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Autore: H e r a    18/08/2013    4 recensioni
Abbattei qualche altro mostro attorno a me, quando sentii un grido provenire dalla mia destra.
“Annabeth”, fu l'unico pensiero razionale che riuscii a formulare, prima di iniziare a farmi strada a colpi di spada verso di lei.
Genere: Avventura, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Annabeth Chase, Percy Jackson
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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La battaglia infuriava intorno a noi, in un groviglio di dracene e soldati-zombie. Vortice si muoveva senza pietà attorno a me, e il coltello di Annabeth non era da meno. Vidi una dracena farsi strada alle sue spalle, e corsi verso di lei per proteggerla. Lei, come sempre, fu più veloce di me. Girò su se stessa, e con un calcio la mise al tappeto, per poi infilzarla un volta che era a terra. Fischiai, ammirato.
-Complimenti, Sapientona!
-Sempre questo tono sorpreso!- ribattè lei, asciugandosi una goccia di suore dalla fronte. La coda, ormai totalmente sfatta, le pendeva da un lato, e la maglietta arancione era ridotta brandelli. Non che mi dispiacesse più di tanto, intendiamoci. Assorto com'ero nei miei pensieri, fu Annabeth a dovermi salvare dall'attacco di un telchino uscito dall'acqua a qualche metro da noi.
-Percy, svegliati!- mi rimproverò.
Grover, poco distante da noi, sembrava essere messo male a giudicare dagli sporadici “Bee” che provenivano dalla sua direzione.
-Vado ad aiutarlo – mi disse lei.
La guardai correre via, lasciando una leggera scia di sudore e di shampoo al limone. Incredibilmente, la combinazione fra questi due odori era quasi inebriante per me. Dovetti fare uno sforzo enorme per non tornare con la mente alla sera del nostro primo bacio – e a tutti quelli che erano venuti dopo – e concentrarmi sulla battaglia. Abbattei qualche altro mostro attorno a me, quando sentii un grido provenire dalla mia destra.
Annabeth”, fu l'unico pensiero razionale che riuscii a formulare, prima di iniziare a farmi strada a colpi di spada verso di lei. Quando riuscii a vederla, un moto di sollievo mi percorse dalla testa ai piedi. Era sana e salva, se non per una ferita sanguinante sul braccio. Niente di irrimediabile. Fu solo quando sentii l'aria nei polmoni che mi resi conto di essere rimasto in apnea, e quando sentii il sangue tornare a circolare nelle mie mani che mi accorsi di quanto rigidamente tenevo stretta Vortice. Ripensai alla morsa di panico che mi aveva attanagliato lo stomaco, e impulsivamente corsi verso di lei. Abbattei mostri alla rinfusa fino a che non mi ritrovai con la schiena premuta contro la sua.
-Devo dirti una cosa.
-Non credo proprio sia il momento, Percy!
Il suo coltello affondò nel petto di un segugio infernale, che si disintegrò in una nuvola dorata.
-Ma è importante!- protestai, con enfasi.
Per tutta risposta lei sbuffò di fatica, e uccise l'ennesimo mostro.
-Annabeth, io... io credo di essermi innamorato di te.
La sentii ridacchiare, cosa che mi sembrò alquanto assurda, dato che non ci trovavo niente di divertente in tutta quella situazione.
-Credi? - mi chiese lei, ansimando – Bhè, Testa d'Alghe, dovrai fare molto meglio di così, per meritarti il tuo bacio portafortuna.
La presi per un polso, e come fossimo un'unica cosa ci coordinammo alla perfezione. Lei puntellò i piedi al terreno, e quando le detti la spinta, saltò al di sopra della schiera di mostri che ci aveva circondato, fendendo l'aria sotto di se e riducendoli tutto in polvere scintillante. Quando posò i piedi a terra, senza lasciarle il polso, la tirai verso di me e la baciai, come se quello fosse stato il nostro ultimo bacio. Mi aggrappai ai suoi capelli come ad un ancora di salvezza, inspirai il suo profumo come una medicina ad un male incurabile, e a quel punto capii. Quando ci staccammo, il coltello di Annabeth era infilato nel petto di un mostro alle sue spalle, la mia spada aveva parato l'attacco di semidio, eppure, nessuno dei due aveva perso il contatto con gli occhi dell'altro.
-Ti amo, Annabeth.
Attorno a noi, i mostri scomparvero all'istante, e divenne tutto buio.

 

 

Quando le luci si riaccesero, mi dovetti schermare gli occhi con una mano, per l'improvviso sbalzo visivo. La voce di Clarisse gracchiò negli altoparlanti.
-Penso che per oggi possa bastare con questo simulatore. Non vorrei assistere ad altri momenti “O- quanto- ti- amo”. Potete tornare nelle vostre capanne, gente!
Piano piano tutti gli altri semidei impegnati nella simulazione iniziarono a confluire verso le uscite. Io ero ancora rosso come un pomodoro, sia per l'impertinente frase di Clarisse, sia per quello che avevo appena detto ad Annabeth. Eravamo ancora vicini, e quando ci sfiorammo per uscire dalla stanza, il mio corpo fu percorso da brividi (di piacere?). Non avevo il coraggio di guardarla. Allungai la mia mano verso la sua, ma a pochi millimetri di distanza la ritirai, dubbioso. Lei colse il movimento, e come sempre, fu quella intraprendente della coppia, afferrando la mia mano e stringendola nella sua. Adesso che le mie dita erano intrecciate alle sue, mi sentivo stupido per aver avuto timore di quel gesto, ormai così familiare. Quando arrivammo sulla soglia della sua capanna, lei sciolse la stretta, ed entrò dentro. Si voltò verso di me, e si appoggiò allo stipite della porta.
-Ehm... Allora, io... sarà meglio che....
Stavo farfugliando cose senza senso, e probabilmente sembrava un completo idiota. La risata di Annabeth me lo confermò. Mi mise le mani dietro al collo, intrecciandole, e per qualche attimo mi guardò sogghignando. Poi mi scoccò un breve bacio sulla guancia e bisbigliò.
-Anch'io ti amo, Testa d'Alghe.
A quel puntò si avviò dentro la sua capanna, chiudendo la porta dietro di se. Rimasi per qualche minuto, o per qualche ora, fermo a fissare quella porta. Mi accoccolai sui gradini dell'entrata, e dopo qualche secondo un sorriso ebete mi si stampò sulla faccia. Quello, era stato senz'altro uno dei giorni più assurdi – e belli – della mia vita.



Briciola Elisa's Corner ^^
Rieccomi dopo settimane di assenza causa mancanza di linea internet. Appena in tempo per augurare un BUON COMPLEANNO a Percy e soprattutto un buon anniversario alla nostra adorata Percabeth!♥
Enjoy the life!
Briciola Elisa

  
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