile Come di punto passò Chelsy un oca assurda,io ho sempre sostenuto che le cornacchie sono molto più amichevoli di lei. Il modo altezzoso in cui camminava mi dava sui nervi . Aveva la fama di essere stata con tutti i ragazzi della scuola ,ma di questo nessuno se ne meravigliava ,ovviamente faceva coppia col puttaniere di turno ovvero Styles . Mi veniva un ribrezzo assurdo a vederli insieme . Alle urla della Walker tutte noi ragazze ci dirigemmo in palestra. Io ero solita essere sollevata essendo la più leggera e facevo coppia con Hope. Era una distrazione provare con i ragazzi del baskeet perché quei corpi scolpiti,come quello del mio Liam; erano ben in vista . E il fatto era reciproco per i ragazzi la cui i loro ormoni impazzivano all’oscillare delle nostre gonnelline. Finito l’allenamento mi ritirai a casa … stanca morta mi buttai sul divano.