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Autore: _ClAkRi_    19/08/2013    2 recensioni
Eccoci di nuovo qui con la nostra seconda storia, è il continuo di "è bastato un solo sguardo", per capire questa non è necessario leggere la prima, però per una migliore comprensione sarebbe meglio.
In questa storia, i protagonisti sono Sofia, ormai diciottenne, ancora innamorata del suo tenente preferito e Bart che si ritrova a pensare a lei senza nemmeno renderse conto o forse non ha mai smesso di pensarci da quel quasi bacio?
Ma ci saranno anche Lucia e Orlando, alle prese con non pochi problemi...
Insomma nuove avventure, amori, disavventure... per una storia con molti colpi di scena tutti da scoprire.
Fateci sapere cosa ne pensate.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
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Lucia si è addormentata con il sorriso sulle labbra a quella scoperta…
Ma prima di abbandonarsi tra le braccia di Morfeo ha parlato a lungo con la sua pancia quella sera.
 
“Amore mio,sei qui…
So che ci sei da poco,ma adesso che ci sei non riesco ad immaginare che tu non sia qui con me…
Ho paura è vero,non sarò una brava mamma è vero anche questo… E’ per questo motivo che ho litigato con il tuo papà… Perché avevo paura,ho paura… Noi facciamo un lavoro rischioso e ci succedesse qualcosa come faresti senza la tua mamma ed il tuo papà…La mia più grande paura è questa!
E’ vero con te ci sarebbe la tua splendida sorellina,ma sarebbe troppo per lei…
Perderebbe noi,si ritroverebbe a crescerti,ad assumere le veci della mamma e per quanto possa essere pronta,portata so bene che sarebbe dura…
A tuo papà di tutto questo non ho mai parlato e ho sbagliato,lui avrebbe capito mi sarebbe stato vicino,avremmo affrontato tutto insieme ed io avrei vinto le mie paure,invece no,a causa mia abbiamo litigato ed ora lui non è qui con noi”
 
Per tutto il tempo ha accarezzato il suo ventre mentre ha parlato con la sua piccola creatura…
A quel momento ha assistito anche Sofia che nascosta dietro il muro che divide l’ingresso con il salotto si è seduta a terra a singhiozzare in silenzio…
A pensare,riflettere su come porre rimedio ai guai che ha combinato,alla tensione che è nata tra i suoi ed alle conseguenti liti.
L’indomani Lucia si sveglia carica e più battagliera che mai.
Ha deciso,andrà a cercare Orlando,il suo Orlando e chiariranno,l’orgoglio non porta mai nulla di buono!
Non permetterà più a niente e nessuno di portarglielo via,di vedere vanificato tutto quello che hanno vissuto da quando lui è nelle loro vite…
Ricorda bene lo stato d’animo sia suo che della sua piccola Sofia…
Ha già sofferto troppo e non permetterà che accada ancora e per causa sua…
Tutto si sistemerà!
Se lo sente.
Quella mattina si sente ottimista,una Lucia diversa,rinata…
Sarà per via di quella importante novità…
Sofia farà i salti di gioia quando lo saprà,non vede l’ora di dirglielo,magari in questo modo tornerà ad essere la loro piccola Sof,la ragazza che conoscono e che hanno cresciuto…
Che crede nei valori e principi che le sono stati insegnati,che per la famiglia darebbe la sua vita e l’ha già ampiamente dimostrato sacrificandosi per proteggerla.
Si reca in bagno decisa ad andare alla ricerca di Orlando,passerà al R.I.S,dirà a Daniele che si prende la giornata libera e già immagina la sua faccia e le sue battutine,non può non sorridere al solo pensiero e poi si recherà in tutti quei posti dove sono stati…
Quei posti per loro significativi in cui la loro storia è nata,si è evoluta fino ad arrivare ad oggi.
Sa bene che lo troverà,sarà in uno di quei posti speciali e significativi per loro a riflettere…
Mentre si prepara l’odore del caffè che viene dalle villette vicine le provoca una forte nausea…
E pensare che lei viveva per il caffè e per giunta amaro…
Intanto in camera sua Sofia non ha chiuso occhio,ma ciò nonostante si sente pronta a conquistare il mondo,è carica,pronta ad affrontare la giornata,andrà a scuola sosterrà le varie interrogazioni che sa che l’aspettano e recupererà,sistemerà tutto non solo a scuola,anche a casa,tra i suoi e con il suo papà…
Orlando intanto si ritrova senza una meta precisa…
Oh meglio prima di tornare a casa vuole rivisitare quei posti importanti per lui e la sua Lu.
Lucia sta facendo con calma,quando dal bagno sente la porta di casa chiudersi…
Per un attimo pensa che sia Orlando,così corre per casa e lo cerca,ma lui non c’è.
Così decide di passare in camera da Sofia a chiamarla…
Una volta entrata nemmeno lei c’è…
Vede però che c’è un biglietto…
 
“Scappo a scuola,la vecchia Sof è tornata! Perdonami mamma…”
 
Lucia sorride felice,piano,piano forse tutto sta tornando alla normalità…
Torna in bagno e finisce di prepararsi,direzione R.I.S…
Direttive al suo amico Ghiro e poi ripercorrerà i luoghi in cui è stata con il suo Orlando.
Intanto il super capitano è appena arrivata al R.I.S
«Lucia,Lucia,tu che prendi una giornata libera… Uhm… sento che mi nascondi qualcosa amica mia,qualcosa di molto importante,una grossa novità… E sento anche che forse,per caso hai messo da parte l’orgoglio?»
Chiede Ghiro punzecchiandola un po’…
La vede con una luce diversa negli occhi…
Determinata a fare in modo che tutto torni alla normalità…
E’ stato un periodo particolarmente complesso.
Lucia lo colpisce sulla spalla e gli fa l’occhiolino
«Saprai tutto a tempo debito,prima devo riportare a casa Orlando.»
Dice sorridendogli,si sente ottimista,lo troverà,faranno pace e gli dirà che la loro famiglia crescerà,non vede l’ora…
Così dopo aver dato le direttive al suo amico e capitano si dirige alla macchina.
Intanto anche Orlando sta visitando i posti in cui lui e Lucia sono stati,hanno vissuto momenti importanti della loro storia.
Lucia si è appena messa in macchina…
Il primo posto in cui vuole andare è quell’albergo in cui si sono conosciuti quando erano ragazzi e in cui si sono innamorati,magari ha preso una stanza lì…
Una volta arrivata lì sorride guardandosi intorno,ricorda perfettamente quella serata,si emoziona rivivendola mentalmente.
Si dirige alla reception per chiedere se Orlando ha preso una stanza lì.
Intanto a scuola Sofia ha sostenuto ben 3 interrogazioni e 2 compiti in classe…
Si sente fiera di come abbia affrontato tutto,orgogliosa e soddisfatta di essere tornata.
Non vede l’ora di dirlo alla sua mamma,al suo papà…
Prima però dovrà chiedere loro scusa.
Ci penserà appena torna a casa…
Intanto Orlando si sposta tra i vari luoghi.
Lucia ha chiesto in albergo e le hanno detto che nessun Orlando Serra era loro ospite.
Riprende così la ricerca…
Si reca ai vari ristoranti in cui sono stati,quando arriva in quello dove lei,Orlando e Guido hanno pranzato e gli hanno detto che si sarebbero sposati sorride,ricorda la sua faccia sconvolta,i suoi avvertimenti e la richiesta di andare piano,di rallentare.
Ma nemmeno lì nessuna novità…
Lucia non perde la speranza,non si arrende monta in macchina e continua la ricerca.
Si reca all’orfanotrofio…
Lo cerca anche lì.
Non può escludere nessun posto…
E’ come un’indagine,deve seguire tutte le piste…
La cosa assurda è che si mancano sempre di poco,per uno che arriva l’altra è già andata via…
Intanto mentre i due innamorati ripercorrono il loro amore nella speranza d’incontrarsi Sofia è rientrata a casa,ha preso la vaschetta di gelato al cocco dal freezer e con quella in mano si è diretta nella sua stanza…
Vuole scrivere una lettera ai suoi genitori…
Sarà un primo modo di chiedere scusa,vuole fare qualcosa di più per loro…
Le piacerebbe che i suoi si risposassero,che si ripromettessero amore eterno,consolidando così il loro legame…
Sofia intanto si è seduta alla sua scrivania per pensare alla lettera per i suoi genitori.
Al R.I.S un capitano con poco lavoro decide di chiamare la sua migliore amica
«Hai trovato Orlando?»
Chiede subito appena Lucia risponde
«No!Ma non mollo,lo troverò…»
Risponde una super combattiva Lucia
«Brava amica mia è così che ti voglio… Combattiva ed energica mio super capitano… Solo mi sfugge una cosa… Strano che Orlando con quel suo prominente naso non abbia sentito il tuo profumo…E’ in grado di fiutare molto bene…»
Dice scoppiando a ridere di gusto
«Daniele,Daniele,lasci in pace il mio nasone preferito! Piuttosto come stanno Costanza e Fabietto?Ti vedo troppo rilassato… Non farai fare mica tutte le notti insonne a Costanza vero?»
«Ok,ok!Non prendo in giro il tuo nasone preferito!»
Risponde facendole il verso e suscitando così la risata della sua amica
«Comunque no,non faccio fare tutto a Costanza,Fabietto è buono e bravo,dorme tranquillo tutta la notte nella sua stanzetta! Io poi sono un papà da premiare,gli faccio il bagnetto,cambio il pannolino… Un papà modello!»
Replica felice e sorridendo al pensiero che tra poche ore sarà a casa e potrà coccolarlo…
Infatti i neo genitori scherzosamente litigano su chi lo deve tenere e quando l’altro l’ha già coccolato.
A casa Brancato- Serra intanto Sofia ha trovato la giusta ispirazione per la lettera
 
 
Cari mamma e papà…
 
VI CHIEDO PERDONO DAL PIU’ PROFONDO DEL MIO CUORE PER IL MALE CHE VI HO FATTO COMPORTANDOMI COME BEN SAPETE E PER LE COSE BRUTTE CHE VI HO DETTO…
MI DISPIACE PROFONDAMENTE!
Vi annuncio però che la vostra Sof è tornata…
Oggi a scuola è andata alla grande,è vero devo lavorare sodo per recuperare del tutto ma sono perfettamente in grado di farcela
Sono responsabile di molto,di tutti i casini che sono successi
N.B:( Mamma non arricciare il naso e non alzare gli occhi al cielo perché ho scritto casini) =)
Davvero,scherzi a parte,se mi fossi fidata un po’ di più,aperta un po’ di più le cose sarebbero andate diversamente,tutto sarebbe andato diversamente,ma la paura ha vinto ed io ho fatto tutto di nascosto…
Ma non accadrà mai più,non voglio che la mia famiglia vada letteralmente in frantumi a causa mia dopo quanto abbiamo dovuto aspettare per ricongiungerci ed ora che finalmente non sarò più figlia unica,non vedo l’ora di abbracciare,coccolare e viziare la mia sorellina,sono più che convinta che sarà una bella bimba,erediterà la bellezza,la grazie ed il fascino dei Brancato (zio Guido) a parte e la lingua lunga dei Serra…
Siete pronti ad una Sof in miniatura?
Ok!Sto andando fuori tema…
La mia lettera vuol’essere un primo modo di scusarmi con voi,so che non è sufficiente,ma sto facendo quello che sente il mio cuore…
Ma voglio riparlarne con voi,abbracciarci e leggere nei vostri occhi che avete intrapreso la strada del perdono.
Vi voglio infinitamente bene.
La vostra Sof.
 
Finita la lettera colei che ancora per poco sarà la piccola di casa Brancato-Serra la posa sul setto dei suoi e si chiude in camera a studiare.
Lucia ed Orlando si rincorrono,si cercano ma ancora non si sono ricongiunti…
Lucia intanto non riesce a credere che nemmeno all’ex orfanatrofio che adesso è un centro addestramento per cani vi abbia trovato il suo Orlando…
Strano come tutto cambia,quel posto magico,significativo per la oro storia adesso non esiste più…
Ma prima che giunga sera ha ancora altri tre posti da controllare…
Inizia da villa Borghese,una volta giunta lì si reca immediatamente al loro angolo segreto,si guarda intorno ma lui non c’è…
Decide di sedersi un po’…
Ha anche un po’ fame a dire il vero…
Così improvvisamente si ritrova a sorridere nel ripensare alle mega cialde con il gelato che con Orlando da ragazzi dividevano…
A dire il vero la mangiava quasi tutta lei…
Lui divertito gliela lasciava volentieri,non aveva mai conosciuto una ragazza con tutto quell’appetito…
Decide così di andare a comprare una di quelle mega cialde e poi continuerà la ricerca…
Intanto anche Orlando è stato in un bar a mangiare la super cialda.
Il gelato era davvero buonissimo ma per nessuno dei due è stato divertente non litigare per chi doveva finire la cialda o chi avesse mangiato più gelato.
Lucia dopo aver pagato si dirige a villa Pamphili
Nemmeno lì c’è il suo Orlando pronto a stringerla tra le sue forti braccia…
E’ sera!
L’ultimo posto in cui Lucia non è ancora stata è la grotta,si,la famosa grotta in cui per la prima volta sono diventati una cosa sola…
Ha lasciato volutamente quel posto per ultimo…
Una volta in macchina non vede l’ora di arrivare…
Sente che suo marito,l’amore della sua vita è lì,lì ad attenderla per fare pace…
Dopo circa mezz’ora di guida finalmente arriva…
Parcheggia e si guarda intorno prima di scendere…
Una volta fuori dalla macchina respira a fondo quell’aria frizzantina che la porta a rivivere quel momento magico,perfetto che li ha uniti.
Una volta scese le scalette che portano in spiaggia toglie le scarpe ed a piedi scalzi passeggia lungo la battigia…
E’ triste,era certa che suo marito fosse lì ad aspettarla,che una volta che l’avesse vista arrivare le sarebbe andato incontro sorridendole,l’avrebbe stretta a sé e baciata teneramente dimenticando tutto il resto.
Dopo aver camminato per un po’ Lucia decide di sedersi,di aspettarlo ancora un po’…
Ma dopo circa un’ora lei è ancora lì… Sola.
Si avvia così alla macchina,una volta dentro poggia le spalle allo schienale e chiude gli occhi,non riesce a trattenere le lacrime,piange,versa una per una tutte le lacrime che ha…
Senza rendersene conto si addormenta…
Intanto anche Orlando è arrivato…
Anche per lui quella è stata l’ultima tappa…
Subito dopo aver parcheggiato si accorge dalla macchina della sua Lu,lei è lì…
Scende e piano,piano si avvicina all’auto,vede la sua bellissima moglie che si è addormentata,non vuole spaventarla così si allontana un po’ estrae il cellulare dalla tasca e la chiama,Lucia ancora addormenta risponde
«Pronto!»
«Lu,amore sono io»
Dice Orlando restando ancora appoggiato alla sua macchina a guardarla.
Lucia che non aveva guardato il display e subito dopo la ricerca del cellulare risposto rimane sorpresa nel sentire il suo Orlando.
«Amore,dormi in macchina?»
Chiede alla sua Lu che si guarda visibilmente confusa intorno cercando di capire dove sia visto che sà che si era addormentata in macchina.
Orlando le si avvicina parlando
«Sono qui,mi apri?»
Lucia chiude la conversazione e gli sorride felice…
Toglie la sicura ed Orlando entra e si siede…
Si guardano un attimo in silenzio e si sorridono,poi Lucia gli sia avvicina e lo bacia con dolcezza e passione allo stesso tempo,ovviamente suo marito ricambia.
«Amore,scusa,sono stata davvero una stronza! Ti ho detto parole cattive,me la sono presa con te,ho riversato su di te il mio nervosismo, ma tu non centravi nulla,volevi solo starmi vicino,lo sò… Io non l’ho capito,non ho voluto capirlo… Non merito un marito come te!»
Lucia vorrebbe anche sfiorargli il viso ma la mano la ferma a metà strada…
Esita,anche se Orlando ha ricambiato il bacio ciò non vuol dire che non sia ferito,deluso dalla durezza della sua Lu…
Lui però posa un dito sulle sue labbra.
«Basta così… Io non c’è l’ho con te,non potrei mai,capisco cosa hai dovuto sopportare ed io con le mie richieste e il continuo assillarti non ti è stato di nessun aiuto.»
Lentamente si avvicina alle labbra della sua Lu e la bacia con tenerezza,Lucia piange di gioia non smettendo di baciarlo con sempre più passione.
Dopo quel loro intenso momento di tenerezza,di perdono reciproco per come sono andate le cose Lucia svela la sua sorpresa,prende la mano di Orlando,solleva la sua maglietta e la poggia sul suo ventre.
In silenzio aspetta che suo marito capisca…
Lui la guarda confuso,quando ad un tratto a  Lucia scappa un sorriso,Orlando allora immediatamente capisce…
«Davvero? Sei… Sei…Sei…Sei incinta?»
Chiede confuso,ma felice,felicissimo,ha capito…
Non smette di accarezzarle la pancia e riprende a baciarla,anche Lucia ricambia il bacio e dopo quel momento di tenerezza sorride anche lei felice.
«Quando l’ho scoperto tu non c’eri… Io mi sono sentita morire,perché volevo da subito dirtelo ma tu non eri con me a causa mia.»
«Amore mio,basta,adesso tutto è finito,ora sono qui,siamo insieme…Torniamo a casa e diciamolo a Sofia,né sarà entusiasta!Magari l’aiuterà a tornare in lei…»
La tranquillizza Orlando.
«La nostra piccola è tornata!»
Gli dice Lucia e gli racconta come tutto sia tornato alla normalità…
«Che notizia meravigliosa!»
Esclama al settimo cielo
«Amore,io ho capito anche che ho sbagliato con Sofia,voglio parlare con lei,dirle che approvo la sua storia con Bart,ma con lui farò un bel discorsetto e lo metterò in guardia che se la fa soffrire gli spezzo le gambe»
Lucia scoppia a ridere guardandolo soddisfatta.
«E’ tuo dovere in quanto padre difendere la tua piccola principessa»
Si sorridono a vicenda e restano in macchina a parlare ancora un po’…
Poi finalmente si avviano a casa,una volta sulla soglia Orlando la prende in braccio e in silenzio si avviano nella loro camera,farà domani mattina a Sofia la sorpresa…
Una volta in camera però tutto cambia,sul letto vedono un foglio…
Lucia scende e con il suo Orlando si siedono sul letto ed insieme prendono il foglio ed iniziano a leggerne il contenuto…
Una volta letta insieme si precipitano dalla loro bambina,la quale non appena vede che ad aprire la porta è il suo papà gli salta immediatamente in braccio e scoppia a piangere,tra i singhiozzi inoltre inizia a scusarsi.
«Papà,perdonami,non pensavo e non volevo dire quello che ho detto,so che ti ho ferito e che quelle parole sono state una delle cause del tuo allontanamento insieme al mio comportamento,vi chiedo scusa,ma rimedierò…Ho già iniziato… E poi che sorella maggiore,che esempio darei… Sono tornata e niente mi farà mai più essere diversa da quello che sono,nessun ragazzo,nessuna delusione,contate solo voi,la mia famiglia!»
Tutti piangono e si stringono in un forte e lungo abbraccio,poi Lucia realizza che Sof sa già…
«Amore,toglimi una curiosità…come sai che sono incinta?»
Le chiede accarezzandole la guancia.
«Qualche sera fa ti ho sentito parlare con la tua pancia,di me,di papà e di noi…Ho subito capito e durante la notte realizzato che era ora di tornare in me!»
Sorride complice alla sua mamma e lei ricambia quel sorriso scominandole poco dopo i capelli.
Orlando guarda Lucia,sta per dire qualcosa ma lei lo ferma
«Si,lo so!Avevi ragione… Non era una cattiva idea quella di allargare la famiglia… A Sofia ha fatto bene!»
Lui scoppia a ridere e la bacia sul naso,ama che sua moglie gli legga i pensieri,poi però si fa di nuovo serio.
«Amore,sono io che devo chiederti delle scuse!Il fatto che io non ti sia stato vicino da subito ha preso il sopravvento quando ho scoperto che stavi con Bart,ho avuto paura di perderti,ma finalmente ho capito… Io non ti perderò mai! Hai,avete la mia benedizione tu e… Doss…Bart»
«Papino,non potrai mai perdermi,sei la mia vita,niente e nessuno ci separerà…Figuriamoci un ragazzo e comunque con Bart non ci torno,lui adesso sta con Isabella,lei forse è la ragazza giusta per lui…Ti prego non andare da lui a fargli il terzo grado,và bene così,d’altronde non avrei molto tempo da deicargli,devo diplomarmi,iniziare ad occuparmi della stanza per la mia sorellina e recuperare il tempo perso con voi e con le mie amiche,un ragazzo sarebbe solo d’intralcio»
Quelle parole le costano molto ma non vuole più pensare a Bart.
«Amore,io e mamma qualsiasi cosa deciderai saremo sempre dalla tua parte,ricordalo!»
Sia Lucia che Orlando le danno il bacio della buona notte e nonostante sia cresciuta le rimboccano le coperte prima di andare a dormire.
Una volta fuori dalla stanza della loro bambina Orlando prende in braccio sua moglie e una volta in camera la stende delicatamente sul letto,le scosta la maglietta e riprende ad accarezzarle il ventre sussurrando dolci parole.

  
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