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Autore: xrippedjeans    18/08/2013    4 recensioni
“Ehi Luke ti sei innamorato? Basta di guardare nella prima fila!” Dice il ragazzo con i capelli colorati.
“Falla salire sul palco!” urla il batterista.
Il cosiddetto Luke arrossisce, io mi guardo intorno per scoprire chi fosse la fortunata e mi ritrovo la sua mano davanti e il suo magnifico sorriso a meno di un metro da me.
Afferro la mano senza pensarci e mi ritrovo sul palco, si sente un altro urlo.
Dio, che imbarazzo.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Ashton, Irwin, Calum, Hood, Luke, Hemmings, Michael, Cliffors, Nuovo, personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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“Ehi piccioncini!” dicono quasi urlando Ashton e Calum.
“Ci avete preso gusto a chiamarci così?” chiede Luke sedendosi al tavolo con un sorriso.
“Avete fatto cose sporche di sopra eh?!” dice Cal alzando un sopracciglio.
“Calum!” esclamo io rimproverandolo.
“Ho solo chiesto!” risponde Calum ridendo.
“E sembra che gli altri due le stiano ancora facendo” aggiunge Ashton riferendosi a Michael ed Emma dando un’occhiata alle scale.
“Intanto cominciamo a mangiare, prendono quello che rimane quando arrivano” dice Cal dirigendosi velocemente al tavolo buffet.
“Dai piccioncini, alzate il culo!” dice Ashton sorridendo.
Sospiro e mi alzo con Luke.
Prendiamo un piatto e una forchetta ciascuno e cerchiamo qualcosa di buono da mangiare.
Sono tranquilla, nessun pensiero negativo mi gira in testa, mi sento bene ma qualcosa stravolge nettamente la serata.
“AIUTO! AIUTO!” urla qualcuno dalle scale in lontananza “AIUTO, VI PREGO AIUTATEMI!” la voce si avvicina e sbuca Michael dalla porta della sala sudatissimo, con la maglia imbrattata di sangue e un corpo tra le braccia: Emma.
“AIUTO!” continua ad urlare.
Sono paralizzata. Mi cade il piatto dalle mani. Vedo gli altri correre verso Michael. Io rimango ferma lì. Non ho idea di che espressione abbia il mio volto. Vedo solo il corpo di Emma, senza sensi, ricoperto di sangue dalla testa alla pancia. Non so cosa fare, non so cosa pensare. Mi accascio a terra. Sento Luke urlare “Jennifer!”, ma ormai è diventato una figura sfuocata per i miei occhi. Ad un tratto diventa tutto nero e perdo i sensi.

LUKE’S POV.
Uno tra i miei migliori amici ha la ragazza in un bagno di sangue per non si sa quale motivo ed è disperato. Jennifer è caduta a terra priva di sensi. È il panico totale.
Sto odiando tutta la gente della sala, non ci aiuta nessuno, cazzo.
Michael piange come una fontana e trema, Ashton e Calum mettono tovaglioli sulla testa insanguinata di Emma.
Non ragiono quasi più, l’istinto mi dice di andare verso Jennifer.
Sono completamente nel panico.
“Jennifer, Jennifer, ti prego svegliati!” dico scuotendole una spalla. Niente, rimane immobile.
“QUALCUNO E’ UN DOTTORE QUI?” urlo alle persone rimaste.
La maggior parte della gente se n’è andata, che schifo.
Sono tutti immobili davanti alla scena e non sanno cosa fare.
Tiro fuori il mio cellulare e chiamo un’ambulanza.
Nei pochi minuti d’attesa, stringo Jennifer forte a me e cerco di calmarmi un po’, anche se sembra impossibile. Le lacrime scorrono senza che io ci faccia caso. Ho paura, tanta paura.
L’ambulanza arriva. Entriamo tutti velocemente e stendiamo Emma e Jennifer su delle brandine. Subito il medico mette subito una flebo nel braccio di entrambe. Siamo tutti sotto shock ed evita di farci domande sull’accaduto.
Guardo preoccupatissimo Jennifer, è immobile, ha battuto la testa e le esce sangue dalla testa, per quanto rimarrà così? Le ipotesi peggiori si presentano nella mia testa. E se rimanesse così per tanto tempo? Per… Per sempre? No, non devo pensarci. Lei tornerà da me, subito. Non devo pensare negativo, non se ne andrà da me, non è successo niente alla fine dai, sono solo troppo spaventato devo finirla.

JENNIFER’S POV.
*bip bip*
Un fastidioso rumorino elettronico mi sveglia.
Apro gli occhi a fatica, mi gira la testa.
Sono su un letto. Mi guardo intorno ed è notte. Solo la luce di un corridoio al di là della porta che ho davanti illumina un po’ la stanza.
Richiudo per un attimo gli occhi ma quel bip bip non mi fa dormire. Mi arrendo e riapro gli occhi sospirando.
Guardo attorno a me e noto una specie di poltrona con qualcuno addormentato sopra. È buio e sia il mio cervello che la mia vista sono ancora annebbiati, non riesco a capire chi sia.
Vorrei alzarmi ma ho una flebo attaccata al braccio.
Qualcosa mi dice che quel tizio è Luke, guardo bene i suoi capelli e il suo profilo, non ci sono dubbi, è lui.
“Luke!” sussurro.
Si gira quasi subito.
“Jennifer!” dice assonnato ma entusiasta “Amore mio, ti sei svegliata!”
Quasi cade per venire verso di me. Mi abbraccia. Ne avevo proprio bisogno.
“Da quanto tempo sono qui?” chiedo ancora un po’ frastornata.
“Quasi quattro giorni” dice mettendosi una mano tra i capelli.
“Cooosa? Quattro giorni?” dico stupefatta.
“Ho detto quasi, non sono ancora quattro giorni…” dice lui guardando verso il basso “Ho avuto paura che non ti saresti più svegliata, sono rimasto qui tutto il tempo, staccavo solo per i concerti, non posso deludere le mie fans sai… Ma dopo ogni concerto tornavo da te con la speranza di vedere i tuoi occhi aperti ed il tuo sorriso, ma niente, niente di tutto questo, mi sei mancata come l’aria piccola mia” e mi abbraccia quasi con le lacrime agli occhi.
Ricambio l’abbraccio, non so cosa dire, sarà per i farmaci che sicuramente mi hanno dato, sarà per il fatto che ho dormito quattro giorni ma la mia mente non riesce a concretizzare delle parole.
Tutto quello che vorrei dire scende sotto forma di lacrime e mi riga il volto.
Luke scioglie l’abbraccio e mi asciuga le lacrime con delicatezza.
Si avvicina e mi bacia.
“Sono felice di riaverti qui” mi sussurra sulle labbra.
Sorrido “mi sei mancato” e ricomincio a baciarlo portandolo sul letto.
Sento un pensiero ronzare nella mia testa ma non riesco a capire cosa sia. Mi stacco da Luke per pensare.
“No” sussurra in un farfuglio lui riferendosi al bacio. Non ci faccio neanche caso.
Cerco di focalizzarmi sul pensiero.
“Emma!” esclamo.
Luke si fa serio.
“Forse è meglio se prima bevi e mangi qualcosa, poi ti racconterò tutto” dice dolcemente ma con occhi tristi, ho paura ma ascolto il mio stomaco brontolare e acconsento.
Luke esce dalla stanza in cerca di cibo e vedo Cal assonnato che passa davanti alla mia porta.
“Cal!” urlo.
“Jenni!” dice facendo comparire un enorme sorriso sulle sue labbra “Oddio, Jenni! Sei sveglia!”
Mi abbraccia.
Voglio farmi spiegare cosa è successo ad Emma, sono terrorizzata ma curiosa.




I'm back!
Questo capitolo è un po' tragico(?) perchè volevo dare una svolta alla storia, spero vi piaccia comunque c:
Recensite in tanti per farmi capire dove vado forte e dove sono debole, ho bisogno del parere di tutti, quindi recensitee!
Vi lascio come sempre il mio nick di twitter per qualsiasi cosa: @xrippedjeans.
Alla prossima babesssss. x
-xrippedjeans 
  
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