Capitolo Vale. 162
Lo
scrivo fin da subito o poi me ne dimentico ù.ù Da
ora in
poi farò una mini rubrica, dove vi consiglierò
storie da
leggere.
Oggi
ve ne consiglio due,
entrambe di questa sezione: "Soy un Angel" di greysun, e "Back to the
future" di LaliX. Vi consiglio sopratutto quest'ultima,
perché
oltre ad essere scritta benissimo, ha una trama stupenda. Un continuo
della quarta stagione.
Appoggiò
la sua
mano dietro la mia nuca e continuò a baciarmi. In quel
momento,
tornai in me, tornai la vera Valeria, e gli diedi un pugno in testa.
«
Ahi! »
Esclamò per via del dolore. In effetti i miei pugni hanno
sempre
fatto abbastanza male. « Ma che ti prende?! »
«
Scusa,
è che io... » Il nostro giretto finì, e
subito
scesi dalla barchetta. « Mi sono ricordata di avere un
impegno...
» Corsi via.
Cosa mi era preso? Ero tutta felice, uscivo
con Simón.
Lo baciavo.
Sputai
per terra.
O la
Casa Magica stava
iniziando a contagiarmi, o in ospedale mi avevano dato qualcosa per
diventare improvvisamente una santarellina. Queste erano le due opzioni.
Camminando
pensando ancora al bacio con Simón, andai in contro ad un
ragazzo. Luca. Ovviamente
era insieme a Tefi. Lo presi per mano, e lo portai via, prima che lei
potesse dire qualcosa.
«
Ehi, che
c'è? » Lo vedevo nei suoi occhi. Era felice. Certo
che non
capivo se era interessato alla Gitana o ad Estefania. «
Cazzo,
sapevo che era troppo bello che tu fossi buona per una volta.
»
«
Ho baciato Simón... » A quelle parole Luca mi
guardò sconvolto.
«
Che cosa?! Che hai fatto tu?! »
Gli
pestai il piede. « Senti mi è costato un
casino dirtelo la prima volta, non farmelo ripetere. » Subito
dopo notai che Tefi era proprio dietro Luca, ed era rimasta
pietrificata con la mano davanti la bocca. La indicai al mio migliore
amico, e insieme ci avvicinammo. « Tefi? » La
scossi un
po', e subito si mise ad urlare, facendoci battere il cuore come non
mai.
«
Hai baciato
Simon!! » Gridò con la voce acutissima.
« Aspetta
che lo dico a Melchu. » Disse tornando con il tono della voce
normale.
«
Ascolta Tefi...
» Luca le fece gli occhi dolci. « Potresti farci il
favore
di non dire niente a "Melchu"? ...Per favore...per me... »
Tefi
fece un sorriso da stupida, e rimase incantata.
«
Oh...ma certo Negri, di tutto per te... » Luca le sorrise, e
lei lo abbracciò.
«
Scusa, ti rubo il
tuo "Negri" per un secondo. » Lo presi di nuovo per mano, e
lo
portai il più lontano possibile da quella pazza. «
Senti,
non so che cosa mi sia preso oggi. Mi sono svegliata con il buon umore,
ho aiutato Simón, l'ho invitato ad USCIRE. Poi mi ha
baciata, e
sono tornata normale. » Luca si mise ad esaminarmi, poi un
ghigno
apparve sul suo viso.
«
Vale sta diventando buona... » Gli diedi un pugno.
Notai che Simón stava venendo verso di noi.
«
Scusa Luca, potresti lasciarci un attimo da soli? » Chiese. A
quel punto Luca mi guardò e sorrise.
«
Ma certo Simón... » Iniziò a camminare
verso di Tefi, e lo presi per la manica destra.
«
Scusa Simón, ma io e Luca dobbiamo fare una cosa.
» Dissi arrabbiata. Ma lui mi mise una mano sulla spalla.
«
Possiamo farla anche dopo. » Mi fece l'occhiolino e
andò verso Tefi. Io e Simón rimanemmo un po' in
silenzio, poi lui ruppe il ghiaccio.
«
Che ti è preso? » Mi chiese dolcemente.
« Stavamo così bene... »
Sospirai.
« Scusa. Ma io non sono così. Non sono la ragazza
che hai conosciuto oggi. Io non sono per niente buona. Non aiuto le
persone e le invito ad uscire, e di certo non le bacio. Sono tutto il
contrario. Oggi non so che mi è preso. » Lui
rimase un po' deluso. « E poi abbiamo fatto una cattiveria a
Melody. » Presi per il braccio Luca che stava scherzando con
Tefi, e andai via.
«
Allora, com'è andata? » Chiese il mio amico.
«
...Gli ho parlato e...adesso mi sento male... »
«
Si chiamano sensi di colpa, non credo tu li abbia mai provati.
» Mi mise un braccio sopra le spalle e mi diede un bacio
sulla guancia. Visto l'orario, decidemmo di tornare a casa. In poco
tempo ci ritrovammo alla Casa Magica. All'entrata c'erano
Simón e Tefi, che a quanto pare ci aspettavano.
«
Eccovi, dove eravate finiti? » Lui si avvicinò.
« Tefi si è messa a piangere perché te
ne sai andato Luca. E io l'ho dovuta consolare. »
«
Mi dispiace per te amico. » Disse Luca mettendogli un braccio
sulla spalla. « Rimani a pranzo? » Simón
rispose di si con la testa.
Entrammo
tutti insieme. Andammo in cucina, dove stavano iniziando tutti a
sedersi. Nico si avvicinò a noi. « Ragazzi, dove
eravate finiti? » Disse sorridendo e accogliendoci in un
caldo abbraccio. « Dai su, sedetevi che adesso vi serviamo da
mangiare. » Tornò ai fornelli, ma improvvisamente
si girò di scatto. « Aspetta un attimo!
» Esclamò alzando decisamente molto la voce. Tutti
si girarono verso di lui. « Ne parliamo dopo... »
Disse invece sussurrando.
Pranzammo.
Subito dopo i ragazzi andarono nella loro stanza, e noi ragazze nella
nostra. Facemmo il cerchio di amiche.
Mar
iniziò a parlare. « Ragazze, sono in confusione!
...Sto benissimo con Thiago, ma oggi ho visto Simón da solo,
e...mi sono sciolta. » Prese un sospiro. « Mi
mancano i suoi baci... »
«
Già, bacia bene. » Tutte mi guardarono e mi pentii
subito di aver aperto bocca. Ma dato che non torno mai indietro,
spiegai quello che era successo. « Ok, oggi l'ho baciato.
» Mar ci rimase un po' male. « Non so che mi
è preso oggi ragazze...mi sono svegliata di buon umore, cosa
mai successa, e l'ho invitato ad uscire. E poi è successo
quello che è successo...però ragazze, non ditelo
a Melody. »
«
Terra chiama Tefi! » Jazmin schioccò le dita verso
Estefania, che era come imbambolata.
«
Oh ragazze, non potete capire quanto è dolce il mio Negri!
Oggi mi ha preso per mano e mi ha detto... » Si
alzò per rappresentare la scena.
« Tefi, amore
mio. Sei pronta ad unire i nostri cuori, e cimentarci in una bellissima
storia d'amore? »
Si
rimise in mezzo a noi. « È andata veramente
così? » Le domandai sospirando.
«
Bhè, in verità no. Stavamo camminando, e mi ha
detto... » Ancora una volta si alzò per rivivere
il momento.
« Tefi, hai la
scarpa slacciata. »
Tutte
le lanciammo addosso cuscini, e lei si mise ad urlare. Tutte insieme ci
mettemmo a ridere, e poco dopo si unì anche lei.
Era la
prima volta dopo tantissimo tempo che mi sentivo felice. E non era per
via di qualche farmaco o qualcosa.
Ero veramente felice.
Angolo Dell'Autore
Eccomi qua dopo un po'
di tempo! Scusate per il capitolo corto e noiosetto, ma volevo
aggiornare al più presto, e sono stato anche abbastanza
male. Bhè, vi è piaciuto? Il prossimo capitolo
(Di Luca) inizierà non appena i ragazzi torneranno nella
loro camera dopo pranzo. Il Banner vi è piaciuto? Scusate se è troppo grande, ma è venuto così :/ Ringrazio la pagina Pinoolast's Graphic- Video per averlo fatto <3 Baci <3