capitolo 1- un addio è solo un lungo arrivederci (parte 1)
P.O.V. Ginny

Il mio quinto anno in questa scuola è finita, ho sognato tanto di venirci e poi quando al binario ho visto lui ho iniziato a contare i giorni che mi separavano dall'entrare tra queste mura.
Tutto qui sa di magia e rimanere qui per altri mille anni sarebbe un sogno ma ora l'unico mio desiderio è venire con te. Non mi hai ancora detto che il prossimo anno non verrai ma io già lo so, lo sento nel mio cuore e sò che presto verrai a parlarmi.
Sono in riva al lago, proprio sotto quel faggio dove abbiamo inciso i nostri nomi, e ti vedo arrivare. Sai già dove trovarmi.
“ciao Ginny…” due semplici parole sussurrate con una dolcezza infinita da quel sorriso che amo con tutta me stessa.
“Harry….”
Parli ma non sento quelle parole, sono persa nei tuoi occhi, li fisso per cercare di imprimere nella mia mente ogni singola sfumatura perché so che mi mancheranno con tutta me stessa.
Non resisto più, interrompo le tue parole “ Ti amo!”
Lo urlo quasi per la voglia di fartelo sapere.
Sgrani gli occhi: vi posso vedere la sorpresa. Non te l’ho mai detto ma l’ho portato dentro il mio cuore per troppo tempo, per la semplice paura di perderti. O forse sapevo che sarebbe arrivato questo momento e volevo tenermi il più lontano possibile da te ma è stato inutile: sei una parte di me.
Sei fermo da qualche minuto e nei tuoi occhi vedo stupore ma anche felicità per aver sentito quelle due piccole parole.
All’improvviso, ripreso dallo stupore ti scaraventi sulle mie labbra.
Non mi hai mai baciato così, questo Bacio è diverso.
È dolce come un tramonto.
È travolgente come un’onda.
È disperato come un cucciolo abbandonato.
È nuovo come ogni nostra piccola emozione.
È bello come i tuoi occhi la mattina.
È pazzo come i tuoi capelli ogni mattina.
È infinito come le nostre risate tra queste mura.
È caldo come il camino della sala comune dove tutto tra noi è iniziato.
Questo bacio è Harry.
Questo bacio è Ginny.
Questo bacio è noi!
 
Continuiamo a baciarci come se non dovessimo più vivere, e forse è così perché io vivo dei tuoi baci. In questo bacio sento la tua voglia di avermi e il bisogno di tenermi stretta.
 
Ti allontani dopo minuti che mi sembrano anni e che vorrei non finissero. Ma non mi lasci. Mi tieni stretta tra le tue braccia e io appoggio il viso sul tuo petto  respirando quel profumo che tanto amo. Il mio orecchio percepisce il battito del tuo cuore: batte forte! Come il mio!
Ti abbassi e avvicini le labbra al mio orecchio bisbigliandomi nell’ orecchio semplici parole.
“Ti amo…”l’eco di quelle parole so già che mi tornerà in mente tutte le voglio che avrò bisogno di te, sarà il mio ricordo per l’incanto patronum. Sarà la vita della mia cerva così simile al tuo.



Avviso:
questo è il primo capitolo di una piccola storia (ma dai? .-. che cosa ovvia) ogni capitolo sarà spesso ripetuto due volte, una volta dal punto di vista di Ginny e un'altra volta dal punto di vista di Harry, ma non sempre....
Spero piaccia a qualcuno e cercherò di aggiornare più spesso possibile-
a presto 

*Cry